Ecodidattica

I numeri del cancro in Italia (vedere file allegato)

Limiti normativi, indicazioni OMS e rischi per la salute

La maggior parte dei risultati degli studi che hanno valutato l’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla salute umana provengono da studi condotti in aree (italiane o straniere) in cui tali limiti di legge erano rispettati. Questa osservazione vale anche per le valutazioni del rischio oncologico
AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica)
Rischio È importante sottolineare che la maggior parte dei risultati degli studi che hanno valutato l’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla salute umana provengono da studi condotti in aree (italiane o straniere) in cui tali limiti di legge erano rispettati.
Questa osservazione vale anche per le valutazioni del rischio oncologico; si noti che la maggioranza degli studi che hanno permesso alla IARC (Agenzia Internazionale Ricerca sul Cancro) di classificare come carcinogeno di classe 1 il PM (particolato) e altri inquinanti atmosferici e definirli causa del carcinoma polmonare provengono da studi condotti in aree in cui il valore medio annuale del PM2.5 era nel 75% dei casi inferiore ai limiti legislativi (variava da 10 a 30 µg/m3) e che aumenti significativi del rischio del tumore polmonare sono stati documentati anche da studi compiuti in aree in cui il valore medio annuale del PM2.5 era inferiore a quello suggerito dall’OMS.
Confrontando i valori limiti di legge con quelli suggeriti dall’OMS, emerge un vertiginoso aumento della quota della popolazione esposta a concentrazioni di inquinanti atmosferici dannose per la salute.
Prendendo, ad esempio, l’esposizione al PM2.5, l’8-12% della popolazione risulta esposto a concentrazioni medie annuali superiori ai limiti di legge (25 µg/m3); al contrario, questa percentuale sale dall’85% al 91% usando il criterio suggerito dall’OMS (10 µg/m3). Simili osservazioni valgono per il PM10, l’ozono e gli altri inquinanti (gassosi o particolati).
Note: Il brano qui sopra riportato è estratto da pagina 29 del file allegato a questa pagina web.

Allegati

Articoli correlati

  • Corso di Formazione Docenti sulla Sostenibilità Ambientale
    Ecodidattica
    Citizen science, data democratization, competenze di cittadinanza e service learning

    Corso di Formazione Docenti sulla Sostenibilità Ambientale

    Durante il corso, i docenti hanno avuto l'opportunità di condividere le proprie conoscenze, esperienze e approcci riguardo all'educazione alla sostenibilità ambientale. Questo scambio è il fondamento di una comunità di pratica, in quanto permette ai membri di imparare gli uni dagli altri.
    29 settembre 2023 - Alessandro Marescotti
  • Educazione ambientale e Intelligenza Artificiale
    Ecodidattica
    Sviluppo di un'eco-guida interrogando Chat GPT, Bard e Bing

    Educazione ambientale e Intelligenza Artificiale

    E' riportato qui un esperimento culturale realizzato nell'ambito di un corso di formazione docenti per l'Ecodidattica. In questo esperimento vengono esplorate le potenzialità delle attuali piattaforme di Intelligenza Artificiale sotto il profilo della generazione di testi e immagini.
    25 settembre 2023 - Alessandro Marescotti
  • Quando la scuola tentò di misurare l’inquinamento a Taranto
    Taranto Sociale
    Un progetto fortemente voluto dall’allora preside Franco Scherma

    Quando la scuola tentò di misurare l’inquinamento a Taranto

    I lavoratori dell’ILVA pagarono con il salario sociale il laboratorio mobile dell’Istituto Pacinotti per raccogliere i dati ambientali in città. Un’idea innovativa che venne poi abbandonata.
    Alessandro Marescotti
  • "Taranto", il film del registra argentino Victor Cruz
    Ecodidattica
    Ha raccolto le testimonianze di chi si è impegnato per il cambiamento ecologico

    "Taranto", il film del registra argentino Victor Cruz

    E' venuto a scuola durante un corso di Ecodidattica per la formazione dei docenti. Ha chiesto come potrebbe essere il futuro di Taranto. La sua narrazione visiva ha seguito il filo conduttore delle speranze che hanno portato la città a interrogarsi su una prospettiva di ecoriconversione.
    1 luglio 2023 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.14 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)