Sciopero della fame dei Vigili del fuoco
Fin da subito tutti hanno riconosciuto l'importanza e l'utilità dei vigili del fuoco sul cratere e più volte gli stessi operatori si sono lamentati per la scarsa attenzione dimostrata loro dal Governo.
Adesso una parte degli uomini in servizio nel campo base di Monticchio, dove opera la Regione Toscana, ha deciso di organizzare uno sciopero della fame, pur continuando a operare in questa fase di emergenza post-terremoto.
«Siamo stanchi di essere pagati con una pacca sulle spalle e di essere trattato da zerbino da un'amministrazione disattenta ai bisogni dei lavoratori».
I Vigili del Fuoco, nel cratere del sisma aquilano, lavorano 16 ore al giorno per turni di una settimana, alla fine della quale dovrebbero ricevere il cambio del turno.
«Ad oggi gli straordinari che sono stati pagati - spiegano in una nota i Vigili del Fuoco - sono quelli del primo turno, cioé quelli di coloro che sono intervenuti immediatamente dopo il sisma. Per il resto attualmente non vi sono soldi. Il valore di un'ora di straordinario sulle emergenze - si legge ancora nella nota - è di poco meno di 7 euro, e in vista della cattiva stagione niente prospettiva di moduli abitativi, sempre e solo tende. Adesso non c'é più nemmeno la sicurezza di ricevere il cambio al termine del periodo stabilito. L'amministrazione, con decisione unilaterale, ha deciso di allungare il periodo di permanenza in Abruzzo di alcuni giorni, senza fornire alcuna spiegazione».
Articoli correlati
- Un nuovo punto di riferimento
Vasto, costituito il Forum Civico Ecologista
Il Forum Civico Ecologista non ha come obiettivo solo la tutela, la conservazione e la valorizzazione ambientale, ma si muove anche in ambito culturale e sociale attraverso la promozione di politiche pubbliche che valorizzino la potenzialità che Vasto possiede al suo interno.11 settembre 2020 - Alessio Di Florio Rancitelli, sdegno e indignazione dopo la violenta intimidazione ad un appartenente al comitato di quartiere
Contro ogni sistema criminale basta silenzi, basta indugi27 agosto 2020 - Alessio Di FlorioI fiumi abruzzesi restano malati gravi
Pubblicata dalla Regione la nuova classificazione ARTA per il triennio 2015-201729 novembre 2019 - Forum Abruzzese dei Movimenti per l'Acqua PubblicaValle Cena dei fuochi, nebbia fitta di una politica che non c’è
Senza dimenticarsi silenzi e balbettii vergognosi su Punta Penna12 novembre 2019 - Alessio Di Florio
Sociale.network