No alla Centrale Snam a Cupello: chiediamo a gran voce trasparenza e partecipazione

Ci sia il massimo coinvolgimento della popolazione locale!
13 novembre 2014
Arci Vasto, Associazione Antimafie Rita Atria, Associazione Culturale Peppino Impastato, Associazione Cupello Bene Comune, Movimento 5 Stelle Cupello, PeaceLink Abruzzo, Rifondazione Comunista Cupello, Sinistra Anticapitalista Abruzzo

Apprendiamo dalla stampa e da notizie frammentarie della possibilità di “spostare” il progetto di centrale di compressione gas della Snam da Sulmona a Cupello. Fino ad ora non è stata coinvolta neanche la stessa Amministrazione comunale, che a sua volta non si è ancora pronunciata in merito, così come l'opposizione relativa alla lista de Il Cambiamento, guidata dall'ex consigliere provinciale Camillo D'Amico, impegnato in questi giorni in altre questioni. Diversa e opposta alla nostra, la posizione, invece, del consigliere comunale Angelo Pollutri che auspica la collocazione dell'impianto a Cupello.

 

Come Rifondazione Comunista, come associazione Cupello Bene Comune e come Movimento 5 Stelle, chiederemo lumi sulla questione all'Amministrazione comunale tramite un'interrogazione in questi giorni e riteniamo necessaria un'assemblea pubblica da svolgersi al fine di confrontarsi con i cittadini. Ci chiediamo quanto debba sopportare questo territorio, a livello di inquinamento dell'aria e del terreno e come si possano coniugare questi tipi di impianto con la valutazione dei prodotti DOP, con lo sviluppo agroalimentare e la vocazione turistica dei borghi del Medio Vastese, un settore in crescita negli ultimi anni anche grazie alla istituzione del Parco Nazionale della Costa Teatina e della Riserva di Punta Aderci. Grazie al decreto Sblocca Italia, convertito in legge la settimana scorsa, il PD ha reso possibile anche questo, cioè la possibilità di non coinvolgere enti locali e popolazioni per progetti di interesse strategico, ma ci sentiamo in dovere di pretendere un confronto così come lo hanno preteso prima di noi i cittadini di Sulmona. E' una battaglia che continueremo a portare avanti, cercando di allargare ulteriormente il fronte del “no”. Su di noi grava già il peso di una centrale turbogas a Gissi, della Laterlite a Lentella, delle fabbriche chimiche della zona, la Stogit a Montalfano e l'ombra di un inceneritore per il Consorzio Civeta, oltre che del progetto in itinere della Vallecena s.r.l., relativamente ad un impianto per rifiuti speciali. Crediamo sia davvero troppo, crediamo che vada fatta una scelta ponderata.

Articoli correlati

  • Sit-in di solidarietà con la Ocean Viking
    Migranti
    Brindisi

    Sit-in di solidarietà con la Ocean Viking

    L'iniziativa ha condannato il fermo amministrativo di 20 giorni imposto alla nave di SOS Mediterranee, giunta venerdì scorso nel porto di Brindisi con a bordo 261 migranti (di cui 68 minori), soccorsi in quattro operazioni a largo della Libia.
    12 febbraio 2024
  • Analisi dell'attentato ai gasdotti Nord Stream 1 e 2
    Conflitti
    Occorre capire se le esplosioni sono avvenute all’esterno o all’interno dei tubi

    Analisi dell'attentato ai gasdotti Nord Stream 1 e 2

    Le esplosioni sono avvenute in un’area solitamente sorvegliatissima da navi e aerei della NATO, essendo piuttosto vicina agli stretti del Kattegat e dello Skagerrak che collegano il Mar Baltico all’Oceano Atlantico.
    6 ottobre 2022 - Mirko Molteni
  • I gas dell'emiro del Qatar al posto del gas di Putin
    Ecologia
    Ma il senatore Vaccaro (M5S) parla di "passi in avanti" sui diritti umani in Qatar

    I gas dell'emiro del Qatar al posto del gas di Putin

    Il ministro verde tedesco Robert Habeck ha chiuso un accordo per il gas con l'emiro Al Thani. Habeck aveva dichiarato qualche giorno fa che occorre "ridurre e infine distruggere" il potere di Putin. Il Qatar è nella lista delle nazioni che violano i diritti umani.
    21 marzo 2022 - Alessandro Marescotti
  • Il piano per la ripresa economica "alimentata a gas" condurrà a un vicolo cieco
    Ecologia
    Australia, il governo Morrison ha annunciato di voler aprire cinque giacimenti di gas

    Il piano per la ripresa economica "alimentata a gas" condurrà a un vicolo cieco

    Critiche al piano di Scott Morrison basato sul gas. Gli analisti delle risorse energetiche sostengono che il gas non può competere con il prezzo delle energie rinnovabili e si assisterà a un suo rapido declino.
    1 aprile 2021 - Rebecca Gredley
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)