BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//peacelink.it//NONSGML kigkonsult.se iCalcreator 2.41.76// CALSCALE:GREGORIAN METHOD:PUBLISH UID:36613337-3431-4632-a336-306636373032 X-WR-CALNAME:Calendario PeaceLink - Sulla Strada Per Kobane X-WR-CALDESC:Gli appuntamenti del mondo pacifista italiano X-WR-TIMEZONE:Europe/Rome X-WR-RELCALID:pck-events-9909 BEGIN:VEVENT UID:64356230-6364-4635-b263-663166643239 DTSTAMP:20240328T105538Z DESCRIPTION:Documentario\, dibattito e concerto di Ashti Abdo\n\nIl C.I.Q. vi invita a una serata dedicata all' informazione e solidarietà\; al la questione curda\, con la partecipazione dell'associazione MezzaLuna Kur distan.\n\nIl programma:\n\n- ore 18: PROIEZIONE STRAORDINARIA del documen tario 'Sulla strada per Kobane'\nCon la partecipazione dell'associazione M ezzaLuna Kurdistan e della giornalista RAI Stefania BATTISTINI.\nIngresso a offerta libera\, interamente devoluta alla causa\n\n- Cena a buffet a 10 euro\n\n- Concerto di ASHTI ABDO\, con la partecipazione dei musicisti Ga briele Montanari e Shiva Rahmani\, e della danzatrice Laura Zahira. Ingres so a 5 euro\n\nDocumentario (60min):\nIl regista e film-maker Enrico Del G amba\, tornato in Italia profondamente cambiato\, racconta la storia di qu esto viaggio attraverso il suo obbiettivo fotografico. Voci\, rumori\, odo ri\, sguardi\, canti\, cieli tersi o oscurati dalla polvere\, vite che nea nche immaginiamo possano essere vissute.\n'Sulla strada per Kobane' raccon ta la diaspora del popolo curdo durante i primi anni della guerra civile s iriana intrecciando la sua storia con l'incontro fortuito tra due giovani\ , Enrico e Sabah. Lui è\; un giovane film-maker\, partito per la Tur chia con una missione umanitaria\, lei una ragazza curdo-siriana che vive clandestinamente in un garage nella piccola città\; turca di Suruc i nsieme al padre ed alle sorelle. Dopo essersi incontrati per caso\, Sabah racconta ad Enrico di come la sua famiglia\, fuggita da Kobane durante l'i nvasione dell'ISIS abbia perso i contatti col fratello rimasto là\; con l'intenzione di difendere la città\; e con la speranza di poterl a un giorno ricostruire.\nL'incontro con la ragazza e la sua storia sar&ag rave\; il punto di partenza per un'esperienza incredibile. Insieme a Giaco mo - fotoreporter e compagno di viaggio - il ragazzi attraverseranno il co nfine Siriano verso Kobane\, alla ricerca del fratello di Sabah.\n\n\nVi p resentiamo l'ideatore e regista: Enrico Del Gamba.\n\nEnrico Del Gamba\, c lasse 1988\, nasce a Livorno. Fotografo autodidatta\, dopo aver passato un periodo di vita viaggiando tra l'Europa e l'Australia si iscrive nel 2014 all'Accademia del Cinema di Bologna e comincia a lavorare come Videomaker per diverse aziende. Inseguito compie diversi reportage e lavora come cam eraman freelance per documentari quali Lindsay Kemp's Last Dance (regia di Nendie Pinto Dukcunsky)\, Mega-Naufragi (Discovery Channel)\, The Shadows of Vulcanoes (Milstrem Films). Nel 2017 segue un corso di specializzazion e in Alta Formazione in Cinema e Documentario sperimentale presso il Distr etto del Cinema di Parma.