BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//peacelink.it//NONSGML kigkonsult.se iCalcreator 2.41.76// CALSCALE:GREGORIAN METHOD:PUBLISH UID:39326163-3531-4138-b165-613031636366 X-WR-CALNAME:Calendario PeaceLink - Mostra itinerante: 'LA PACE NEL SEGNO DELL’ARTE'\n X-WR-CALDESC:Gli appuntamenti del mondo pacifista italiano X-WR-TIMEZONE:Europe/Rome X-WR-RELCALID:pck-events-2864 BEGIN:VEVENT UID:37396539-3833-4462-b638-313865343265 DTSTAMP:20240329T141225Z DESCRIPTION:C.I.M.\n Consorzio Intercomunale di Mappano \n Città di Caselle Torinese \n REGIONE PIEMONTE\n PROVINCIA DI TORINO\n 'LA PACE NEL SEGNO D ELL’ARTE'\n \; CON I PITTORI DELLO SCALO \n \; Caselle Torin ese \n MOSTRA D’ARTE ITINERANTE E INCONTRO PER UNA CONVIVENZA PACIFICA\n C ON IL POPOLO DELLA TERRA \n\n \n\n \n\n \n\n - Espongono: Quinto Airola\, Mario Balma\, Liliana Barberis\, Bruno Benelli\, Stefania Carollo\, Giusep pe Obertino\, Valeria Oliveri\, Domenico Olivero\, Michele Privileggi\, St efano Rollero\, Giusy Romano\, Ada Sgrò Falcombello. \n - programma:\n Sab ato 18 marzo - ore 17\,00: inizio della mostra al SERMIG\, Piazza Borgo Do ra n. 61 Apertura con l'Orchestra 'Rocca Merletti' che eseguirà musiche pe r la solidarietà umana. Presentazione artistica del Prof. Gianfranco D'Ang elo\n Visite dalle ore 16\,00 alle ore 19\,30 fino a Giovedi 23 marzo\n -- ----------\n Sabato 25 marzo - ore 16\,30: continuazione della mostra nell a sede del C.I.M. Sala delle colonne - P.zza Don Amerano n. 1 (orario 16.3 0 – 19.30) \n Presentazione artistica del Prof. Claudio Pinto\n Ore 17\,00 \n Partecipano al convegno:\n Don Ermes Segatti\, direttore dell'Ufficio C ultura dell'Arcidiocesi di Torino\n Imam Abdelaziz Khounati\, della Comuni tà Islamica\n Prof. Giuseppe Cuscunà\, preside dell'Ist. Comprensivo di Ma ppano\n Prof. Gian Giorgio Massara\, critico d'arte\n Ernesto Olivero\, fo ndatore del SERMIG\n Pastore Franco Tagliero\, della Chiesa Valdese\n Prof . Yhunis Tawfik\, presidente del Centro Culturale italo-arabo 'Dar il Hikm a'\n Padre Giorgio Vasilescu\, della Chiesa Ortodossa Rumena\n Prof. Tomma so Vitali e Carolina Limonta\, dell'Università Bicocca di Milano \n Coordi na Antonio Zappia\, Pres. Consorzio Intercomunale di Mappano \n La mostra rimarrà aperta fino a mercoledi 5 aprile - ore 16\,30 / 19\,30\n --------- ---------------------\n Venerdi 7 aprile - ore 16\,00: conclusione del per corso itinerante all'Università degli Studi Bicocca di Milano P.zza della Scienza\, con esposizione fino a sabato 15 aprile\n La mostra rimarrà aper ta tutti i giorni con orario 8\,30 / 20\,00 - sabato 8\,30 / 12\,30 (Domen ica chiuso). \n\n \n\n \n\n Introduzione\n Di tutte le questioni che affan nano gli uomini\, quella della pace rappresenta la maggiore inquietudine. Tutti gli uomini del 'potere' si dichiarano uomini di pace\, ma si rivelan o quasi sempre pronti alla guerra\, quella guerra spesso camuffata corne m issione di pace e perseguita con il mitragliatore tra le mani. Un'assurdit à denunciata a voce alta da Giovanni Paolo II: una candida voce rimasta in ascoltata. Di altre voci si fa fatica ad elencarle per mancanza di fedeltà alla parola data\, prima dell'ascesa di quel potere. Senza alcun dubbio l a posta più alta della vita è la libertà\, ma ci si rende conto del fondam entale valore quando questa incomincia a vacillare\; allora il respiro\, d i noi uomini\, si fa pesante.\n Non sappiano per quale assurda radice l'uo mo sia più portato alla guerra e alla violenza che non alla libertà e alla pace: una pace sempre in pericolo. Eppure abbiamo il dovere di essere por tatori del messaggio di pace attraverso il confronto e la giustizia democr atica\, corne garanzia per tutti.