Poesia, lavoro in fabbrica, sicurezza sul lavoro
Oggi nell'IISS Righi parliamo di:
Fabbrica, salute e ambiente
La salute e la prevenzione in fabbrica
Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro
Sostanze cancerogene, guida alla prevenzione sui luoghi di lavoro
IARC: "Inquinamento atmosferico cancerogeno"
Poeti operai
Ospiteremo il poeta-operaio tarantino Vincenzo De Marco che presenterà le sue poesie.
Ma lo introdurremo con una breve relazione su "Letteratura e fabbrica" e con questa poesia di un altro poeta-operaio di Venezia.
L'ho sentito implorare con durezza
(di Ferruccio Brugnaro, poeta operaio)
L'aria oggi puzza di uova marce
è infetta
di tetraetile idrocaburi
catrami.
Ho raccolto dal cemento ora
un minuscolo uccello
rosso grigio
tutto tremante
ha gli occhi quasi chiusi
e il becco pieno
di schiuma verdastra.
Forse ha mangiato
qualche granulo
di zolfo
forse qualche altro veleno
terribile.
L'ho sentito implorare
la mia mano
con durezza
l'ho sentito piangere
a dirotto
come un cielo
scrosciante
senza nessuna
risposta.
Dentro la mia mano
ho toccato con ampiezza
in silenzio
tutto il dolore
lo spegnersi
e il vivere
straziante
inesorabile.
Mi è stata gettata nel profondo
oggi
una domanda d'amore
di luce
che non può essere
nascosta da nessuna
parte.
Ho scoperto oggi
tutto un mondo.
di uomini fiori animali
ho scoperto
resistenze
tenacie
gioie segrete e pazze
che non si sottometteranno
neanche se bombe e missili
cadranno
da tutte le latitudini
più fitte
della neve
delle notti
d'inverno.
(Ottiero Ottieri, scrittore e sociologo – Taccuino industriale, Il Menabò, n.4 – La linea Gotica, Bompiani)
"L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio”.
(Italo Calvino)
Articoli correlati
- ILVA di Taranto
Ambiente Svenduto, comincia il secondo grado del processo
PeaceLink partecipa come parte civile per chiedere giustizia e ribadire la dura condanna inflitta in primo grado ai responsabili del disastro ambientale di Taranto. Il processo coinvolge anche alcune figure chiave del mondo politico, fra cui l'ex presidente della Regione Puglia Nichi Vendola.19 aprile 2024 - Redazione PeaceLink - PeaceLink sollecita il presidente della Regione Michele Emiliano
Perché la Regione Puglia non ha aggiornato lo studio epidemiologico del dottor Forastiere?
Si apre l'appello del Processo Ambiente Svenduto con una grave mancanza: il non aggiornamento dello studio fondamentale per comprendere il nesso causa-effetto tra gli inquinanti prodotti dall'ILVA e la salute dei cittadini.18 aprile 2024 - Associazione PeaceLink - Sono stati loro a incarnare la forza della coscienza collettiva
Onore ai 32 mila
Undici anni fa PeaceLink a Taranto sollecitava la partecipazione al referendum Ilva con un messaggio chiaro: "Prima che l'inquinamento ti fermi, ferma l'inquinamento".13 aprile 2024 - Alessandro Marescotti - Audizione di Alessandro Marescotti
Inquinamento ILVA, il dossier di PeaceLink inviato alla Commissione Petizioni del Parlamento Europeo
Nonostante le prescrizioni dell'Autorizzazione Integrata Ambientale sembrino essere state rispettate sulla carta, l'ILVA continua a produrre un'inquietante quantità di inquinamento, con un preoccupante aumento dei livelli di benzene, noto cancerogeno.8 aprile 2024 - Associazione PeaceLink
Sociale.network