Latina

La voce del gentil sesso nel Terzo Congresso Indigeno

29 marzo 2007
Tradotto da per PeaceLink
Fonte: Red Mujeres al Aire - 27 marzo 2007

“Vogliamo rivedere il blu dell’orizzonte”. Furono queste le parole con le quali Blanca Chancoso, dirigente della Confederazione dei Popoli di Nazionalità Kichua dell’Ecuador (Ecuanari) si è rivolta alle delegate e ai delegati connazionali e non di Abya Yala, nel suo discorso di apertura del terzo Congresso Continentale di Popoli e Nazionalità Indigene di Abya Yala, a Chimaltenago, Guatemala.
Il Congresso Continentale – che ha avuto inizio nella giornata di ieri e continuerà fino a venerdì 30 – si sta svolgendo negli edifici del centro cerimoniale di Iximiché, antica capitale del regno Kaqchikel. Di fondamentale importanza la presenza di centinaia di donne inserite tanto nelle diverse delegazioni quanto nelle commissioni organizzate per l’istituzione del Congresso.
La tavola rotonda del Congresso, nella quale la presenza maschile era predominante, ha dato inizio alla cerimonia d’apertura. Composta da circa 12 rappresentanti, la tavola comprendeva anche quattro signore: Juana Batzibal, del Guatemala; Blanca Chancoso, dell’Ecuador; Bety Pérez, de El Salvador e Marta Sánchez, anche quest’ultima dell’Ecuador.
Blanca Chancoso, esponendo il motivo dell’istituzione di questo congresso, ha ricordato che in passato si è operato soprattutto contro il Trattato di Libero Scambio (TLC). Inoltre ha ripreso duramente Bush dicendo “non gli daremo il permesso… il nostro mondo non è in vendita. Non vogliamo un signore della morte, vogliamo la vita”.
Su questa stessa linea, ha affermato che i nostri Stati non dovrebbero pagare nessun debito, al contrario, ha suggerito “riscuotiamo il debito, sono loro che ci devono qualcosa”. Il discorso di Chancoso è stato interrotto per alcuni istanti dall’entrata della delegazione della Bolivia.
Dopo Blanca Chancoso, sono intervenuti David Choquehuanca, cancelliere boliviano; Joel Suárez, rappresentante di Cuba e per finire è stato letto un messaggio di Adolfo Pérez Esquivel.
Nella conclusione dell’atto di apertura è stata riconosciuta la presenza di sindaci indigeni delle comunità vicine, così come la presenza della Regina Indigena di Sololá. Nel programma che si svolgerà nei prossimi giorni ci sarà anche una commissione istituita per il dibattito sull’organizzazione e la partecipazione delle donne indigene in politica.

Note: Articolo originale in spagnolo:
http://www.adital.com.br/site/noticia.asp?lang=ES&cod=26889
Tradotto da Laura Lacanale per www.peacelink.it
Il testo è liberamente utilizzabile per scopi non commerciali citando la fonte, l'autore e il traduttore.

Articoli correlati

  • Guatemala: Thelma Cabrera esclusa dalle presidenziali
    Latina
    I movimenti sociali promettono di bloccare le strade e l’aeroporto della capitale.

    Guatemala: Thelma Cabrera esclusa dalle presidenziali

    L’oligarchia gioca sporco ed estromette la donna indigena maya, il suo vice Jordán Rodas e il Movimiento para la Liberación de los Pueblos dl voto del prossimo 25 giugno.
    25 febbraio 2023 - David Lifodi
  • Il Guatemala provoca crisi diplomatica con la Colombia
    Latina
    Il presidente guatemalteco Alejandro Giammattei contro il suo omologo colombiano Gustavo Petro

    Il Guatemala provoca crisi diplomatica con la Colombia

    Giammattei utilizza il caso Odebrecht in chiave politica per riabilitare politici a lui vicini e attacca Petro e l’attuale ministro della Difesa colombiano Iván Velásquez, dal 2013 al 2017 alla guida della Comisión Internacional Contra la Impunidad en Guatemala (Cicig), auspicandone la cattura
    8 febbraio 2023 - David Lifodi
  • Guatemala: Thelma Cabrera, la voce degli esclusi
    Latina
    Indigena maya, parteciperà alle presidenziali del prossimo 25 giugno

    Guatemala: Thelma Cabrera, la voce degli esclusi

    Dirigente del Comité de Desarrollo Campesino, si candiderà per il Movimiento para la Liberación de los Pueblos per dare voce alle comunità indigene e contadine , alle donne e a tutti gli esclusi di sempre in un paese distrutto da decenni di politiche neoliberiste
    22 gennaio 2023 - David Lifodi
  • Guatemala, istituzioni sotto scacco
    Latina

    Guatemala, istituzioni sotto scacco

    Mobilitazioni e proteste contro l'alto costo della vita, la corruzione e la persecuzione politica
    18 agosto 2022 - Giorgio Trucchi
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.6.44 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)