\n Tra di noi\, oggi\, questa essenza di pace prende corpo in un nuovo messaggio nell'arte con le opere di ben dodi ci artisti legati allo 'scalo aereo' di Caselle Torinese\, che con la loro arte creativa hanno prodotto delle importanti e significative opere contr o la violenza della guerra e con i richiami ai valori della pace. Una sper anza e una riflessione attraverso quel segno che vorrebbe spegnere\,i tant i focolai di guerra presenti nel mondo. Un segno artistico che ha reso par tecipe gli uomini\, con la sua presenza planetaria e di radice antelittera m. Quell'incipit oggi rivive tra noi in questa mostra itinerante organizza ta dal Consorzio di Mappano\, con la partecipazione delle Amministrazioni del territorio e 1'apporto straordinario del Comune di Caselle\, della Reg ione Piemonte e della Provincia di Torino\, in un legame tanto importante con il Sermig - arsenale di guerra ceduto alla pace - di Torino e l'Univer sità degli Studi Bicocca di Milano.\n Sono opere studiate con passion e pr ofessionalità per stimolare pure un dibattito che abbracci indistintamente tutti gli appassionati dell'arte figurativa e gli uomini\, sostenitori de lla pace\, che interverranno al convegno di Mappano (previsto nel programm a)\, per dire che quella coscienza di vita non s'inganna\, che l'esigenza di pace nasce dal profondo del cuore dell'uomo saggio\, per una diversa co nsiderazione sulla moltitudine della Terra\, dove si registra il maggior d isagio e una struggente povertà.\n Non puô che essere questo il segnale ch e va al di là delle apparenze del pensiero critico della nostra civiltà in cui farte\, con i suoi diversi stili\, le impressioni e con il suo messag gio universale - intriso di quella metafisica sensistica - puô essere un m essaggio e una riflessione espressa per immagini. Un messaggio che chiede a tutti noi di ritrovare il senso e la base della migliore vita con la pac e\, in un'esperienza del sacro nella cognizione del dolore e della soffere nza attraverso il propagarsi del suo opposto.\n La mostra è pure l'incontr o tra intellettuali laici e religiosi di prestigio\, a cui va il nostro ri ngraziamento\, davanti all'interlocutore collettivo non muto e coinvolto d a questa importante considerazione nel segno dell'arte che pub suscitare i l dubbio\, come diceva Socrate\, di 'sapere di non sapere'\, e nella soffe renza della consapevolezza trovare la ragione per la migliore esistenza.\n Antonio Zappia. \n\n Web art site: www.arturin.it\n\nhttps://www.peacelin k.it/calendario/event.php?id=2864 DTSTART;VALUE=DATE:20060318 LOCATION:SERMIG \nPiazza Borgo Dora n. 61 Torino torino SUMMARY:Mostra itinerante: 'LA PACE NEL SEGNO DELL’ARTE'\n URL:https://www.peacelink.it/calendario/event.php?id=2864 X-ALT-DESC:
C.I.M.\n
Consorzio Intercomunale di Mappano \n
Città
di Caselle Torinese \n
REGIONE PIEMONTE\n
PROVINCIA DI TORINO\n
'LA PACE NEL SEGNO DELL’ARTE'\n
\; CON I PITTORI DELLO SCALO
\n
\; Caselle Torinese \n
MOSTRA D’ARTE ITINERANTE E INCON
TRO PER UNA CONVIVENZA PACIFICA\n
CON IL POPOLO DELLA TERRA\n
p>
- Espongono: Quinto Airola\, Mario Balma\, Liliana Barb
eris\, Bruno Benelli\, Stefania Carollo\, Giuseppe Obertino\, Valeria Oliv
eri\, Domenico Olivero\, Michele Privileggi\, Stefano Rollero\, Giusy Roma
no\, Ada Sgrò Falcombello. \n
- programma:\n
Sabato 18 marzo - ore
17\,00: inizio della mostra al SERMIG\, Piazza Borgo Dora n. 61 Apertura
con l'Orchestra 'Rocca Merletti' che eseguirà musiche per la solidarietà u
mana. Presentazione artistica del Prof. Gianfranco D'Angelo\n
Visite d
alle ore 16\,00 alle ore 19\,30 fino a Giovedi 23 marzo\n
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\n
Sabato 25 marzo - ore 16\,30: continuazione della mostra nella sede
del C.I.M. Sala delle colonne - P.zza Don Amerano n. 1 (orario 16.30 – 19
.30) \n
Presentazione artistica del Prof. Claudio Pinto\n
Ore 17\,
00\n
Partecipano al convegno:\n
Don Ermes Segatti\, direttore dell
'Ufficio Cultura dell'Arcidiocesi di Torino\n
Imam Abdelaziz Khounati\
, della Comunità Islamica\n
Prof. Giuseppe Cuscunà\, preside dell'Ist.
