BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//peacelink.it//NONSGML kigkonsult.se iCalcreator 2.41.76// CALSCALE:GREGORIAN METHOD:PUBLISH UID:30626164-6532-4637-a435-333038623835 X-WR-CALNAME:Calendario PeaceLink - UN ANGELO ALLA MIA TAVOLA\ndi Jane Camp ion X-WR-CALDESC:Gli appuntamenti del mondo pacifista italiano X-WR-TIMEZONE:Europe/Rome X-WR-RELCALID:pck-events-2058 BEGIN:VEVENT UID:61336231-3035-4633-b462-383038393964 DTSTAMP:20240329T133520Z DESCRIPTION:Cineluxcafè e Compagnia delle Streghe presentano \n\n MARTEDì 7 GIUGNO ORE 21:15 \n\n UN ANGELO ALLA MIA TAVOLA\n di Jane Campion \n\n Gr an Premio della Giuria \n 47° Mostra d'arte cinematografica di Venezia \n \n 'Resta dove sei\, non ti muovere\n Se all'improvviso l'angelo si siede alla tua tavola\n Cancella piano le poche grinze\n Della tovaglia sotto il tuo pane'\n Rainer Maria Rilke \n\n 'Mi ricordo che quando avevo 13 anni leggevo i libri di Janet Frame \n distesa sul mio letto e ricordo l'impatt o che ebbero su di me. \n C'erano molti passaggi poetici nel romanzo 'Owls Do Cry' che erano \n molto tristi ed evocavano il mondo della follia… Mi ricordo anche di \n ciò che leggevo su Janet Frame\, delle spiegazioni che erano state \n date sul suo modo di scrivere e che lo si collegava alla s ua \n schizofrenia…Io mi interessavo in generale ai personaggi trascurati\ , \n abbandonati\, ai quali non si presta tanto interesse e ho apprezzato \n Janet proprio per questo. C'è sempre stato qualcosa che mi ha \n attrat ta nel raccontare storie di anti-eroi e nel vederne il loro \n aspetto ero ico…Ciò che mi attira nella gente che ha dei problemi è il \n fatto che ab bia un atteggiamento attivo nei confronti della vita. \n Sento qualcosa di straordinariamente tenero in questo sforzo umano\, \n uno sforzo sincero e non cinico di tentare di capire l'esistenza…\n In Un angelo alla mia tav ola\, più che di follia\, parlerei di \n ipersensibilità\, di vulnerabilit à…Janet mi ha detto che non si \n sentiva sola\, che il cielo\, la natura erano delle presenze vive per \n lei e che si sentiva in rapporto intimo c on loro. Ho quindi voluto \n mostrare che\, nonostante tutto\, non era inf elice.'\n (Jane Campion). \n\n Presso CIRCOLO CULTURALE ROSA LUXEMBURG \n Fondamenta degli Ormesini\, Cannaregio 2804 vicino al Campo del \n Ghetto\ , \n Venezia (mappa http://utenti.lycos.it/luxemburg ) \n\n Offerta consig liata 2€ \n\n Per maggiori info gaggiandra@yahoo.it \n\n [Con preghiera d i diffusione]\n\nhttps://www.peacelink.it/calendario/event.php?id=2058 DTSTART;TZID=CET:20050614T211500 LOCATION:Venezia SUMMARY:UN ANGELO ALLA MIA TAVOLA\ndi Jane Campion URL:https://www.peacelink.it/calendario/event.php?id=2058 X-ALT-DESC:
Cineluxcafè e Compagnia delle Streghe presentano\n
MAR TEDì 7 GIUGNO ORE 21:15\n
UN ANGELO ALLA MIA TAVOLA\n
di Jane Ca
mpion\n
Gran Premio della Giuria \n
47° Mostra d'arte cinematogr
afica di Venezia\n
'Resta dove sei\, non ti muovere\n
Se all'imp
rovviso l'angelo si siede alla tua tavola\n
Cancella piano le poche gr
inze\n
Della tovaglia sotto il tuo pane'\n
Rainer Maria Rilke\n
'Mi ricordo che quando avevo 13 anni leggevo i libri di Janet Frame \n
distesa sul mio letto e ricordo l'impatto che ebbero su di me. \n
C'erano molti passaggi poetici nel romanzo 'Owls Do Cry' che erano \n
molto tristi ed evocavano il mondo della follia… Mi ricordo anche di \n
ciò che leggevo su Janet Frame\, delle spiegazioni che erano state \n
date sul suo modo di scrivere e che lo si collegava alla sua \n
sch
izofrenia…Io mi interessavo in generale ai personaggi trascurati\, \n
abbandonati\, ai quali non si presta tanto interesse e ho apprezzato \n
Janet proprio per questo. C'è sempre stato qualcosa che mi ha \n
att
ratta nel raccontare storie di anti-eroi e nel vederne il loro \n
aspe
tto eroico…Ciò che mi attira nella gente che ha dei problemi è il \n
f
atto che abbia un atteggiamento attivo nei confronti della vita. \n
Se
nto qualcosa di straordinariamente tenero in questo sforzo umano\, \n
uno sforzo sincero e non cinico di tentare di capire l'esistenza…\n
In
Un angelo alla mia tavola\, più che di follia\, parlerei di \n
iperse
nsibilità\, di vulnerabilità…Janet mi ha detto che non si \n
sentiva s
ola\, che il cielo\, la natura erano delle presenze vive per \n
lei e
che si sentiva in rapporto intimo con loro. Ho quindi voluto \n
mostra
re che\, nonostante tutto\, non era infelice.'\n
(Jane Campion).\n
Presso CIRCOLO CULTURALE ROSA LUXEMBURG \n
Fondamenta degli Ormesin
i\, Cannaregio 2804 vicino al Campo del \n
Ghetto\, \n
Venezia (ma
ppa http://utenti.lycos.it/luxemburg )\n
Offerta consigliata 2€\n
Per maggiori info gaggiandra@yahoo.it \n
[Con preghiera di diffusione]\n