BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//peacelink.it//NONSGML kigkonsult.se iCalcreator 2.41.76// CALSCALE:GREGORIAN METHOD:PUBLISH UID:62393837-3536-4061-a134-623863346433 X-WR-CALNAME:Calendario PeaceLink - AIDS: 443 PAIA DI SCARPE ESPOSTE A MONT ECITORIO \nPER RICORDARE LE VITTIME DELLA PANDEMIA. \nE CHIEDERE CHE L'ITA LIA \nSTANZI SUBITO LA QUOTA PROMESSA AL FONDO GLOBALE X-WR-CALDESC:Gli appuntamenti del mondo pacifista italiano X-WR-TIMEZONE:Europe/Rome X-WR-RELCALID:pck-events-5442 BEGIN:VEVENT UID:32373338-6334-4566-b333-663961623630 DTSTAMP:20240329T002333Z DESCRIPTION:Per fermare lo stillicidio\, il Cini e l'Associazione Culturale Punto Rosso invitano la società civile e il mondo della politica e della cultura a mobilitarsi con loro e a scendere in piazza per chiedere l'immed iato versamento da parte dell'Italia delle risorse dovute al Fondo Globale \n\n Appuntamento il 27 aprile 2007 davanti a Montecitorio dalle ore 11 a lle ore 13 \n\n Milano\, 23 aprile 2007 - 443 vite umane potrebbero essere salvate\, ogni giorno\, dall’Italia nel Sud del mondo. Basterebbe versare i 280 milioni di euro promessi al Fondo Globale per la lotta all’Aids\, T bc e malaria\, lanciato nel 2001 dall’assemblea straordinaria dell’Onu di New York e ripreso dal G8 di Genova dello stesso anno. \n\n Per ricordare questo stillicidio\, 443 paia di scarpe\, a simboleggiare le 443 persone c ondannate a morte ogni giorno dal mancato rispetto dell’impegno preso dal nostro Paese\, verranno esposte venerdì 27 aprile in piazza Montecitorio a Roma. \n\n Con quest’inziativa\, il CINI (Coordinamento Italiano Network Internazionali\, composto da ActionAid International\, AMREF\, Save the Ch ildren\, Terre des Hommes\, VIS e WWF) e dall’Associazione Culturale Punto Rosso\, promotori dell’iniziativa\, lanciano un appello alla società poli tca\, al mondo della cultura e della politica\, a mobilitarsi per chiedere l’immediato versamento da parte dell’Italia delle risorse dovute al Fondo Globale. \n\n Proprio il 27 aprile\, infatti\, si concluderà a Ginevra la riunione del Consiglio direttivo del Fondo Globale\, chiamato a valutare il fabbisogno finanziario per la prosecuzione dei progetti di cura e preve nzione e a prendere ufficialmente atto del disimpegno italiano. \n\n Un di simpegno che le Ong e le associazioni promotrici dell’iniziativa giudicano inammissibile\, in particolar modo per un Governo che intenda dare un seg nale forte anche rispetto ad una mutata politica di solidarietà internazio nale. \n\n Il nostro Paese si posiziona al sesto posto per i contributi ve rsati al Fondo\, con trasferimenti che per gli anni 2001-2005 si attestano sui 433 milioni di dollari\; ma al primo tra i Paesi debitori verso il fo ndo\, seguito solo dagli Stati Uniti: mancano 20 milioni di euro per pagar e la quota del 2005 e 260 milioni promessi per il biennio 2006-2007. \n\n La stima del numero di persone che l’Italia potrebbe salvare è dedotta dag li ultimi report del Fondo globale per la lotta all’AIDS\, Tbc e malaria: 2.527 milioni di euro sono gli esborsi effettivi a fronte dei 4.056 milion i di euro di contratti di finanziamento firmati al 28 febbraio 2007. A fin e gennaio 2007 lo stesso Fondo dava un risultato aggregato di 1\,46 milion i di vite salvate in 3 anni\, quindi più di 1.300 al giorno. In proporzion e\, ecco dunque che il contributo italiano corrisponderebbe a 443 persone che\, ogni giorno\, potrebbero sopravvivere alle tre pandemie. \n\n L’Ital ia ha il dovere di adempiere agli impegni presi. Per questo motivo il Cini e l’Associazione Culturale Punto Rosso rivolgono a tutta la società civil e\, al mondo della politica e della cultura e ad ogni singolo cittadino a scendere in piazza\, il 27 aprile\, per testimoniare la propria indignazio ne nei confronti del Governo\, che a tutt’oggi continua a non mantenere la promessa di saldare il debito dell’Italia e per chiedere al Presidente de l Consiglio Prodi un impegno finalmente concreto per ridare vigore alla lo tta all’HIV/Aids.\n\nhttps://www.peacelink.it/calendario/event.php?id=5442 DTSTART;TZID=CET:20070427T110000 DTEND;TZID=CET:20070427T140000 LOCATION:piazza Montecitorio Roma SUMMARY:AIDS: 443 PAIA DI SCARPE ESPOSTE A MONTECITORIO \nPER RICORDARE LE VITTIME DELLA PANDEMIA. \nE CHIEDERE CHE L'ITALIA \nSTANZI SUBITO LA QUOTA PROMESSA AL FONDO GLOBALE URL:https://www.peacelink.it/calendario/event.php?id=5442 X-ALT-DESC:
