Guida al consumo etico di Adiconsum

Introduzione e indice tratti dal Volume La scelta etica, proposto da Adiconsum, nella collana Guida al Consumatore.
24 novembre 2003

Prefazione (a cura del Prof. Oreste Calliano)

Introduzione

Parte 1ª - Una doverosa presa di coscienza
Il nostro benessere non è una colpa. Però…

Cosa significa consumo sostenibile

Se riuscissimo a fare appena un passo indietro...

Lo spettacolo penoso della miseria

Responsabilizzare le scelte di acquisto

Parte 2ª - Nuovi scenari di produzione e commercializzazione

La globalizzazione tra benefici e rischi

Uno sviluppo a caro prezzo per il sud del mondo

Il fenomeno della delocalizzazione e le sue implicazioni sociali

Una responsabilità difficile da identificare

La dignità negata: dati per riflettere

Branding senza frontiere: le politiche del marchio

Cosa c'è dietro l'etichetta

I label sociali per aziende pulite: possiamo fidarci?

Il lungo cammino verso la responsabilità sociale delle imprese

Parte 3ª - Il consumo responsabile come scelta di vita
Consumo etico: è possibile?

Un approccio critico al consumo: la pubblicità smascherata

La pubblicità è subdola? Si. E' ingannevole? Non sempre.

Il commercio equo e solidale

Adiconsum e la scelta etica

Appendice - Siti internet sulla responsabilità sociale d'impresa


PREFAZIONE
Consumo responsabile e diritti dei consumatori

1. Nell'economia globalizzata la competizione tra imprese si è fatta sempre più accesa e senza remore. D'altro canto l'assenza di un sistema giuridico mondiale e l'incapacità dei singoli Stati nazionali di rendere efficaci regole giuridiche universalmente condivise nel commercio mondiale, sta creando un mercato globale anarchico, in cui è lasciato ampio spazio ai comportamenti d'impresa elusivi ed eticamente discutibili. Tocca quindi ai movimenti sociali consapevoli elaborare nuove regole sociali adatte a questa nuova e complessa realtà transnazionale. Il consumo sostenibile si sviluppa come reazione all'uso irresponsabile delle risorse naturali (energie,materie prime,ambiente) da parte delle economie sviluppate, ipotecando il futuro ecologico dell'intero pianeta e le risorse utili alle generazioni future. Il commercio equo e solidale (Fair trade) nasce negli anni '70 come reazione al consumismo irresponsabile ed edonistico sviluppato nei paesi occidentali da politiche di marketing, di pubblicità e di marca, volte più a sviluppare nuovi bisogni spesso effimeri che a creare un consumatore maturo e consapevole del proprio ruolo di attore del mercato. Il consumo critico costituisce un approccio nuovo alle responsabilità sociali sia dell'impresa che dei consumatori. Il consumatore da soggetto debole si sta trasformando in un portatore di interessi verso l'impresa, verso il mercato e verso la società transnazionale.

Note: http://www.adiconsum.it/pubblicazioni/guide/scelta_etica.shtml

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