\n\nBiografie:\n\nASHTI ABDO:\n\nCantante\, music ista e compositore curdo\, è\; nato ad Aleppo e cresciuto ad Afrin. La musica diventa la sua passione travolgente molto presto: trascorre l'in fanzia tra le colline del suo villaggio\, ascoltando le storie e le canzon i degli anziani\, circondato dai suoni della natura. Da bambino impara a c antare ninne nanne a sua sorella e a suonare il tipico strumento curdo\, i l tembû\;r (saz)\, con suo fratello. Trasferitosi in Italia dopo l'ad olescenza\, continua a suonare il tembû\;r da autodidatta\, iniziando a esibirsi come artista solista. Nel 2012 si unisce ai Domo Emigrantes\, portando nella band suoni e trame tipiche del Medio Oriente. L'incontro co n il gruppo lo porterà\; a sua volta a conoscere e fare suoi strumen ti e ritmi tipici del Sud Italia.Dal 2014 suona il saz\, il mandolino e le percussioni nell'ensemble Piccola Ban- da Rebelde canta De André\;. Nel 2015 collabora anche con Angelo Petraglia e Francesco Forzani\, (musi cisti di Lodi\,) creando Beja: la musica\, il racconto\, la guerra\, un pr ogetto di improvvisazione\nmusicale basato su una traduzione personale del l'esperienza bellica. Nel 2016 dall'incontro con Manuel Buda alla chitarra classica e con Fabio Marconi al violhao de choro a 7 corde\, nasce un ecc entrico trio di strumenti a corda (a cui si aggiungono all'occorrenza perc ussioni\, voci e fiati come clarinetto e duduk) in cui ognuno porta le mel odie che ha incontato nel suo cammino personale di vita\, di ricerca e di esperienza e che confluiscono in un vero e proprio viaggio musicale che da Vienna arriva fino al Mar Caspio\, tra danze greche\, melodie klezmer e c anti della tradizione curda. Nel 2018 vince il premio DoReMiFaSud\, concor so che promuove l'integrazione e il dialogo fra culture musicale different i.\n\nGABRIELE MONTANARI:\nClasse 1993 inizia giovane lo studio del violon cello a Pavia\, conseguendo il diploma nel 2014 presso l'Istituto Musicale 'F. Vittadini'. Collabora fin da subito con orchestre e gruppi musicali\, appassionandosi a vari generi (classica\, indi\, rock\, folk\, reggae\, p op\, d'autore) ed intraprendendo un percorso artistico con numerose band e formazioni con le quali calca numerosi palchi in giro per l'Italia e l'Eu ropa. Ha registrato nel 2019 il 'Disco che non c'è\;' con Spigoli Tr io\, formazione new age d'autore.\nSuona anche il basso\, il pianoforte ed è\; stregato dal fascino degli strumenti etnici.\n\nSHIVA RAHMANI: \nè\; nata il 22 gennaio 1993. È\; una giocatrice di Daf persi ana. Shiva ha iniziato a studiare Daf quando aveva 14 anni con maestri com e: Nabil Yousef sharidavi\, Sara Fotros\, Sina dehghani e Mohsen taherzade h.\nÈ\; venuta a Milano per continuare la sua formazione in master i n urbanistica e durante questi anni continua le sue attività\; artis tiche.\n\nLAURA ZAHIRA:\ndanzatrice\, coreografa e insegnante di Danze Ori entali e Fusion.\nNasce a Milano con la passione per l'arte e per la danza . Frequenta fin da bambina corsi di modern jazz\, per poi approdare alla d anza contemporanea. L'incontro con le Danze del Medio Oriente avviene nel 2004 avvicinandosi dapprima alla forma classica\, la 'Danza Orientale' (da ll'arabo 'Raqs Sharqi')\, e ampliando successivamente i suoi studi ai molt i stili popolari e folckloristici\, e alla cultura musicale araba. Da ques te basi si è\; sviluppato il suo interesse per le contaminazioni e p er le fusioni contemporanee\, spinta dalla ricerca di uno stile personale e libero\, un cammino aperto e di dialogo tra Oriente e Occidente.\n\nhttp s://www.peacelink.it/calendario/event.php?id=9909 DTSTART;TZID=CET:20200221T180000 DTEND;TZID=CET:20200221T200000 GEO:+45.43487;+9.22775 LOCATION:C.I.Q - Centro Internazionale di Quartiere\, Via Fabio Massimo 19 Milano SUMMARY:Sulla Strada Per Kobane URL:https://www.peacelink.it/calendario/event.php?id=9909 X-ALT-DESC:
Documentario\, dibattito e concerto di Ashti Abdo
Il C.I.Q. vi invita a una serata dedicata all' informazione e solidariet&a
grave\; alla questione curda\, con la partecipazione dell'associazione Mez
zaLuna Kurdistan.