Comprensivo di Mappano\n
Prof. Gian Giorgio Massara\, critico d'arte
\n
Ernesto Olivero\, fondatore del SERMIG\n
Pastore Franco Taglier
o\, della Chiesa Valdese\n
Prof. Yhunis Tawfik\, presidente del Centro
Culturale italo-arabo 'Dar il Hikma'\n
Padre Giorgio Vasilescu\, dell
a Chiesa Ortodossa Rumena\n
Prof. Tommaso Vitali e Carolina Limonta\,
dell'Università Bicocca di Milano \n
Coordina Antonio Zappia\, Pres. C
onsorzio Intercomunale di Mappano \n
La mostra rimarrà aperta fino a m
ercoledi 5 aprile - ore 16\,30 / 19\,30\n
----------------------------
--\n
Venerdi 7 aprile - ore 16\,00: conclusione del percorso itinerant
e all'Università degli Studi Bicocca di Milano P.zza della Scienza\, con e
sposizione fino a sabato 15 aprile\n
La mostra rimarrà aperta tutti i
giorni con orario 8\,30 / 20\,00 - sabato 8\,30 / 12\,30 (Domenica chiuso)
.\n
Introduzione\n
Di tutte le questioni che affan
nano gli uomini\, quella della pace rappresenta la maggiore inquietudine.
Tutti gli uomini del 'potere' si dichiarano uomini di pace\, ma si rivelan
o quasi sempre pronti alla guerra\, quella guerra spesso camuffata corne m
issione di pace e perseguita con il mitragliatore tra le mani. Un'assurdit
à denunciata a voce alta da Giovanni Paolo II: una candida voce rimasta in
ascoltata. Di altre voci si fa fatica ad elencarle per mancanza di fedeltà
alla parola data\, prima dell'ascesa di quel potere. Senza alcun dubbio l
a posta più alta della vita è la libertà\, ma ci si rende conto del fondam
entale valore quando questa incomincia a vacillare\; allora il respiro\, d
i noi uomini\, si fa pesante.\n
Non sappiano per quale assurda radice
l'uomo sia più portato alla guerra e alla violenza che non alla libertà e
alla pace: una pace sempre in pericolo. Eppure abbiamo il dovere di essere
portatori del messaggio di pace attraverso il confronto e la giustizia de
mocratica\, corne garanzia per tutti.\n
Tra di noi\, oggi\, questa ess
enza di pace prende corpo in un nuovo messaggio nell'arte con le opere di
ben dodici artisti legati allo 'scalo aereo' di Caselle Torinese\, che con
la loro arte creativa hanno prodotto delle importanti e significative ope
re contro la violenza della guerra e con i richiami ai valori della pace.
Una speranza e una riflessione attraverso quel segno che vorrebbe spegnere
\,i tanti focolai di guerra presenti nel mondo. Un segno artistico che ha
reso partecipe gli uomini\, con la sua presenza planetaria e di radice ant
elitteram. Quell'incipit oggi rivive tra noi in questa mostra itinerante o
rganizzata dal Consorzio di Mappano\, con la partecipazione delle Amminist
razioni del territorio e 1'apporto straordinario del Comune di Caselle\, d
ella Regione Piemonte e della Provincia di Torino\, in un legame tanto imp
ortante con il Sermig - arsenale di guerra ceduto alla pace - di Torino e
l'Università degli Studi Bicocca di Milano.\n
Sono opere studiate con
passion e professionalità per stimolare pure un dibattito che abbracci ind
istintamente tutti gli appassionati dell'arte figurativa e gli uomini\, so
stenitori della pace\, che interverranno al convegno di Mappano (previsto
nel programma)\, per dire che quella coscienza di vita non s'inganna\, che
l'esigenza di pace nasce dal profondo del cuore dell'uomo saggio\, per un
a diversa considerazione sulla moltitudine della Terra\, dove si registra
il maggior disagio e una struggente povertà.\n
Non puô che essere ques
to il segnale che va al di là delle apparenze del pensiero critico della n
ostra civiltà in cui farte\, con i suoi diversi stili\, le impressioni e c
on il suo messaggio universale - intriso di quella metafisica sensistica -
puô essere un messaggio e una riflessione espressa per immagini. Un messa
ggio che chiede a tutti noi di ritrovare il senso e la base della migliore
vita con la pace\, in un'esperienza del sacro nella cognizione del dolore
e della sofferenza attraverso il propagarsi del suo opposto.\n
La mos
tra è pure l'incontro tra intellettuali laici e religiosi di prestigio\, a
cui va il nostro ringraziamento\, davanti all'interlocutore collettivo no
n muto e coinvolto da questa importante considerazione nel segno dell'arte
che pub suscitare il dubbio\, come diceva Socrate\, di 'sapere di non sap
ere'\, e nella sofferenza della consapevolezza trovare la ragione per la m
igliore esistenza.\n
Antonio Zappia.\n
Web art site: www.arturin.it\n
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