BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//peacelink.it//NONSGML kigkonsult.se iCalcreator 2.41.76// CALSCALE:GREGORIAN METHOD:PUBLISH UID:38613764-6336-4232-b734-376437323330 X-WR-CALNAME:Calendario PeaceLink - 'La follia del nucleare' in videoconfer enza da Milano con gli Istituti Scolastici di Teano (Caserta) X-WR-CALDESC:Gli appuntamenti del mondo pacifista italiano X-WR-TIMEZONE:Europe/Rome X-WR-RELCALID:pck-events-9361 BEGIN:VEVENT UID:37393766-6264-4730-b636-363464663230 DTSTAMP:20240329T100041Z DESCRIPTION:'La follia del nucleare' in videoconferenza da Milano con gli I stituti Scolastici di Teano (Caserta) \n\n https://www.peacelink.it/pace/a /45884.html \n\n ANPI Sezione Emilio Bacio Capuzzo - Nova Milanese \n\n AR CI PONTI DI MEMORIA \n\n DISARMISTI ESIGENTI \n\n PEACELINK \n\n In videoc onferenza da Milano \n\n Presentazione Nuova Edizione Libro \n\n LA FOLLIA DEL NUCLEARE con Prefazione di Alex Zanotelli \n\n e ANTIFASCISMO E NONVI OLENZA - \n\n Mimesis Edizioni \n\n 'Siamo tutti Premi Nobel per la Pace c on ICAN' \n\n Interverranno \n\n Fabrizio Cracolici \n\n Alfonso Navarra \n\n Laura Tussi \n\n con il messaggio antinucleare della Campagna Interna zionale ICAN - Premio Nobel per la Pace 2017 per il disarmo nucleare unive rsale\n \n Musica e parole di impegno per la Pace a cura di \n\n AGNESE GI NOCCHIO \n\n \n\n Promuove \n\n ISISS Ugo Foscolo Teano - Sparanise in co llaborazione con 'Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia d el Creato III Millennio' Provincia di Caserta - Campania \n\n Sabato 1 dic embre 2018 ore 10.00 \n\n Aula Convegni presso la sede ISISS Foscolo di TE ANO (CASERTA) \n\n \n\n La follia del nucleare\, Nuova Edizione Mimesis co n prefazione di Alex Zanotelli \n\n Contributi di \n\n Mario Agostinelli\, Virginio Bettini\, Giuseppe Bruzzone\, Luigi Cadelli\, Fabrizio Cracolici \, Michele Di Paolantonio\, Giuseppe Farinella\, Giuseppe Marazzi\, Alessa ndro Marescotti\, Roberto Meregalli\, Luigi Mosca\, Alfonso Navarra\, Giov anna Pagani\, Fabio Strazzeri\, Laura Tussi\, Alex Zanotelli \n\n \n\n PR ESENTAZIONE \n\n ALFONSO NAVARRA\, \n\n MARIO AGOSTINELLI\, LUIGI MOSCA \n \n A più di 70 anni dai bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki\, a 32 anni dalla catastrofe di Chernobyl\, a 7 anni da quella di Fukushima e dal referendum popolare svoltosi in Italia subito dopo il disastro giappo nese\, tanto gli armamenti nucleari come i reattori nucleari sono tutt’ora in fase di netto sviluppo e modernizzazione\, nonostante alcune riduzioni degli arsenali militari ed alcuni insuccessi soprattutto nel settore del nucleare civile. E’ vero che il 7 luglio 2017 abbiamo avuto la svolta stor ica del Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari – TPAN\, caratterizzat a anche dal riconoscimento del ruolo della società civile con il premio No bel conferito alla Rete ICAN (International campaign to abolish nuclear we apons)\, una coalizione di circa 500 organizzazioni diffuse in oltre 100 P aesi\, di cui gli scriventi sono membri. Ma è altrettanto vero che una nuo va “guerra fredda” sembra profilarsi all’orizzonte ed il rischio di confli tto nucleare\, tra tensioni crescenti nelle aree “calde” del mondo\, comin cia a riaffacciarsi persino nella consapevolezza pubblica\, grazie al clam ore mediatico suscitato dalla spettacolarizzata crisi coreana. Il “percors o umanitario” verso il disarmo nucleare\, sfociato nel TPAN\, sembra aver rallentato la sua spinta propulsiva e nuovi percorsi complementari\, in pa rticolare l’integrazione nel percorso di Parigi per il contrasto al cambia mento climatico\, sono solo nella fase ideativa e siamo proprio noi\, “Dis armisti esigenti”\, i pionieri della loro elaborazione. Sottolineiamo che la prospettata abolizione giuridica degli ordigni nucleari (bisogna aspett are 50 ratifiche prima dell'entrata in vigore