3 dicembre 2006 – 1a dom di Avvento

Pax Christi in Iraq

Don Renato Sacco e Claudio Maulini in Iraq per l’anniversario della dichiarazione dei diritti umani

don Renato Sacco in Irak con mons. Louis Sako
Partiranno lunedì 4 dicembre via Francoforte per Erbil nel Kurdistan irakeno, d Renato Sacco e Claudio Maulini. Lì saranno accolti da Padre Luis Sako, caro amico, vescovo di Kirkuk e dalle comunità locali. Impossibile, per evidenti e purtroppo terribili motivi, andare a Baghdad e so-stare nel conflitto con mons Warduni e la sua comunità, gli saremo vicini nella preghiera.
In diverse occasioni le amiche e gli amici che incontrammo in Iraq ci hanno invitato a ritornare. I tempi e la situazione non sono per niente facili, soprattutto per il popolo che abita quella terra, oppresso da un quotidiano che calpesta la loro dignità umana.

renato e claudio
Ciao.
Continuano i contatti e legami con l'iraq, in particolare con mons. Louis Sako arcivescovo caldeo di Kirkuk, conosciuto in Iraq e anche ospite da noi in passato.
Continuamente ci chiede di andare, di essere segno di speranza, di coraggio per la sua gente,
per le comunità cristiane e non solo...
Ci parlava anche della possibilità di incontrare i vari responsabili musulmani ecc....
Ultimamente ha rinnovato l'invito, vista anche la possibilità di un volo che arriva a Erbil, nel Kurdistan, nord Iraq.
Per questi motivi - don Renato Sacco, di Pax Christi, parroco di Cesara (vb) e Claudio Maulini di Omegna (vb) - abbiamo pensato di andare in Iraq, a Kirkuk dal 4 al 13 dicembre 2006, proprio per il desiderio di comunione, condivisione, amicizia e speranza.
Anche a nome di chi - ne siamo certi - restando a casa condivide lo spirito di questo viaggio.
3 dicembre 2006 d. Renato Sacco e Claudio Maulini
Visiteranno le comunità cristiane locali e con loro vivranno la festa dell’Immacolata e la domenica 2° di Avvento. Nelle liturgia della parola di quei giorni si annuncia:” Il Signore ha manifestato la sua salvezza, agli occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia” (salmo 97) e “«Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!”(Lc 3,5-6). In questi tempi l’attesa del Salvatore e del Regno di Dio è, per noi, traducibile in atteggiamento e scelta fondamentale di nonviolenza. Ecco perchè invitiamo tutti a unirsi alle comunità cristiane irakene nella preghiera e invocazione comune della pace e della giustizia nella verità, qui in Italia, in Iraq e nel mondo.

In questi giorni i nostri soldati tornano dall’Iraq. Chiudono una scellerata missione militare mascherata di pace e umanitario ma che ha alle spalle ben altro. La partecipazione a una strategia e scelta di guerra preoccupata innanzitutto di difendere i nostri interessi e costruita con le menzogne, con le armi, con le ingiustizie, con l’occupazione, non può essere mascherata con la giustificazione della liberazione e della democrazia. Loro tornano, noi andiamo! E’ giusto così, lo doveva essere anche prima., e non solo in Iraq.

Saranno in Iraq il 10 dicembre, anniversario della promulgazione della “Dichiarazione universale di Diritti Umani”. Nel ’92 eravamo a Sarajevo, nel ’98 in Kossovo, .... nel 2006 in Iraq. Condivideranno la giornata con gli uomini e le donne che vedono i loro diritti minacciati e calpestati da troppo tempo.
Denunciamo quel “diritto umanitario”, sostenuto da taluni governi e che spesso vede protagonisti gli eserciti, che vorrebbe reintrodurre, regolare e mantenere il “diritto alla guerra”. Sosteniamo e rilanciamo il “Diritto Internazionale dei Diritti Umani” perché supera e vuole assolutamente abolire ogni “diritto di/in guerra”. Ecco perché non ci stancheremo di ripetere le parole di , di Benedetto XV, Paolo VI, Giovanni Paolo II: 'guerra inutile strage, mai più la guerra, guerra avventura senza ritorno, la guerra non è mai una fatalità.'

Il ritorno di d Renato e Claudio è previsto per il 13 dicembre, s Lucia. Una occasione per ricordarci quanto sia importante “fare luce”, "aprire gli occhi" sui nostri atteggiamenti violenti, sulle scelte e gesti di pace da abbracciare.

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.17 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)