Il bluff di Berlusconi sul nucleare
Il M.I.R. Movimento Internazionale della Riconciliazione esprime vivissima preoccupazione ed indignazione per le gravissime affermazioni del Presidente del Consiglio Berlusconi che, nel venticinquesimo anniversario della tragedia di Cernobyl ed a poco più di un mese da quella di Fukushima, in dispregio alle regole della democrazia e delle regole della politica tenta di liquidare con poche parole la dignità di centinaia di migliaia di persone che nel corso degli ultimi venticinque anni hanno portato avanti un rigoroso e civile dibattito circa il ricorso all'uso dell'energia nucleare. Determinazione, dunque, non dettata dall'emotività del momento sulla scia dei più devastanti incidenti della storia dell'umanità ma da serie e profonde convinzioni di natura morale, ambientale, economica, politica.
"Se fossimo andati al referendum il nucleare non sarebbe stato più possibile in Italia per anni".
Con queste parole il presidente del Consiglio ha decretato la sostanziale vittoria e temibilità di quell'ampio movimento trasversale che ritiene la scelta del ritorno all'uso del nucleare per la produzione di energia una scelta niente affatto obbligata.
Il M.I.R. Pertanto chiede:
- il rispetto del pensiero e delle convinzioni di tutti i cittadini italiani così come sancito dagli articoli 2,3,13 della Costituzione
- il rispetto delle regole della convivenza e della gestione della cosa pubblica che appartiene a tutte le persone che ad essa contribuiscono non solamente ai cittadini che si riconoscono nella forza di governo in carica
- che il Presidente della repubblica agisca, ancora una volta, quale garante del rispetto del dettato costituzionale e dei cittadini
- che il Governo in carica richiami il proprio Presidente ad un atteggiamento di rispetto nei confronti di tutta la società civile italiana
- che il Presidente del Consiglio ritiri le affermazioni pesanti e provocatorie espresse e consenta agli organi deputati alla decisione in merito di lavorare senza pressioni e delegittimazione.
Articoli correlati
Il Messaggio Antinucleare per la Pace del Comandante Partigiano Giovanni Pesce, il Che Guevara italiano
24 dicembre 2017 - Laura TussiLa Città dei Narratori 2017
Per tre giorni, Abbiategrasso ospiterà alcuni tra gli artisti più importanti della scena italiana che porteranno sul palco progetti nuovi e inediti11 aprile 2017 - Laura Tussi- Con questa proposta abbiamo voluto sollecitare la politica italiana verso un impegno urgente per realizzare come soglia minima gli obiettivi “20-20-20” entro il 2020 stabiliti dall’Unione Europea e sottoscritti dal nostro Paese.
PROGETTO MILANO CITTA’ METROPOLITANA SOLARE
Richiesta di incontro con il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, per l’istituzione di un Tavolo di partecipazione sulla politica energetica per attuare la volontà del REFERENDUM ANTINUCLEARE di Giugno 201116 aprile 2012 - Laura Tussi
Commenti
Inserisci il tuo commento