Il programma:
- ore 18: PROIEZIONE
STRAORDINARIA del documentario 'Sulla strada per Kobane'
Con la part
ecipazione dell'associazione MezzaLuna Kurdistan e della giornalista RAI S
tefania BATTISTINI.
Ingresso a offerta libera\, interamente devoluta
alla causa
- Cena a buffet a 10 euro
- Concerto di A
SHTI ABDO\, con la partecipazione dei musicisti Gabriele Montanari e Shiva
Rahmani\, e della danzatrice Laura Zahira. Ingresso a 5 euro
D
ocumentario (60min):
Il regista e film-maker Enrico Del Gamba\, torna
to in Italia profondamente cambiato\, racconta la storia di questo viaggio
attraverso il suo obbiettivo fotografico. Voci\, rumori\, odori\, sguardi
\, canti\, cieli tersi o oscurati dalla polvere\, vite che neanche immagin
iamo possano essere vissute.
&ldquo\;Sulla strada per Kobane&rdquo\;
racconta la diaspora del popolo curdo durante i primi anni della guerra ci
vile siriana intrecciando la sua storia con l&rsquo\;incontro fortuito tra
due giovani\, Enrico e Sabah. Lui è\; un giovane film-maker\, parti
to per la Turchia con una missione umanitaria\, lei una ragazza curdo-siri
ana che vive clandestinamente in un garage nella piccola città\; tur
ca di Suruc insieme al padre ed alle sorelle. Dopo essersi incontrati per
caso\, Sabah racconta ad Enrico di come la sua famiglia\, fuggita da Koban
e durante l&rsquo\;invasione dell&rsquo\;ISIS abbia perso i contatti col f
ratello rimasto là\; con l&rsquo\;intenzione di difendere la citt&ag
rave\; e con la speranza di poterla un giorno ricostruire.
L'incontro
con la ragazza e la sua storia sarà\; il punto di partenza per un'e
sperienza incredibile. Insieme a Giacomo &ndash\; fotoreporter e compagno
di viaggio - il ragazzi attraverseranno il confine Siriano verso Kobane\,
alla ricerca del fratello di Sabah.
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Vi presentia
mo l'ideatore e regista: Enrico Del Gamba.
Enrico Del Gamba\, c
lasse 1988\, nasce a Livorno. Fotografo autodidatta\, dopo aver passato un
periodo di vita viaggiando tra l&rsquo\;Europa e l&rsquo\;Australia si is
crive nel 2014 all&rsquo\;Accademia del Cinema di Bologna e comincia a lav
orare come Videomaker per diverse aziende. Inseguito compie diversi report
age e lavora come cameraman freelance per documentari quali Lindsay Kemp&r
squo\;s Last Dance (regia di Nendie Pinto Dukcunsky)\, Mega-Naufragi (Disc
overy Channel)\, The Shadows of Vulcanoes (Milstrem Films). Nel 2017 segue
un corso di specializzazione in Alta Formazione in Cinema e Documentario
sperimentale presso il Distretto del Cinema di Parma.
