Trattato di pace con la Terra

Il Trattato di pace con la Terra propone un certo numero di passi concreti da intraprendere per ridurre l’impatto delle tracce che lasciamo sulla Terra, in senso ecologico. Ti invitiamo a leggerli e, se ti ispirano, a prendere l’impegno di rispettarne alcuni o tutti.
25 dicembre 2008
Thich Nhat Hanh

Proteggere la Terra

Questo foglio suggerisce un certo numero di passi da intraprendere per ridurre l’impatto delle tracce che lasciamo sulla Terra, in senso ecologico.
Ti invitiamo a leggerli e, se ti ispirano, a prendere l’impegno di rispettarne alcuni o tutti, marcandoli con il segno "V". I passi che stai già praticando andranno invece segnati con una "X". Quando hai terminato, copia i tuoi impegni su un foglio che potrai portare con te come promemoria.


[Per chi conosce l’inglese e usa il computer: ti invitiamo a scaricare la versione inglese in formato pdf da www.earthpeacetreaty.org o dal sito del Deer Park Monastery www.deerparkmonastery.org/peace_treaty.pdf e a spedire il tuo Trattato di pace all’indirizzo riportato in nota a fine testo. I tuoi impegni saranno pubblicati su un sito web dove altri praticanti e amici potranno leggerli e trarre ispirazione dalle tue azioni.]

Io, ___________________________________, mi impegno a:

___ spostarmi a piedi o in bicicletta ___ giorni alla settimana.

___ spostarmi a piedi o in bicicletta nel raggio di otto chilometri.

___ associarmi ad altri per condividere passaggi in auto (“carpooling”) o usare i trasporti pubblici.
___ limitare i viaggi aerei a meno di ____ ore di volo all’anno. 

___ acquistare “crediti energetici” per compensare l’inquinamento che genero con i miei viaggi [o ad operare altri generi di compensazione, come per esempio piantare alberi].

___ osservare una “giornata senza auto” alla settimana. 

___ osservare una “giornata senza auto” al mese
___ lavorare a casa un giorno alla settimana.

___ ridurre gli spostamenti in auto del ___%.
___ fare le scale invece di prendere l’ascensore.

___ osservare un giorno senza elettricità alla settimana. 

___ verificare l’efficienza energetica della mia casa e migliorarla [coibentazione ecc.]

___ acquistare e installare pannelli solari per la mia casa. 

___ acquistare attrezzatura per la produzione di elettricità da fonti rinnovabili (eolica, geotermica). 

___ lasciar asciugare il bucato all’aria [senza usare l’essiccatore]. 

___ ridurre l’uso dell’asciugacapelli e altri piccoli elettrodomestici.

___ dare sostegno ai contadini locali e ridurre i trasporti, acquistando alimenti prodotti nella mia zona.
___ coltivare di persona [dove possibile]. 

___ non usare pesticidi o diserbanti. 

___ acquistare cibo biologico per il ___% della mia alimentazione complessiva.

___ iscrivermi a un gruppo d’acquisto di alimenti biologici nella mia zona. 

___ sostituire le lampadine a incandescenza con lampadine a basso consumo. 

___ astenermi dall’installare o utilizzare il condizionatore d’aria in casa mia. 

___ ridurre l’uso del condizionatore d’aria, impostandolo a ____ gradi.

___ ridurre il riscaldamento di casa impostandolo sui ___ gradi.

___ installare un termostato programmabile nella mia casa. 

___ provvedere a un efficace isolamento termico della casa, anche con finestre a tenuta. 

___ mangiare solo cibo vegetariano.
___ guidare un’auto ad alta resa del combustibile. 

___ evitare di comprare merci con imballaggi eccessivamente ingombranti. 

___ sostituire l’uso di fazzoletti di carta, tovaglioli di carta e piatti di carta o plastica con equivalenti riutilizzabili. 

___ frequentare le biblioteche invece di acquistare libri, per quanto possibile.
___ per gli acquisti, usare borse di stoffa o comunque riutilizzabili. 

___ usare detersivi biodegradabili. 

___ compostare i rifiuti di cucina o fare la raccolta differenziata. 

___ incoraggiare la scuola o il posto di lavoro a riciclare i rifiuti. 

___ condividere riviste e cataloghi, regalandoli a ospedali [o strutture per anziani ecc.] 

___ riutilizzare e riciclare tutto ciò che può essere riutilizzato o riciclato.
___ comperare vestiario in negozi di usato.

