IL CORAGGIO DI CAMBIARE IL MONDO

Si terrà in Brasile, a Porto Alegre, dal 14 al 23 febbraio la nona assemblea del Consiglio ecumenico delle Chiese (COE) sul tema: “Trasforma il mondo, Dio, nella tua grazia”. È la prima Assemblea del XXI secolo, vedrà riuniti 3000 delegati, rappresentanti delle Chiese e responsabili ecumenici della maggior parte delle tradizioni cristiane del mondo, e sarà uno dei più importanti incontri mondiale del genere.
Le Assemblee del COE sono state sempre momenti significativi nella vita del Consiglio e del movimento ecumenico nel suo insieme, questa, in particolare, dovrà dare indicazioni nuove e di lunga portata nella storia del Consiglio perché gli ambiti di discussione vertono su: il futuro del movimento ecumenico, l’impegno delle Chiese in favore della giustizia economica, la testimonianza delle Chiese nella lotta alla violenza e le sfide poste dal pluralismo religioso.
Il mondo ha bisogno di essere trasformato, ma noi abbiamo il coraggio di pregare Dio perché trasformi il mondo, e noi col mondo. Certo sarebbe bello se nel mondo non ci fossero più miserie e povertà, l’acqua fosse a disposizione di tutti, il cibo a volontà, la giustizia dovunque, il commercio equo e le ricchezze ben ripartite; le malattie sconfitte e le medicine per tutti, scuole e mezzi di comunicazione a disposizione ovunque e liberamente; abbattuta la corruzione e istituite sane politiche di sviluppo.
Tutto ciò potrebbe essere possibile, ma lo vogliamo davvero? Nulla potrà avvenire senza fatica e senza dolore: tutti ed ognuno dobbiamo cambiare stile di vita e mentalità. Occorre cercare la giustizia di Dio che è giustizia trasformatrice. È una giustizia che non si accontenta di aggiustare le cose e di punire chi ha fatto del male, ma che vuole creare situazioni del tutto nuove: è la venuta del Regno.
Eppure noi lo chiediamo, il Regno, ogni volta che diciamo il Padre nostro, ma siamo davvero convinti che è quello che vogliamo? Secondo un detto, “Fai attenzione a quello che chiedi nelle tue preghiere, perché rischi di ottenerlo!”, anche il COE rischia di muovere la speranza nelle comunità cristiane per un futuro trasformato dalla grazia di Dio.

Fonte INCROCI NEWS