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comunicato stampa PU sul Corelli




PARTITO UMANISTA
Il Partito dei Diritti Umani
www.pumilano.it - www.partitoumanista.it

Milano, 11-3-2001


I detenuti del lager aderiscono alla giornata antirazzista
5000 IN PIAZZA PIÙ I 100 OSPITI DEL CORELLI
Gli Umanisti raggiungono il lager con un corteo non autorizzato ed entrano in delegazione nel centro.


"Ci tenevano molto a partecipare alla grande manifestazione antirazzista. Giovedì scorso, quando siamo entrati a trovarli, gli immigrati detenuti nel centro di via Corelli avevano insistito affinchè la manifestazione terminasse lì da loro. Volevano dare il proprio contributo alla protesta perchè
La loro adesione l'hanno data in modo molto concreto ed esplicito, perchè non volevano essere da meno:
alle 12.30 è iniziato uno sciopero della fame che, per la prima volta, ha coinvolto la totalità dei detenuti nei tre padiglioni, uomini, donne e transessuali.
Alle 13.00 sono saliti sui tetti per poi scendere ad accogliere l'ormai consueta delegazione del Partito Umanista," racconta il Segr.Nazionale Giorgio Schultze che di persona ha avuto modo di constatare gli effetti della brutalità della polizia anticrimine sui corpi delle vittime del pestaggio di
Ma alle 15.00 tutti in piazza, partenza dalla stazione Centrale, direzione Duomo. Il corteo sfila tra musiche e colori, ognuno con la propria identità e differenziazione, ma con ben chiaro l'obiettivo della manifestazione: PER LA CHIUSURA DI VIA CORELLI E DI TUTTI I LAGER E LA LIBERA CIRCOLAZION
"È stato un corteo entusiasmante, per la varietà, per la partecipazione e per il clima positivo, per l'allegria di chi sa di portare avanti in modo coerente una lotta giusta" dichiara Giorgio Schultze.
Il corteo termina in Duomo, gli interventi al microfono dei rappresentanti delle varie associazioni si susseguono tra gli applausi continuati e reciproci in una piazza che fatica a svuotarsi.

Gli Umanisti però sanno di avere un impegno morale con gli ospiti del Corelli. Arrotolati striscioni e bandiere, in oltre 100 hanno fatto ritorno al lager per trovarsi l'ingresso sbarrato da altrettanti agenti di polizia in tenuta antisommossa. Gli immigrati tornano sui tetti ed è un continuo lan
"Alla fine siamo riusciti ad entrare nuovamente in delegazione" racconta Giorgio Schultze, "glielo dovevamo, era troppo importante entrare e portar loro la nostra solidarietà anche per render loro evidente che, nella battaglia per l'affermazione del sacrosanto diritto di esistere, non sono affatt

Partito Umanista
Uff. Stampa Milano