Dentro i laboratori

Ogni anno vengono impiegati per la sperimentazione in Europa circa 10 milioni di animali: due terzi nella ricerca biomedica, il 10 per cento per testare la tossicità delle sostanze chimiche. Negli Usa il giro d'affari è di 200 milioni di dollari l'anno.
In Italia nel 2000 (ultimo anno per cui sono disponibili dati) sono stati utilizzati 905.603 animali in 551 stabilimenti autorizzati: per la maggior parte ratti, topi e criceti. Il 30 per cento è stato usato nella ricerca di base, il 57 per cento nella ricerca e sviluppo di prodotti per la medicina, il 7 per test di tossicità, il 2,7 nella diagnosi di malattie, l'1,4 per cento per prodotti di medicina veterinaria.
Dal 1986, quando fu introdotta la direttiva europea sulla protezione degli animali usati a fini sperimentali, il numero degli animali impiegati è diminuito del 15 per cento, ma è aumentato quello di animali transgenici.