BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//peacelink.it//NONSGML kigkonsult.se iCalcreator 2.41.76// CALSCALE:GREGORIAN METHOD:PUBLISH UID:34613566-6637-4362-a230-623463363766 X-WR-CALNAME:Calendario PeaceLink - L’impatto del commercio delle armi su d i uno sviluppo ineguale tra nord e sud del mondo. \n X-WR-CALDESC:Gli appuntamenti del mondo pacifista italiano X-WR-TIMEZONE:Europe/Rome X-WR-RELCALID:pck-events-1685 BEGIN:VEVENT UID:31323433-6235-4262-b966-386332363931 DTSTAMP:20240328T101133Z DESCRIPTION:“La Bottega Equosolidale di Ex Aequo” di Gallarate\, “La BottEq ua” di Samarate e “Migrando” di Busto Arsizio promuovono una campagna info rmativa\, che culminerà con l’incontro pubblico del 3 marzo prossimo sul t ema dell’impatto del commercio delle armi su di uno sviluppo ineguale tra nord e sud del mondo. \n Il commercio equo cerca infatti sia di dare una r isposta concreta a questa disparità\, sia di interrogarsi sui meccanismi c he generano lo squilibrio che si è creato. Le Botteghe hanno in questo anc he un ruolo civile e politico\, quello cioè di essere luogo di discussione e approfondimento\, aggregazione di diversi soggetti e proposte per il ca mbiamento\, nel loro piccolo\, dei modelli di sviluppo ineguale. \n L’inco ntro\, si terrà presso il salone del Centro parrocchiale di Madonna in Cam pagna a Gallarate\, in via Bachelet 9\, alle ore 20.45. Relatori saranno d on Fabio Corazzino di Pax Christi ed Elio Pagani\, ex lavoratore Aermacchi .\n Nell’incontro si cercherà di dare un quadro generale\, delineando l’en tità del problema e dei soggetti coinvolti e valutando l’impatto negativo che il commercio delle armi crea sulle nazioni in via di sviluppo. Poi\, a ttraverso alcune esperienze concrete\, si analizzerà la realtà italiana e in particolare del nostro territorio. Seguirà un dibattito\, incentrato su lle possibili risposte concrete da dare al problema\, in primo luogo a par tire dalle scelte personali che ciascuno può compiere\, fino alle possibil ità di aggregazione della società civile. L’obiettivo è quello di dare ult eriore spazio alla sensibilizzazione\, con altri incontri incentrati sulle specifiche realtà locali\, in collaborazione con altre associazioni e con i coordinamenti pace e solidarietà che esistono.\n\nhttps://www.peacelink .it/calendario/event.php?id=1685 DTSTART;TZID=CET:20050303T204500 DTEND;TZID=CET:20050304T004500 LOCATION:via Bachelet 9 Gallarate SUMMARY:L’impatto del commercio delle armi su di uno sviluppo ineguale tra nord e sud del mondo. \n URL:https://www.peacelink.it/calendario/event.php?id=1685 X-ALT-DESC:
“La Bottega Equosolidale di Ex Aequo” di Gallarate\, “La Bot
tEqua” di Samarate e “Migrando” di Busto Arsizio promuovono una campagna i
nformativa\, che culminerà con l’incontro pubblico del 3 marzo prossimo su
l tema dell’impatto del commercio delle armi su di uno sviluppo ineguale t
ra nord e sud del mondo. \n
Il commercio equo cerca infatti sia di da
re una risposta concreta a questa disparità\, sia di interrogarsi sui mecc
anismi che generano lo squilibrio che si è creato. Le Botteghe hanno in qu
esto anche un ruolo civile e politico\, quello cioè di essere luogo di dis
cussione e approfondimento\, aggregazione di diversi soggetti e proposte p
er il cambiamento\, nel loro piccolo\, dei modelli di sviluppo ineguale.
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L’incontro\, si terrà presso il salone del Centro parrocchiale di M
adonna in Campagna a Gallarate\, in via Bachelet 9\, alle ore 20.45. Relat
ori saranno don Fabio Corazzino di Pax Christi ed Elio Pagani\, ex lavorat
ore Aermacchi.\n
Nell’incontro si cercherà di dare un quadro generale\
, delineando l’entità del problema e dei soggetti coinvolti e valutando l’
impatto negativo che il commercio delle armi crea sulle nazioni in via di
sviluppo. Poi\, attraverso alcune esperienze concrete\, si analizzerà la r
ealtà italiana e in particolare del nostro territorio. Seguirà un dibattit
o\, incentrato sulle possibili risposte concrete da dare al problema\, in
primo luogo a partire dalle scelte personali che ciascuno può compiere\, f
ino alle possibilità di aggregazione della società civile. L’obiettivo è q
uello di dare ulteriore spazio alla sensibilizzazione\, con altri incontri
incentrati sulle specifiche realtà locali\, in collaborazione con altre
associazioni e con i coordinamenti pace e solidarietà che esistono.\n