Latina

Ecuador: una nuova stella per la bandiera degli Stati Uniti?

12 luglio 2004
Guillermo Navarro Gimenez - trad. A.Bariviera

Se l¹opinione pubblica ecuadoriana percepiva una costante ma subdola
sottomissione di Gutierrez agli obiettivi degli Stati Uniti, dopo le
dichiarazioni del Ministro Patrizio Zuquilanda ogni dubbio svanisce, dato
che per il ministro di Gutierrez: " Dobbiamo essere amici di quei paesi che
stiano imponendo le loro tesi economiche e politiche " aggiungendo che
tali paesi sono: Stati Uniti, Cina, Germania e Spagna, elenco che
certamente, nasconde la vera intenzione di questa dichiarazione: la
sottomissione alle direttive degli Stati Uniti, come si capisce con
facilita quando si ricorda che, nell¹attuale tappa dello sviluppo del
capitalismo, esiste soltanto una potenza egemonica : gli Stati Uniti; che
Spagna e' soltanto un docile alleato degli Stati Uniti, come dimostrato
nella invasione dell¹Irak; che la Cina e un antagonista minore la cui
incipiente struttura produttiva e' controllata dagli Stati Uniti; e che la
Germania dopo la sconfitta della seconda guerra mondiale, e' passata ad
essere una potenza di secondo livello.

La sottomissione di Zuquilanda prende contorni piu' chiari, quando dice che:
" In questo momento, il paese e' pronto per entrare a far parte delle
economie piu' importanti del mondo "
Questa affermazione si puo' capire soltanto attraverso due prospettive:

a. L¹Ecuador entrerebbe ad essere un membro, per i propri diritti e per un
ipotetico nuovo livello di sviluppo che raggiungerebbe grazie alla gestione
di Gutierrez e del suo governo, delle economie " piu' importanti del mondo "
definizione che solo potrebbe utilizzare un minorato mentale o un ignorante

b. Se la prima ipotesi e' impossibile da realizzare, anche nella mente
febbrile del funzionario di turno, risulta ovvio che l¹intenzione nelle
parole del Ministro e' che l¹Ecuador diventi " membro delle economie piu' importanti del mondo " concretamente degli Stati Uniti, sia per quello
accennato prima che per le innumerevoli azioni che servilmente ha eseguito
il governo di Gutierrez e che seguono questa logica.

Di fronte a quanto detto e' il caso di porsi le seguenti domande:
il governo di Gutierrez sta pensando di trasformare l¹Ecuador in una delle
nuove stelle della bandiera americana, come Porto Rico?

E' la firma del TLC con gli Stati Uniti, il cui negoziato appoggia
incondizionatamente Gutierrrez, lo strumento attraverso il quale l¹Ecuador
si trasformi in "membro?dell¹economia americana "
Certo e' che la sottomissione del governo di Gutierrez agli Stati Uniti,
conferma i nostri sospetti quando Zuquilanda, dice senza batter ciglio che :
OPrima l¹Ecuador aveva obiettivi di politica estera tradizionali, di
rispetto della sovranita' dell¹autodeterminazione dei popoli? dichiarazione
che implica che oggi tali obiettivi non sono piu' attuali, scegliendo il
nuovo approccio di Zuquilanda, trasformare l¹Ecuador in un " membro delle
economie piu' sviluppate del mondo "

La posizione di Gutierrez e del suo governo viola la Costituzione Política
della Repubblica dell¹Ecuador, ogni volta che:

a) la Costituzione della Repubblica dell¹Ecuador, nell¹articolo 1 sancisce
che l¹Ecuador e' uno Stato sovrano. Quindi, le dichiarazioni che sostengono
che questa sovranit?cessa di avere valore violano la Costituzione;
b) se si ricorda che la sovranita' nazionale si definisce come: il potere di
uno Stato di esercitare l¹autorita' suprema su tutte le persone che abitano
nel proprio territorio, le cose che il questo territorio si trovano e i
fatti che avvengono (2) all¹interno dello spazio del territorio nazionale
(3) e che la Costituzione della Repubblica sancisce nell¹articolo 1 che la
sovranita' " si esercita attraverso gli organi del potere pubblico e dei
mezzi democratici previsti da questa Costituzione " che altro non e' che il
valore istituzionale dello Stato, si puo' concludere che se la sovranita'
perde la sua vigenza, come proclama Zuquilanda, lo Stato Nazionale Ecuador,
non ha piu' ragione di essere.

a. allo stesso modo bisogna evidenziare che, di fatto, le dichiarazioni di
Zuquilanda pretendono allineare il paese con il concetto di sovranita'
limitata proposta dagli Stati Uniti, che pretende, precisamente, di farla
finita con il concetto di sovranita territoriale parte integrante della
Costituzione dell¹Ecuador, quindi la posizione del governo di Gutierrez e'
incostituzionale;
b. Il concetto di autodeterminazione e' sancita nel articolo 4 della
Costituzione della Repubblica dell¹Ecuador, di modo che screditare questo
concetto viola nuovamente la Costituzione della Repubblica.

In fine bisogna sottolineare che la posizione del governo di Gutierrez in
relazione alla sovranita , non e' semplicemente retorica. Tutto il
contrario, esistono prove della mancanza di rispetto della Costituzione e
delle Leggi, tra le quali si possono citare la presenza di riservisti e
militari americani nella provincia di Loja, nel Cantone Macar senza aver
avuto la previa autorizzazione del Congresso, dato che si attua all¹interno
di un Accordo tra Ecuador e gli Stati Uniti. I membri dell¹esercito degli
Stati Uniti si sono stabiliti nel sito di Limones, del citato Cantone e
hanno costruito la loro base e una pista di atterraggio (4), della cui
utilizzazione deve essere informato il paese, dato che Macar possiede gia
un aeroporto, non era necessario costruire uno nuovo, tranne che si intenda
il suo utilizzo esclusivamente da parte dell¹esercito degli Stati Uniti, che
significherebbe la localizzazione di una nuova base nel sud del paese.

Note: Tradotto da Alejandra Bariviera a cura di Peacelink

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