Latina

Dopo il Venezuela, anche l'Argentina e l' Uruguay non manderanno più militari alla "famigerata" Scuola delle Americhe

Con un chiaro messaggio di opposizione alla politica repressiva degli USA in campo militare, i due paesi, benchè si stiano confrontando sul tema delle cartiere, hanno deciso congiuntamente di non inviare più truppe ad istruirsi all'accademia militare ubicata nel Forte Benning in Georgia
1 aprile 2006
Silvia Guillén
Tradotto da per PeaceLink
Fonte: APM

I ministeri della difesa dell’Uruguay e dell’Argentina, hanno basato la loro decisione sul fatto che l’istituzione educativa castrense ha una lunga storia di torture e di repressione sociale, soprattutto in America Latina.

Dopo diversi incontri con le autorità ministeriali, gruppi per i diritti umani argentini, leader ecclesiastici e rappresentati degli operai e delle comunità uruguaiane, entrambi i paesi hanno deciso di portare avanti l’iniziativa. Costituiscono i casi più recenti di rinuncia all’addestramento presso il citato corpo militare statunitense.

Nella stessa direzione, a gennaio 2004, il presidente venezuelano Hugo Chávez smise di mandare le proprie truppe alla Scuola delle Americhe.

Tra gli anni ’60 e ’80, sono arrivate milioni di denunce da parte delle organizzazioni per i diritti umani in relazione a sudamericani che sono stati torturati, violentati, assassinati, fatti sparire, massacrati o costretti all’esilio come risultato delle azioni compiute da ufficiali addestrati in quest’istituzione. A questo punto, non è più un segreto per nessuno che lì si “educa” allo sterminio, con l’aggravante che, nel 1996, il Pentagono ha declassificato e pubblicato i manuali per l’addestramento della scuola nordamericana. In questi testi, si può leggere con orrore la giustificazione della tortura e dell’estorsione, e come si possono fare le esecuzioni individuali ed extragiudiziali.

La "Scuola delle Americhe", attualmente chiamata Western Hemispheric Institute for Security Cooperation (SOA/WHINSEC), fu creata a Panama nel 1946 e trasferita a Fort Benning nel 1984. L’ex presidente di Panama, José Illueca, dichiarò che la SOA è “il più grosso centro per la destabilizzazione in America Latina” e contemporaneamente fu chiamata, da uno dei principali giornali del paese, “la Scuola degli Assassini”

Durante 59 anni di attività, il SOA ha addestrato più di 61 mia soldati latinoamericani sulle tecniche di combattimento, tattiche di comando, intelligence militare e tecniche di tortura. Attualmente, la Scuola delle Americhe prepara circa mille soldati e poliziotti l’anno. Il rappresentante del Congresso degli Stati Uniti, Joseph Kennedy , dichiarò che “costa milioni di dollari l’anno ed identifica il nostro paese con la tirannia e con l’oppressione”.

Militari dell’Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Haiti, Honduras, Messico, Panama, Paraguay, Perú, Uruguay, Venezuela, Nicaragua, tra gli altri, hanno imparato ad uccidere in queste aule. Diversi esempi ci parlano degli orrori dell’addestramento nel SOA.

La Commissione Verità, risultato degli Accordi per la Pace di El Salvador, riferisce che due terzi dei militari coinvolti nei più efferati crimini di guerra, sono usciti da questa scuola. Circa 6700 militari salvadoregni sono stati addestrati lì, occupando il secondo posto dopo la Colombia, con 9679 uomini addestrati.

Sotto la dittatura di Somoza nel Nicaragua, 4693 militari “sono stati educati” nel SOA, quelli meglio conosciuti come “contras”, responsabili di migliaia di omicidi. Come fosse sinonimo di vanto, nella Scuola delle Americhe è appeso il ritratto del ex presidente e dittatore Generale Manuel Noriega, incarcerato negli Stati Uniti per traffico di droghe.

Gli ex dittatori argentini Leopoldo Galtieri e Roberto Eduardo Viola, si sono laureati nel SOA, e più di mille militari accusati di far parte del genocidio dell’ultima dittatura militare (1976-1983), sono usciti da quella scuola. In tutte le dittature latinoamericane, i militari al potere hanno scelto di fare addestrare le loro truppe lì, perché garantiva che “l’apprendimento” avrebbe dato i risultati necessari ai dittatori per sottomettere i popoli fino a fargli perdere la loro dignità.

Ma questa scuola del terrore, ha avuto anche la sua controparte il 16 novembre 1989, quando sei sacerdoti gesuiti, la loro collaboratrice domestica e sua figlia adolescente, furono massacrati a El Salvador. Dopo le inchieste del Congresso, che rivelarono che i responsabili erano stati addestrati nella Scuola delle Americhe, fu fondato i SOA Watch, che iniziò le sue attività in un piccolo appartamento di fronte a Forte Benning. Il suo fondatore, il sacerdote Fr. Roy Bourgeois, insieme ai suoi sostenitori, protestano contro la politica di questa scuola attraverso digiuni e manifestazioni che in svariate occasioni sono costate loro il carcere.

La Scuola delle Americhe è stata definita come la più grande base per la destabilizzazione politica dell’America Latina. Alcuni membri del Congresso degli Stati Uniti hanno chiesto la chiusura definitiva di quello che attualmente si chiama Istituto dell’Emisfero Occidentale per la Cooperazione in Sicurezza, e la proposta ha già 126 adesioni in entrambe le camere.

Questo sarebbe un atto di giustizia, per quanto i danni commessi da questa istituzione, attraverso i suoi metodi aberranti d’addestramento, non potrà redimersi.
Il danno è fatto.

Note: vedi anche: www.soaw.org/new/type.php?type=18


Tradotto da Alejandra Bariviera per www.peacelink.it
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