TESTO DELLA RICHIESTA INVIATA AL PREFETTO DI TARANTO IL 26/7/2000 E RICEVUTA PER RACCOMANDATA AR IL GIORNO SUCCESSIVO Il sottoscritto Alessandro Marescotti, presidente dell'Associazione PeaceLink, facendo espresso riferimento - alla lettera già inviata alla Prefettura di Taranto in data 11 febbraio 2000 avente come oggetto la richiesta del piano di emergenza in caso di incidente nucleare; - alla risposta della Prefettura di Taranto del 28 febbraio 2000 (prot.1008.gab.p.c.); - al Decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230 (in Suppl. ordinario n. 74, alla Gazz. Uff. n. 136, del 13 giugno). -- Attuazione delle direttive Euratom 80/836, 84/467, 84/466, 89/618, 90/641 e 92/3 in materia di radiazioni ionizzanti; - ai successivi contatti in cui è stato ritenuto necessario informare la Prefettura di Taranto dei gravi rischi connessi al transito di naviglio a propulsione nucleare; chiede - che venga attuato in particolare l'articolo 129 del suddetto decreto relativo all'"obbligo di informazione" che così recita: "Le informazioni previste nella presente sezione devono essere fornite alle popolazioni definite all'art. 128 senza che le stesse ne debbano fare richiesta. Le informazioni devono essere accessibili al pubblico, sia in condizioni normali, sia in fase di preallarme o di emergenza radiologica." - che venga inviata entro 30 giorni una copia del piano di emergenza nucleare al seguente indirizzo: PeaceLink c.p.2009 74100 Taranto