COMUNICATO STAMPA
La Campagna italiana per la pace e i diritti umani in Sudan esprime la propria solidarietà al popolo sudanese per la grave perdita del vicepresidente John Garang.
I mesi che ora il Sudan ha di fronte a sé sono di grande importanza e delicatezza, e l’auspicio che la Campagna rivolge al nuovo governo sudanese, alla dirigenza dell’SPLM ed all’intero paese è che il processo di pace non si interrompa, e che l’Accordo di Pace Complessivo venga applicato in tutte le sue parti.
La Campagna auspica anche che il nuovo vicepresidente Salva Kiir Mayardit abbia la volontà e la forza di coinvolgere nella costruzione del nuovo Sudan anche le diverse componenti della società civile, come già ha dimostrato con il suo appoggio al People to People Peace Process, l’importante processo di riconciliazione che ha visto protagoniste le popolazioni Denka e Nuer.
Alla luce dei recenti eventi è ancora più importante che il Parlamento Europeo, il Governo ed il Parlamento Italiani, gli organi di informazione e l’intera società civile mantengano viva la propria attenzione sulla situazione del Sudan e si impegnino, ognuno nei propri ambiti, affinché il processo di pace non si arresti cadendo in uno stallo le cui conseguenze sarebbero imprevedibili.
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