BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//peacelink.it//NONSGML kigkonsult.se iCalcreator 2.41.76// CALSCALE:GREGORIAN METHOD:PUBLISH UID:39663135-3038-4132-b565-386430613437 X-WR-CALNAME:Calendario PeaceLink - «Il Mondo alla rovescia» X-WR-CALDESC:Gli appuntamenti del mondo pacifista italiano X-WR-TIMEZONE:Europe/Rome X-WR-RELCALID:pck-events-7143 BEGIN:VEVENT UID:30326265-3233-4865-b466-333737363035 DTSTAMP:20240328T214159Z DESCRIPTION:di Michele Buono e Piero Riccardi \n\n Petrolio\, gas\, uranio sono concentrati in poche zone del pianeta mentre i consumatori sono dapp ertutto. Sole e vento invece sono ovunque e sempre vicini a chi consuma en ergia. \n\n Intanto i consumi di energia fossile crescono anno dopo anno e insieme gas serra e polveri sottili. I trasporti e i consumi energetici delle abitazioni rappresentano i due terzi del problema. \n\n Quali sono allora le conseguenze di una crescita incontrollata su un pianeta dalle ri sorse non infinite? Ha senso allora un modello di sviluppo basato sulla cr escita illimitata\, in cui anche traffico\, rifiuti e malattie fanno cresc ere il pil? E' possibile ri-orientare l'economia e pensare a un nuovo mode llo di sviluppo che impieghi meno risorse e produca più benessere? E' poss ibile far camminare diversamente le merci e le persone\, facendo consumare meno energia alle case e facendo viaggiare in maniera differente anche gl i elettroni in una rete elettrica pensata come internet: niente grandi cen trali in cima alle piramidi e giù in basso tutti i consumatori? Se si rove scia la piramide i consumatori potrebbero diventare anche produttori e l'e nergia si consuma e si scambia. \n\n Come con l'informazione in internet. Risultato? Le fonti di energia rinnovabile diventano protagoniste e margi nali le fossili. La chiamano democrazia energetica i Ribelli dell'energia di Schonau un paese nella Foresta nera in Germania ovvero gente comune che dopo Chernobyl per dire no al nucleare si comprò la rete elettrica locale e cominciò a produrre energia sganciandosi dalle centrali atomiche. \n\n Un viaggio tra chi sta provando a fare il mondo alla rovescia.\n\nhttps:/ /www.peacelink.it/calendario/event.php?id=7143 DTSTART;TZID=CET:20080316T213000 DTEND;TZID=CET:20080316T233000 LOCATION:Rai 3 SUMMARY:«Il Mondo alla rovescia» URL:https://www.peacelink.it/calendario/event.php?id=7143 X-ALT-DESC:
di Michele Buono e Piero Riccardi \n
Petrolio\, gas\, uranio sono concentrati in poche zone del pianeta mentre i consumatori son o dappertutto. Sole e vento invece sono ovunque e sempre vicini a chi cons uma energia. \n
Intanto i consumi di energia fossile crescono anno d opo anno e insieme gas serra e polveri sottili. I trasporti e i consumi en ergetici delle abitazioni rappresentano i due terzi del problema. \n
Quali sono allora le conseguenze di una crescita incontrollata su un pian eta dalle risorse non infinite? Ha senso allora un modello di sviluppo bas ato sulla crescita illimitata\, in cui anche traffico\, rifiuti e malattie fanno crescere il pil? E' possibile ri-orientare l'economia e pensare a u n nuovo modello di sviluppo che impieghi meno risorse e produca più beness ere? E' possibile far camminare diversamente le merci e le persone\, facen do consumare meno energia alle case e facendo viaggiare in maniera differe nte anche gli elettroni in una rete elettrica pensata come internet: nient e grandi centrali in cima alle piramidi e giù in basso tutti i consumatori ? Se si rovescia la piramide i consumatori potrebbero diventare anche prod uttori e l'energia si consuma e si scambia. \n
Come con l'informazio ne in internet. Risultato? Le fonti di energia rinnovabile diventano prota goniste e marginali le fossili. La chiamano democrazia energetica i Ribell i dell'energia di Schonau un paese nella Foresta nera in Germania ovvero g ente comune che dopo Chernobyl per dire no al nucleare si comprò la rete e lettrica locale e cominciò a produrre energia sganciandosi dalle centrali atomiche. \n
Un viaggio tra chi sta provando a fare il mondo alla ro vescia.
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