Basta!
La cantante L'Aura sta portando a Sanremo (nella categoria big) la bellissima e coraggiosa canzone "Basta!" contro le guerre e contro la violenza.
Grazie L'Aura, per la poesia con la quale hai saputo toccare la situazione drammatica di violenza che il mondo sta vivendo nel momento attuale dando contemporaneamente una speranza per il futuro, «C'è qualcuno là, che ci aiuterà a dire Basta! a porre fine alla violenza...».
Oltre al messaggio contenuto nella canzone, l'impegno di L'Aura è garantito dalla sua partecipazione a Rezophonic il progetto musicale/sociale organizzato da Mario Riso al quale hanno aderito circa un centinaio di musicisti italiani in appoggio all'African Medical and Research Foundation (AMREF).
Ecco il video della performance di L'aura e i Rezophonic:
C'è chi ora prova a portar via
Sogni giovani che il tempo cullerà,
Pieni di libertà
Gente che resta e che va via
Colpa di un uomo o della democrazia?
Dai peccati Madre Guerra assolverà
Chi la venererà!
C'è qualcuno là
Che ci aiuterà
A dire "Basta!"?
C'è qualcuno là che
Fermare potrà
La violenza?
Sai che succede amica mia?
Quella che oggi è una bugia
L'indomani per qualcuno evolverà
E sarà verità
C'è qualcuno là
Che ci aiuterà
A dire "Basta!"?
C'è qualcuno là che
Fermare potrà
La violenza?
C'è qualcuno là
Nell'immensità
della terra?
C'è qualcuno là che
Vivere saprà
Con la testa?
Quante pietre da scagliare
Tiene in serbo,generale,
Il suo esercito di frode ed empatia?
Quante sono le persone
Che in nome del Signore
Finiranno nella cenere?
C'è qualcuno là
Che ci aiuterà
A dire "Basta!"?
C'è qualcuno là che
Fermare potrà
La violenza?
C'è qualcuno là
Nell'immensità
della terra?
C'è qualcuno là che
Vivere saprà
Con la testa?
Come fare?
Il televoto comporta il 30% del risultato in classifica finale del Festival. Sia venerdì che sabato si possono inviare fino a 7 voti via SMS e 7 via telefono fisso.
Telefono fisso: telefonare allo 164777 e poi digitare il 10
(ogni voto costa 0.75 euro iva compresa)
«La nonviolenza non è una giustificazione per il codardo, ma è la suprema virtù del coraggioso, richiede molto più coraggio delle pratiche delle armi e presuppone la capacità di colpire. Essa è un cosciente e volontario freno imposto alla propria volontà di vendetta....» Gandhi
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