Disarmare menti e culture

Dossier novembre 2003






Per “disarmo culturale” io intendo l’abbandono delle trincee nelle quali si è barricata la cultura ‘moderna’ di origine occidentale che considera acquisiti e non negoziabili valori come il progresso, la tecnologia, la scienza, la democrazia, il mercato economico mondiale, nonché le organizzazioni sovranazionali, nella consapevolezza che la pace non è monopolio di nessuna determinata cultura e che il concetto stesso di “pace” non è univoco e assume significati diversi a seconda delle diverse culture
(Raimon Panikkar, Pace e disarmo culturale, Rizzoli Milano 2003)




INDICE

Per una pace disarmata (Rocco Altieri)

Albert Schweitzer, difensore del rispetto per la vita (Stefano Curci)

Antologia del disarmo culturale (Antonio Nanni)

Semeizan: la montagna della pace (Oriella Viezzoli)

Due attività didattiche (Anke Miltemburg - Alessio Surian)

Bibliomondo (Monica Amadini)

Filo di Arianna per il Labirinternet (Carlo Baroncelli)

Allegati

• Disarmare menti e culture (340 Kb - Formato pdf)
  Il documento è in formato PDF, un formato universale: può essere letto da ogni computer con il lettore gratuito "Acrobat Reader". Per salvare il documento cliccare sul link del titolo con il tasto destro del mouse e selezionare il comando "Salva oggetto con nome" (PC), oppure cliccare tenendo premuto Ctrl + tasto Mela e scegliere "Salva collegamento come" (Mac).