___ dove possibile, piantare piante autoctone e resistenti alla siccità. 

___ piantare ___ alberi nella zona in cui abito.

___ spegnere i computer quando non in uso. 

___ installare prese multiple [“ciabatte”] con interruttore oppure staccare la spina di elettrodomestici e delle altre apparecchiature quando non in uso, per evitare indesiderati assorbimenti di corrente [“corrente fantasma”].

___ impostare il computer e lo schermo in modo che si spengano dopo 10 minuti di inattività. 

___ ridurre il consumo di acqua calda del ____%.
___ fare solo docce calde di breve durata. 

___ installare uno scaldabagno a energia solare.

___ riutilizzare le acque “grigie” [per esempio: usare come sciacquone per il WC l’acqua in cui ci si è lavati, o si sono lavati i piatti o i panni].

___ non azionare lo sciacquone [o azionarlo con flusso ridotto] dopo avere fatto pipì. 

___ chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti o ci si rade col rasoio a mano. 

___ ridurre il consumo complessivo d’acqua del ___%
___ installare un sistema di raccolta e utilizzo dell’acqua piovana. 

___ rimuovere le cartacce o i rifiuti abbandonati sul proprio percorso di jogging o passeggiata. 

___ incoraggiare un amico o un’amica a impegnarsi in alcune azioni elencate in questa lista.
___ migliorare le mie conoscenze di ecologia. 

___ scrivere articoli o racconti che contribuiscano a mettere le persone in contatto con il proprio ecosistema. 

___ meditare una volta la settimana sul tipo di rapporto che ho con l’ecosistema in cui vivo. 

___ meditare una volta la settimana sui modi in cui posso ridurre i consumi, e agire di conseguenza. 

___ scrivere ai politici a livello locale e nazionale, chiedendo una legislazione ambientale più efficace. 

___ dare sostegno alle locali organizzazioni ambientaliste.

Aggiungo qui le mie personali proposte di impegno:


………………………………………………………………………………………………………………………………………………

..................................................................................................................................

Mi impegno a praticare ciò che ho segnato in questa lista, così da ridurre l’impatto ecologico del mio stile di vita. 


Firma: ______________________________________________ Data:______________________

Per aderire: www.earthpeacetreaty.org
 

Note: Thich Nhat Hanh, monaco zen vietnamita, poeta e attivo sostenitore dei processi di pace, è oggi insieme al Dalai Lama una delle figure più rappresentative del Buddhismo nel mondo. Nato in Vietnam centrale nel 1926, ordinato monaco all’età di 16 anni, ha interpretato e promosso, fin dalla giovinezza, il buddhismo quale strumento per portare pace, riconciliazione e fratellanza nella società.

Articoli correlati

  • Il Pianeta sull'orlo del baratro
    Ecologia
    Rapporto catastrofico dell'ONU sul clima

    Il Pianeta sull'orlo del baratro

    Il Segretario Generale dell'ONU, Antonio Guterres, ha lanciato un allarme per l'inquinamento da combustibili fossili. Il rapporto sottolinea che nel 2023 la temperatura media era di 1,45 gradi sopra i livelli preindustriali. Avvicina il pianeta alla soglia critica di 1,5 gradi, concordata nel 2015
    19 marzo 2024 - Redazione PeaceLink
  • Premio alla pediatra Annamaria Moschetti
    Ecologia
    Rose Day 2024 organizzato da Zonta Club Taranto

    Premio alla pediatra Annamaria Moschetti

    Attivista per l'ambiente, riceverà un premio per il suo impegno nella lotta per la salute pubblica a Taranto, in particolare per la tutela dei bambini. La cerimonia si svolgerà il 15 marzo, alle ore 17.30, presso il Palazzo di Città a Taranto. PeaceLink esprime profonda gratitudine.
    14 marzo 2024 - Redazione PeaceLink
  • Si può cambiare il mondo senza prendere il potere?
    Schede
    Un sociologo irlandese apre una riflessione su un’idea diversa di rivoluzione

    Si può cambiare il mondo senza prendere il potere?

    "Cambiare il mondo senza prendere il potere. Il significato della rivoluzione oggi" è un libro di John Holloway
    20 febbraio 2024 - Redazione PeaceLink
  • Ridurre la spesa militare è fondamentale per contrastare i cambiamenti climatici
    Ecologia
    Webinar su COP 28, militarizzazione e ambiente

    Ridurre la spesa militare è fondamentale per contrastare i cambiamenti climatici

    Co-organizzato da quattro prestigiose organizzazioni - l'International Peace Bureau, Global Women’s United Against NATO, No to War, No to NATO e l'Asia-Europe People’s Forum - questo webinar cerca di favorire una comprensione più profonda della complessa interazione tra militarizzazione e ambiente.
    10 dicembre 2023
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)