Per fermare lo stillicidio\, il Cini e l'Associazione Cultur ale Punto Rosso invitano la società civile e il mondo della politica e del la cultura a mobilitarsi con loro e a scendere in piazza per chiedere l'im mediato versamento da parte dell'Italia delle risorse dovute al Fondo Glob ale\n
Appuntamento il 27 aprile 2007 davanti a Montecitorio dalle or e 11 alle ore 13\n
Milano\, 23 aprile 2007 - 443 vite umane potrebbe ro essere salvate\, ogni giorno\, dall’Italia nel Sud del mondo. Basterebb e versare i 280 milioni di euro promessi al Fondo Globale per la lotta all ’Aids\, Tbc e malaria\, lanciato nel 2001 dall’assemblea straordinaria del l’Onu di New York e ripreso dal G8 di Genova dello stesso anno.\n
Pe r ricordare questo stillicidio\, 443 paia di scarpe\, a simboleggiare le 4 43 persone condannate a morte ogni giorno dal mancato rispetto dell’impegn o preso dal nostro Paese\, verranno esposte venerdì 27 aprile in piazza Mo ntecitorio a Roma.\n
Con quest’inziativa\, il CINI (Coordinamento It aliano Network Internazionali\, composto da ActionAid International\, AMRE F\, Save the Children\, Terre des Hommes\, VIS e WWF) e dall’Associazione Culturale Punto Rosso\, promotori dell’iniziativa\, lanciano un appello al la società politca\, al mondo della cultura e della politica\, a mobilitar si per chiedere l’immediato versamento da parte dell’Italia delle risorse dovute al Fondo Globale.\n
Proprio il 27 aprile\, infatti\, si concl uderà a Ginevra la riunione del Consiglio direttivo del Fondo Globale\, ch iamato a valutare il fabbisogno finanziario per la prosecuzione dei proget ti di cura e prevenzione e a prendere ufficialmente atto del disimpegno it aliano.\n
Un disimpegno che le Ong e le associazioni promotrici dell ’iniziativa giudicano inammissibile\, in particolar modo per un Governo ch e intenda dare un segnale forte anche rispetto ad una mutata politica di s olidarietà internazionale.\n
Il nostro Paese si posiziona al sesto p osto per i contributi versati al Fondo\, con trasferimenti che per gli ann i 2001-2005 si attestano sui 433 milioni di dollari\; ma al primo tra i Pa esi debitori verso il fondo\, seguito solo dagli Stati Uniti: mancano 20 m ilioni di euro per pagare la quota del 2005 e 260 milioni promessi per il biennio 2006-2007.\n
La stima del numero di persone che l’Italia pot rebbe salvare è dedotta dagli ultimi report del Fondo globale per la lotta all’AIDS\, Tbc e malaria: 2.527 milioni di euro sono gli esborsi effetti vi a fronte dei 4.056 milioni di euro di contratti di finanziamento firmat i al 28 febbraio 2007. A fine gennaio 2007 lo stesso Fondo dava un risulta to aggregato di 1\,46 milioni di vite salvate in 3 anni\, quindi più di 1. 300 al giorno. In proporzione\, ecco dunque che il contributo italiano cor risponderebbe a 443 persone che\, ogni giorno\, potrebbero sopravvivere al le tre pandemie.\n
L’Italia ha il dovere di adempiere agli impegni p resi. Per questo motivo il Cini e l’Associazione Culturale Punto Rosso riv olgono a tutta la società civile\, al mondo della politica e della cultura e ad ogni singolo cittadino a scendere in piazza\, il 27 aprile\, per tes timoniare la propria indignazione nei confronti del Governo\, che a tutt’o ggi continua a non mantenere la promessa di saldare il debito dell’Italia e per chiedere al Presidente del Consiglio Prodi un impegno finalmente con creto per ridare vigore alla lotta all’HIV/Aids.\n
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