del TPAN) sembra\, con la lo ro “stigmatizzazione”\, produrre da subito effetti positivi a vali livelli \, ad esempio le scelte di disinvestimento nell'industria nucleare di gran di fondi pensione e di alcune banche\, come ci riferisce il bollettino di marzo di Reaching Critical Will\, il progetto della WILPF focalizzato sul disarmo. Ma\, ad essere realistici\, si tratta di eccezioni alla regola in una situazione caratterizzata purtroppo dal rilancio massiccio delle spes e militari e nucleari (non solo da parte americana!) e dall'aggravamento d i tutti i conflitti che insanguinano il Pianeta. (Continua) \n\n \n\n PRE FAZIONE \n\n ALEX ZANOTELLI \n\n FERMIAMO I SIGNORI DELLA GUERRA CHE PUO’ DEGENERARE IN GUERRA NUCLEARE \n\n \n\n Trovo vergognosa l’indifferenza c on cui noi assistiamo a una ‘guerra mondiale a pezzetti’\, come con straor dinaria lucidità la definisce Papa Francesco\, le cui sanguinose manifesta zioni e convulsioni locali più esplosive\, dal Medio Oriente\, all’Asia (c risi coreana)\, all’ Europa (e all’Africa!)\, alimentate da una corsa agli armamenti in pieno rilancio\, aggravano una sempre più incombente minacci a nucleare globale. (Continua) \n\n INTRODUZIONE \n\n FABRIZIO CRACOLICI E LAURA TUSSI \n\n RIFLESSIONI DI DISARMISTI E ANTIFASCISTI SULLA NONVIOLEN ZA EFFICACE IN UN MONDO IN PERICOLO \n\n \n\n Celebriamo\, dal luglio 201 7\, la svolta storica del Trattato di proibizione delle armi nucleari\, un risultato fondamentale per le speranze di sopravvivenza dell'intera Umani tà che solo qualche anno fa sarebbe sembrato impossibile e che è dovuto al l'impegno sistematico e coordinato delle reti internazionali della nonviol enza\, riconosciuto dal Premio Nobel per la pace attribuito ad ICAN (Inter national Campaign to abolish nuclear weapons). \n\n Anche dall'Italia\, pr omuovendo iniziative di mobilitazione ed esercitando una metodica attività di lobbying sui parlamentari\, i “Disarmisti esigenti”\, che abbiamo prom osso da incaricati di PeaceLink\, hanno dato un contributo fattivo al ragg iungimento dell'obiettivo. (Continua)\n\nhttps://www.peacelink.it/calendar io/event.php?id=9361 DTSTART;TZID=CET:20181201T100000 LOCATION:Aula Convegni presso la sede ISISS Ugo Foscolo di TEANO (CASERTA) TEANO SUMMARY:'La follia del nucleare' in videoconferenza da Milano con gli Istit uti Scolastici di Teano (Caserta) URL:https://www.peacelink.it/calendario/event.php?id=9361 X-ALT-DESC:
'La follia del nucleare' in videoconferenza da Milano con gl i Istituti Scolastici di Teano (Caserta)\n
https://www.peacelink.it/pace/a/45884.html\n
ANPI Sez ione Emilio Bacio Capuzzo - Nova Milanese\n
ARCI PONTI DI MEMORIA\n< /p>
DISARMISTI ESIGENTI\n
PEACELINK\n
In videoconferenza da Milano\n
Presentazione Nuova Edizione Libro\n
LA FOLLIA DEL NU CLEARE con Prefazione di Alex Zanotelli\n
e ANTIFASCISMO E NONVIOLEN ZA -\n
Mimesis Edizioni\n
'Siamo tutti Premi Nobel per la Pace con ICAN'\n
Interverranno\n
Fabrizio Cracolici\n
Alfons o Navarra\n
Laura Tussi\n
con il messaggio antinucleare della
Campagna Internazionale ICAN - Premio Nobel per la Pace 2017 per il disarm
o nucleare universale\n
\n
Musica e parole di impegno per la Pace
a cura di\n
AGNESE GINOCCHIO\n
\n
Promuove\n
ISI SS Ugo Foscolo Teano - Sparanise in collaborazione con 'Movimento Internaz ionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio' Provincia d i Caserta - Campania\n
Sabato 1 dicembre 2018 ore 10.00\n
Aula Convegni presso la sede ISISS Foscolo di TEANO (CASERTA)\n
L a follia del nucleare\, Nuova Edizione Mimesis con prefazione di Alex Zano telli\n
Contributi di\n
Mario Agostinelli\, Virginio Bettini\, Giuseppe Bruzzone\, Luigi Cadelli\, Fabrizio Cracolici\, Michele Di Paola ntonio\, Giuseppe Farinella\, Giuseppe Marazzi\, Alessandro Marescotti\, R oberto Meregalli\, Luigi Mosca\, Alfonso Navarra\, Giovanna Pagani\, Fabio Strazzeri\, Laura Tussi\, Alex Zanotelli\n