Biografie
:
ASHTI ABDO:
Cantante\, musicista e compositore cur
do\, è\; nato ad Aleppo e cresciuto ad Afrin. La musica diventa la s
ua passione travolgente molto presto: trascorre l&rsquo\;infanzia tra le c
olline del suo villaggio\, ascoltando le storie e le canzoni degli anziani
\, circondato dai suoni della natura. Da bambino impara a cantare ninne na
nne a sua sorella e a suonare il tipico strumento curdo\, il tembû\;r
(saz)\, con suo fratello. Trasferitosi in Italia dopo l&rsquo\;adolescenz
a\, continua a suonare il tembû\;r da autodidatta\, iniziando a esibi
rsi come artista solista. Nel 2012 si unisce ai Domo Emigrantes\, portando
nella band suoni e trame tipiche del Medio Oriente. L&rsquo\;incontro con
il gruppo lo porterà\; a sua volta a conoscere e fare suoi strument
i e ritmi tipici del Sud Italia.Dal 2014 suona il saz\, il mandolino e le
percussioni nell&rsquo\;ensemble Piccola Ban- da Rebelde canta De Andr&eac
ute\;. Nel 2015 collabora anche con Angelo Petraglia e Francesco Forzani\,
(musicisti di Lodi\,) creando Beja: la musica\, il racconto\, la guerra\,
un progetto di improvvisazione
musicale basato su una traduzione per
sonale dell&rsquo\;esperienza bellica. Nel 2016 dall&rsquo\;incontro con M
anuel Buda alla chitarra classica e con Fabio Marconi al violhao de choro
a 7 corde\, nasce un eccentrico trio di strumenti a corda (a cui si aggiun
gono all&rsquo\;occorrenza percussioni\, voci e fiati come clarinetto e du
duk) in cui ognuno porta le melodie che ha incontato nel suo cammino perso
nale di vita\, di ricerca e di esperienza e che confluiscono in un vero e
proprio viaggio musicale che da Vienna arriva fino al Mar Caspio\, tra dan
ze greche\, melodie klezmer e canti della tradizione curda. Nel 2018 vince
il premio DoReMiFaSud\, concorso che promuove l&rsquo\;integrazione e il
dialogo fra culture musicale differenti.
GABRIELE MONTANARI:
Classe 1993 inizia giovane lo studio del violoncello a Pavia\, consegue
ndo il diploma nel 2014 presso l&rsquo\;Istituto Musicale &ldquo\;F. Vitta
dini&rdquo\;. Collabora fin da subito con orchestre e gruppi musicali\, ap
passionandosi a vari generi (classica\, indi\, rock\, folk\, reggae\, pop\
, d&rsquo\;autore) ed intraprendendo un percorso artistico con numerose ba
nd e formazioni con le quali calca numerosi palchi in giro per l&rsquo\;It
alia e l&rsquo\;Europa. Ha registrato nel 2019 il &ldquo\;Disco che non c&
rsquo\;è\;&rdquo\; con Spigoli Trio\, formazione new age d&rsquo\;au
tore.
Suona anche il basso\, il pianoforte ed è\; stregato dal
fascino degli strumenti etnici.
SHIVA RAHMANI:
è\; n
ata il 22 gennaio 1993. È\; una giocatrice di Daf persiana. Shiva ha
iniziato a studiare Daf quando aveva 14 anni con maestri come: Nabil Yous
ef sharidavi\, Sara Fotros\, Sina dehghani e Mohsen taherzadeh.
&Egra
ve\; venuta a Milano per continuare la sua formazione in master in urbanis
tica e durante questi anni continua le sue attività\; artistiche.
LAURA ZAHIRA:
danzatrice\, coreografa e insegnante di Danze
Orientali e Fusion.
Nasce a Milano con la passione per l&rsquo\;arte
e per la danza. Frequenta fin da bambina corsi di modern jazz\, per poi ap
prodare alla danza contemporanea. L&rsquo\;incontro con le Danze del Medio
Oriente avviene nel 2004 avvicinandosi dapprima alla forma classica\, la
&ldquo\;Danza Orientale&rdquo\; (dall&rsquo\;arabo &ldquo\;Raqs Sharqi&rdq
uo\;)\, e ampliando successivamente i suoi studi ai molti stili popolari e
folckloristici\, e alla cultura musicale araba. Da queste basi si è
\; sviluppato il suo interesse per le contaminazioni e per le fusioni cont
emporanee\, spinta dalla ricerca di uno stile personale e libero\, un camm
ino aperto e di dialogo tra Oriente e Occidente.