Conflitti

Voci dal ciberspazio: i blogger del Myanmar testimoni dello svolgersi di una rivoluzione

3 ottobre 2007
traduzione di Tiziana Nannavecchia
Tradotto da per PeaceLink
Fonte: Indipendent - 27 settembre 2007

Dawn 109, Rangoon

Corrono molte voci a Rangoon. Sto diventando terribilmente paranoico. Hanno ordinato alle forze militari di sparare. Ho sentito … che “gli hanno ordinato di sparare.” Anche ora, un collega ha detto “Stanno per sparare.” Ho appena visto con i miei occhi più di 500 monaci …che continuavano a marciare lungo Bo Gyoke Aung Sand Road. C’erano anche altre persone, camminanavano ai lati, si tenevano per mano, reggevano bandiere buddiste, cantavano e battevano le mani. Cantavano in coro: “ Per gli innumerevoli esseri viventi che vivono negli innumerevoli universi a Est, possano loro essere liberi dai pericoli, liberi dalla rabbia, liberi dalle sofferenze, e possano i loro cuori essere calmi e pacifici. Possa esserci pace sulla terra.”


Kto Hike

In tutta Rangoon, centinaia di persone stanno marciando a piedi, alcuni in bicicletta, dalla ventiseiesima strada alla trentatreesima. Soldati in uniforme della polizia stanno usando bombe lacrimogene, gli ufficiali urlano di far fuoco sulla folla. Le armi fanno fuoco in continuazione. Gli studenti, dalla Main Univesrity Road stanno marciando verso l’ottantesima strada. Il 26 settembre, un monaco buddista è stato picchiato a morte da alcuni teppisti in borghese mentre stava pregando alla Shwe Dagon Pagoda nel centro di Rangoon. Il corpo è stato riportato al Sadu Monastery a Kyee Myindine. Lavoro part-time per il pronto soccorso … alle 14 circa, 5 pazienti sono arrivati al nostro pronto soccorso …per ferite da arma da fuoco…1 paziente è morto non appena arrivato in ospedale… 4 sono ancora in gravi condizioni… chi ha accompagnato il paziente ha detto che non si trovava tra la folla dei dimostranti … stavano chiacchierando e guardavano la folla dei dimostranti seduti al Cafe Bar vicino alla Shawe Dagon Pagoda … L’auto delle forze armate governative ha attraversato la folla dei protestanti, sparando a caso su chiunque…


Sein Khaloke

I monaci buddisti cantano in coro: “Siano gli uomini liberi dalla morte e dalla tortura, il nostro amore e la nostra compassione si diffondano in tutto il paese” e “Pace in terra”.


Mya, Rangoon

Un monaco che ha preso parte alla protesta è venuto da noi e ci ha raccontato la sua esperienza. Ha detto: “Noi non abbiamo paura, non abbiamo commesso nessun crimine, diciamo solo delle preghiere e prendiamo parte alla protesta. Non accettiamo soldi da chi guarda, anche se ce ne hanno offerti molti. Accettiamo solo acqua. La gente ci applaudiva, sorrideva e ci sosteneva.” Il monaco sembrava molto contento, eccitato e orgoglioso. Ma io sono preoccupata per loro. Loro tengono a noi e noi preghiamo che loro non si facciano male.


Mg Khar, Rangoon

La situazione attuale può portare a una guerra civile perché la giunta militare ha ancora in mano il potere e l’opposizione potrebbe usare questa opportunità per scatenare una lotta armata. Vogliamo che le cose cambino in maniera pacifica, non con una guerra civile. Ma se non c’è modo si evitare la lotta armata, la gente la sceglierà e le condizioni nel nostro povero paese peggioreranno. La pressione internazionale, inclusa Cina e Russia, in questo momento è importante per il futuro del Myanmar.


Soe Soe, Mandalay

Non sono sicuro di quale possano essere le conseguenze di queste proteste, ma sono certo che non sono un buon segno. Molti si aspettano presto un gran cambiamento. Non so se ai monaci si uniranno studenti, lavoratori o addirittura soldati. Siamo molto incerti perché non sappiamo le intenzioni del governo. Nella stampa controllata dal governo si dice che i monaci cerchino di scuotere il pubblico. Questa potrebbe essere una bella scusa per cominciare ad attaccare i monaci. Spero che questa volta non ci sia un bagno di sangue come quello del 1988.


Kyi Kyi, Rangoon

Mi spiace per il nostro paese e per la nostra gente perché siamo sotto il controllo di questa terribile giunta militare. Noi non abbiamo armi, speriamo nella pace, in un futuro migliore e nella demorazia. Speriamo che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite faccia pressione sulla giunta militare. Siamo terrorizzati.


David, Rangoon

Ora la giunta militare sta riducendo la largezza di banda delle connessioni internet e dobbiamo aspettare molto prima di riuscire a vedere una pagina. Le forze di sicurezza bloccano il percorso delle manifestazioni. Ieri, la giunta militare ha detto alla gente di Rangoon e Mandalay di non uscire di casa fra le 9 e le 17. Credo che se la giunta militare lo deciderà, taglieranno le comunicazioni.


Thila, Rangoon

La polizia antisommossa e i soldati stanno picchiando i monaci e i dimostranti alla porta est della Shwedagon Pagoda. Stanno cominciando con le azioni repressive vere e proprie. Ciononostante, questo pomeriggio, circa 1000 monaci di un monastero delle vicinanze hanno cominciato a marciare verso la Shwedagon Pagoda.


Yi, Rangoon

Ho visto un camion pieno di polizia armata, sembrava avessero dei Kalashnikov. La giunta militare ci rende infelici da una ventina di anni.


Un testimone oculare, Rangoon

La polizia antisommossa ha cominciato a inseguire e picchiare i monaci. Poi circa 200 sono stati caricati sui camion e allontanati. Circa 80 monaci sono stati portati via.

Note: Traduzione di Tiziana Nannavecchia per www.peacelink.it

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