\n
PRESENTAZIONE \n
ALFONSO NAVARRA\,\n
MARIO AGOSTINELLI\, LUIGI MOSCA\n
A più di 70 anni dai bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki\, a 3 2 anni dalla catastrofe di Chernobyl\, a 7 anni da quella di Fukushima e d al referendum popolare svoltosi in Italia subito dopo il disastro giappone se\, tanto gli armamenti nucleari come i reattori nucleari sono tutt’ora i n fase di netto sviluppo e modernizzazione\, nonostante alcune riduzioni d egli arsenali militari ed alcuni insuccessi soprattutto nel settore del nu cleare civile. E’ vero che il 7 luglio 2017 abbiamo avuto la svolta storic a del Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari – TPAN\, caratterizzata anche dal riconoscimento del ruolo della società civile con il premio Nobe l conferito alla Rete ICAN (International campaign to abolish nuclear weap ons)\, una coalizione di circa 500 organizzazioni diffuse in oltre 100 Pae si\, di cui gli scriventi sono membri. Ma è altrettanto vero che una nuova “guerra fredda” sembra profilarsi all’orizzonte ed il rischio di conflitt o nucleare\, tra tensioni crescenti nelle aree “calde” del mondo\, cominci a a riaffacciarsi persino nella consapevolezza pubblica\, grazie al clamor e mediatico suscitato dalla spettacolarizzata crisi coreana. Il “percorso umanitario” verso il disarmo nucleare\, sfociato nel TPAN\, sembra aver ra llentato la sua spinta propulsiva e nuovi percorsi complementari\, in part icolare l’integrazione nel percorso di Parigi per il contrasto al cambiame nto climatico\, sono solo nella fase ideativa e siamo proprio noi\, “Disar misti esigenti”\, i pionieri della loro elaborazione. Sottolineiamo che la prospettata abolizione giuridica degli ordigni nucleari (bisogna aspettar e 50 ratifiche prima dell'entrata in vigore del TPAN) sembra\, con la loro “stigmatizzazione”\, produrre da subito effetti positivi a vali livelli\, ad esempio le scelte di disinvestimento nell'industria nucleare di grand i fondi pensione e di alcune banche\, come ci riferisce il bollettino di m arzo di Reaching Critical Will\, il progetto della WILPF focalizzato sul d isarmo. Ma\, ad essere realistici\, si tratta di eccezioni alla regola in una situazione caratterizzata purtroppo dal rilancio massiccio delle spese militari e nucleari (non solo da parte americana!) e dall'aggravamento di tutti i conflitti che insanguinano il Pianeta. (Continua)\n
\n
PREFAZIONE\n
ALEX ZANOTELLI\n
FERMIAMO I SIGNORI DELLA GUER RA CHE PUO’ DEGENERARE IN GUERRA NUCLEARE\n
\n
Trovo vergogno sa l’indifferenza con cui noi assistiamo a una ‘guerra mondiale a pezzetti ’\, come con straordinaria lucidità la definisce Papa Francesco\, le cui s anguinose manifestazioni e convulsioni locali più esplosive\, dal Medio O riente\, all’Asia (crisi coreana)\, all’ Europa (e all’Africa!)\, alimenta te da una corsa agli armamenti in pieno rilancio\, aggravano una sempre pi ù incombente minaccia nucleare globale. (Continua)\n
INTRODUZIONE\n< /p>
FABRIZIO CRACOLICI E LAURA TUSSI\n
RIFLESSIONI DI DISARMISTI E ANTIFASCISTI SULLA NONVIOLENZA EFFICACE IN UN MONDO IN PERICOLO\n
\n
Celebriamo\, dal luglio 2017\, la svolta storica del Trattato di proibizione delle armi nucleari\, un risultato fondamentale per le speranz e di sopravvivenza dell'intera Umanità che solo qualche anno fa sarebbe se mbrato impossibile e che è dovuto all'impegno sistematico e coordinato del le reti internazionali della nonviolenza\, riconosciuto dal Premio Nobel p er la pace attribuito ad ICAN (International Campaign to abolish nuclear w eapons).\n
Anche dall'Italia\, promuovendo iniziative di mobilitazio ne ed esercitando una metodica attività di lobbying sui parlamentari\, i “ Disarmisti esigenti”\, che abbiamo promosso da incaricati di PeaceLink\, h anno dato un contributo fattivo al raggiungimento dell'obiettivo. (Continu a)
END:VEVENT END:VCALENDAR