Lettera alla nostra umanità

Lettera alla nostra umanità
di Fabrizio Cracolici e Laura Tussi
Cara umanità, ci siamo proprio persi di vista, in quale baratro ti abbiamo relegato?
Quanta ingiustizia, oggi, permea il nostro rapporto con la vita e per la vita dell'intero pianeta.
Prima di tutto ti chiediamo scusa per non essere stati capaci di ascoltarti, dato che di segnali ce ne stai dando molti.
Dove è finita la voglia di contribuire alla realizzazione di un mondo giusto, equo e solidale?
La storia ci ha trasmesso dei valori che però, sono stati relegati troppo spesso in un cassetto chiuso a chiave con doppia mandata, quel cassetto che oggi chiamiamo "memoria".
In momenti difficili popoli interi si sono opposti a dittature e a guerre facendolo in nome della Pace e di un rinnovato patto con te "umanità" che a gran voce hai chiesto pietà per noi.
L'esperienza orribile delle due guerre mondiali ci ha dato i mezzi per non ripetere mai più questi orrori, ma noi umanità e mi verrebbe voglia di dire disumanità, siamo riusciti a relegare questi enormi progressi chiamati Costituzioni nei prima citati cassetti della memoria, senza mai veramente applicarli.
Mai più guerre è un urlo straziante che anche dopo queste catastrofiche esperienze rimane parola al vento.
Le guerre ci sono ancora e sono spietate. Assistiamo a guerre tra fratelli in nome di chissà quale credo manipolato da uomini che hanno in mente solo il Dio denaro e il massimo profitto.
Oggi nostri fratelli fuggono da guerre e da luoghi martoriati dalla nostra sete di potere, dico nostra perchè è il ricco e opulento nord del mondo che sempre più sta sfruttando un sud del mondo che è in una situazione insostenibile.
L'occidente che oggi grida all'invasione non fa altro che portare a questi popoli guerra e sfruttamento.
Dov'è qui la giustizia!!!
Si sta giocando con la vita di esseri umani che l'occidente tratta come invasori, quando i veri invasori siamo noi.
Il "cattivismo" dilaga continuamente come metodo di distrazione di massa, chi detiene il potere così si garantisce nuovo e rinnovato controllo sull'umanità, scagliando contro gli ultimi del mondo i penultimi.
Questa lettera allo stesso tempo vuole essere anche un atto di fiducia e di ringraziamento per tutti coloro che fanno della lotta all'ingiustizia il proprio lume di vita.
Questi sono molti e rappresentano per l'umanità un segnale di mutamento, una luce che può portare fuori da quel tunnel di odio che dall'origine dell'umanità contrappone fratello a fratello.
"Siamo i vostri fratelli figli di queste colline. Ci fu chiesta la vita. Avevamo poco di più ma la demmo lo stesso perchè voi poteste continuare a sperare in un mondo più umano. Non offriteci solo preghiere ma la rabbia feroce contro chiunque voglia mettere di nuovo l'uomo contro l'uomo" - Monumento ai caduti di Moresco (Fermo).
Che il GRIDO dell'umanità sia ascoltato!!!
Mai più ingiustizie e mai più guerre.
Che l'uomo si liberi dalla schiavitù dello sfruttamento, lavoriamo per vivere e non per morire.
La follia dell'uomo si trasformi in un rinnovato patto di solidarietà con tutto ciò che è vita e che dà la vita.
I nostri Padri della Pace hanno dedicato la loro esistenza per questo grande salto dell'umanità e noi oggi siamo chiamati a rinnovarlo in nome loro e della comune umanità.
"Restiamo umani" il monito di Vittorio Arrigoni sia il patto che noi sigliamo affinchè il bene prevalga sul male.
I mezzi li abbiamo e a questo punto dobbiamo avere la capacità e l'intenzione di applicarli.
"Ama il prossimo tuo come te stesso" deve diventare un inno alla vita.
Se riuscissimo a percorrere questo sentiero tracciato da chi è morto per donarci la vita riusciremo a cambiare questa società rendendola degna di abitare sul nostro amato pianeta.
Un abbraccio che accoglie...Vogliamo la Pace.
Articoli correlati
- Dall'ANPI: approfondisci online
25 aprile. Utili risorse per approfondire
Alcuni link proposti dall'ANPI. Che per gli 80 anni dalla Liberazione ha accentuato la propria visibilità online, con numerosi post sui vari Social, oltre che offrendo molte risorse nel web.Roberto Del Bianco - Lettera aperta di Gregorio Mariggiò
Manduria è la terra del partigiano Cosimo Moccia e non di Vannacci e della Decima MAS
Il 26 giugno Gregorio Mariggiò ha scritto un post su Facebook che ha suscitato molto consenso e qualche attacco. L'ANPI di Manduria ha dopo deciso di organizzare un evento per Cosimo Moccia il 9 luglio.9 luglio 2024 - Il 3 maggio in solidarietà con il co-fondatore di WikiLeaks
Julian Assange: padrino della Giornata Mondiale della Libertà di Stampa
A Roma, Genova e Padova, l’ANPI e Free Assange Italia evocheranno la figura di un uomo che ha rivoluzionato il giornalismo investigativo, garantendo un anonimato inviolabile alle fonti. Per farlo tacere per sempre, l’USA e l’UK vogliono tenerlo imprigionato a vita in una cella di isolamento.1 maggio 2023 - Patrick Boylan - Questo 10 dicembre, in tutto il mondo
Ricordare Julian Assange nella giornata ONU dei diritti umani: perché è importante
Lottare per la liberazione di Julian Assange, co-fondatore del sito WikiLeaks ora imprigionato, significa lottare per difendere TUTTI i nostri diritti umani, così spesso negati o violati, a partire dal nostro #DirittoDiSapere i misfatti dei nostri governanti – anche quelli segretati ingiustamente.6 dicembre 2022 - Patrick Boylan
Sociale.network