La nostra storia per molti aspetti è simile a quella dei lavoratori di Porto Marghera, dellaThyssen Krupp, dell’Eternit di Casale Monferrato, della Fibronit di Broni (Pv), dell’Ilva di Taranto e di moltissime altre fabbriche. Noi ci battiamo perchè gli infortuni e i morti sul lavoro e di lavoro non vadano mai in prescrizione e siano considerati crimini contro l’umanità.
PeaceLink partecipa come parte civile per chiedere giustizia e ribadire la dura condanna inflitta in primo grado ai responsabili del disastro ambientale di Taranto. Il processo coinvolge anche alcune figure chiave del mondo politico, fra cui l'ex presidente della Regione Puglia Nichi Vendola.
Di fronte al rischio di un'escalation suicida, i vari gruppi pacifisti nel mondo, a partire da quelli israeliani, hanno il compito di unire le voci e richiamare i governi a isolare Netanyahu. Ancora insufficiente è l'attenzione del movimento ecologista sui rischi nucleari della guerra
Si apre l'appello del Processo Ambiente Svenduto con una grave mancanza: il non aggiornamento dello studio fondamentale per comprendere il nesso causa-effetto tra gli inquinanti prodotti dall'ILVA e la salute dei cittadini.
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