Quell'ufficiale americano che ha dichiarato "obiezione di coscienza" alla guerra in Iraq
Ricordate la storia del tenente dell'esercito statunitense Ehren Watada che si era rifiutato di partecipare alla guerra in Iraq perchè ritenuta illegale e criminale?
"E' mia conclusione, come un ufficiale delle forze armate, che la guerra in Iraq non solo è moralmente sbagliata, ma una terribile violazione della legge americana. Anche se ho provato a rassegnare le dimissioni in segno di protesta, sono costretto a partecipare a una guerra che è manifestamente illegale. Poiché l'ordine di partecipare a un atto illegale è in definitiva illecito, devo rifiutare l'ordine ".
Ehren Watada: io non voglio essere un criminale di guerra
http://www.peacelink.it/pace/a/20293.html
Dopo tre anni di tentativi (2006-2009) per farlo condannare dalla corte marziale l'esercito di Fort Lewis ha deciso di accettare le dimissioni del tenente Watada.
Ken Kagan, uno degli avvocati di Watada, ha dichiarato che il tenente Watada aveva già presentato le sue dimissioni in più di una occasione, ma ogni volta era stata respinta. "Questa volta però è stata accettata. A quanto pare solo quando l'esercito si è reso conto che non poteva sconfiggere il tenente Watada in un'aula di tribunale".
"Siamo molto felici per Ehren, ha detto Seth Manzel, un veterano dell'Iraq che gestisce un bar caffè. Pensiamo che questa è la prova che le persone possono seguire la propria coscienza e che non si può essere puniti per questo."
Quella di Watada non è stata una obiezione di coscienza contro tutte le guerre, ma si è basata sulla sua convinzione che la guerra in Iraq fosse illegale come le uccisioni di massa di civili a Falluja e altrove, l'uso del fosforo bianco contro i civili, gli abusi sui prigionieri di Abu Ghraib e altri crimini di guerra.
Ma esiste una guerra giusta? Può esistere una obiezione di coscienza selettiva?
Il Selective Service Act http://www.infoplease.com/ce6/history/A0844347.html fornisce lo stato di obiettore di coscienza a coloro che si oppongono a tutte le guerre per motivi di coscienza morale. Ma gli obiettori non possono scegliere le loro guerre. Amnesty International afferma che vi è un diritto all' "obiezione selettiva" e che coloro che sono stati puniti per essersi rifiutati di partecipare a una guerra che ritengono immorale sono "prigionieri di coscienza".
Ci sono circa 250 soldati che hanno disertato la guerra e che sono prigionieri o sono fuggiti in altri paesi. Nel mese di aprile 2009 l'esercito ha condannato Clifford Cornell, un oppositore che è stato costretto a lasciare il suo rifugio in Canada, a dodici mesi in un carcere militare.
L'amnistia per tutti i resistenti alla guerra dipenderà dalla lotta più grande di portare a casa le truppe e porre fine alle guerre illegali, all'occupazione in Iraq e in Afghanistan. Si deve indagare sui funzionari di alto livello che sono responsabili di crimini di guerra. E vergognoso che i responsabili delle guerre e dei suoi crimini siano ancora in libertà mentre i resistenti vengono perseguitati.
Articoli correlati
- Israele ha annunciato un nuovo attacco contro l'Iran
Contro la logica della vendetta: perché la guerra non è la risposta
Come pacifisti chiediamo che l'intera comunità internazionale, in sede ONU, prenda le distanze dal ciclo infinito di ritorsioni, superando le divisioni e mettendo da parte i calcoli geopolitici in nome di un solo obiettivo: allontanare il più possibile lo spettro di una terza guerra mondiale16 aprile 2024 - Alessandro Marescotti - Sean Ono Lennon sul palco degli Oscar 2024
"War is Over!", il corto di animazione ispirato alla celebre canzone
La guerra, gli scacchi, due sconosciuti che si affrontano in una partita a distanza
La storia si preannuncia toccante e potrà servire a stimolare dibattiti e passi in avanti nella risoluzione dei vari conflitti, piccoli e grandi, "if you want it"18 marzo 2024 - Maria Pastore - L’intervista al ministro degli Affari esteri palestinese
«Occorre chiamare le cose col loro nome»
Come fermare la guerra? Il ministro Riyad al-Maliki ripone le sue speranze nella comunità internazionale e resta fedele alla soluzione dei due Stati20 febbraio 2024 - Daniel Bax e Lisa Schneider - Ha scritto il libro "Obiezione di coscienza al servizio militare"
Oggi i funerali di Rodolfo Venditti, uomo di pace e giurista
E' stato un uomo che ha influenzato la cultura della pace con i approfonditi studi giuridici. La sua cattedra presso la facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Torino ha costituito un riferimento per generazioni di studenti.8 gennaio 2024 - Redazione PeaceLink
Sociale.network