TuttiGiuPerTerra
Dal sito
- Un'analisi sociologica e psicologica della manipolazione mediatica
La Russia si prepara ad attaccare l'Europa? Entrano in campo le PsyOps
Vengono costruiti titoli per generare un'accentuata percezione del rischio di invasione in assenza di dati oggettivi. Lo scopo è quello di generare paura e di modificare i sondaggi di opinione che oggi danno in vantaggio un'opinione pubblica contraria alla prosecuzione della guerra.28 marzo 2024 - Alessandro Marescotti - Dalle voci solitarie al cambiamento dell'opinione pubblica
Guida pratica nowar
Questo testo offre una guida pratica per pacifisti focalizzandosi su tre fasi chiave per opporsi efficacemente alla guerra e minare il consenso pubblico verso di essa. Queste tre fasi progrediscono attraverso quindici proposte concrete.26 marzo 2024 - Redazione PeaceLink - Ecco come le super-bombe russe FAB stanno cambiando la guerra
In Ucraina la Nato è paralizzata in un "paradosso bellico"
L'invio di armi da parte della Nato, sebbene nelle intenzioni miri a sostenere le forze ucraine, non capovolge la guerra ma la prolunga e ne ingigantisce gli effetti, paradossalmente a tutto vantaggio della Russia. Gli esperti lo definiscono "war paradox" e lo hanno anche studiato.26 marzo 2024 - Alessandro Marescotti - Possibili strategie di azione
G7, riarmo e guerra
Come organizzare in vista del G7 una convergenza fra forze diverse attorno al comune obiettivo di contrastare il riarmo e la guerra? E come dimostrare che l'opinione pubblica è ampiamente contraria alla volontà dei G7 di fare guerra alla Russia?25 marzo 2024 - Alessandro Marescotti - Luci e ombre nel Capoluogo umbro
A Perugia, ancora un premio di giornalismo conferito a Julian Assange
Ma il Festival per il Giornalismo che si svolge nella stessa città continua a snobbarlo. Assange viene perseguitato dal Potere perché considerato reo di aver diffuso, nell’interesse pubblico, documenti segreti che rivelano gli illeciti commessi dai Governi.23 marzo 2024 - Patrick Boylan
Dal sito
- Un'analisi sociologica e psicologica della manipolazione mediatica
La Russia si prepara ad attaccare l'Europa? Entrano in campo le PsyOps
Vengono costruiti titoli per generare un'accentuata percezione del rischio di invasione in assenza di dati oggettivi. Lo scopo è quello di generare paura e di modificare i sondaggi di opinione che oggi danno in vantaggio un'opinione pubblica contraria alla prosecuzione della guerra.28 marzo 2024 - Alessandro Marescotti - Dalle voci solitarie al cambiamento dell'opinione pubblica
Guida pratica nowar
Questo testo offre una guida pratica per pacifisti focalizzandosi su tre fasi chiave per opporsi efficacemente alla guerra e minare il consenso pubblico verso di essa. Queste tre fasi progrediscono attraverso quindici proposte concrete.26 marzo 2024 - Redazione PeaceLink - Ecco come le super-bombe russe FAB stanno cambiando la guerra
In Ucraina la Nato è paralizzata in un "paradosso bellico"
L'invio di armi da parte della Nato, sebbene nelle intenzioni miri a sostenere le forze ucraine, non capovolge la guerra ma la prolunga e ne ingigantisce gli effetti, paradossalmente a tutto vantaggio della Russia. Gli esperti lo definiscono "war paradox" e lo hanno anche studiato.26 marzo 2024 - Alessandro Marescotti - Possibili strategie di azione
G7, riarmo e guerra
Come organizzare in vista del G7 una convergenza fra forze diverse attorno al comune obiettivo di contrastare il riarmo e la guerra? E come dimostrare che l'opinione pubblica è ampiamente contraria alla volontà dei G7 di fare guerra alla Russia?25 marzo 2024 - Alessandro Marescotti - Luci e ombre nel Capoluogo umbro
A Perugia, ancora un premio di giornalismo conferito a Julian Assange
Ma il Festival per il Giornalismo che si svolge nella stessa città continua a snobbarlo. Assange viene perseguitato dal Potere perché considerato reo di aver diffuso, nell’interesse pubblico, documenti segreti che rivelano gli illeciti commessi dai Governi.23 marzo 2024 - Patrick Boylan
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Surrerisco quiindi che nel momento dello scoppio della guerra, ci si trasferisca con tende e/o roulotte nella piazza del paese con tutta la famiglia e, da lì, iniziare alcuni gesti simbolici collettivi
1. digiuno e/o sciopero fame
2. i bambini non vanno a scuola
3. Chi può si astiene dal lavoro (anche a staffetta)
4. Si da spazio alla preghiera (per chi crede), alle riflessioni, alla musica...
5. altro...
6. Cartelli e volantini informano delle motivazioni (la guerra in Iraq getterà sulla strada molte famiglie privandole della casa, del cibo, del lavoro, della scuola e della vita stessa... come segno di solidarietà e di protesta anche noi scendiamo in strada...)