L'incapacità dell'Occidente di inviare armi a Kiev sta mettendo Putin sulla buona strada per la vittoria. Nei recenti incontri con POLITICO, i leader politici del paese hanno riconosciuto che gli spiriti pubblici stanno cedendo mentre l'Ucraina sembra scivolare verso il disastro
17 aprile 2024 - Jamie Dettmer
Il nuovo rapporto dell'Istituto di ricerca internazionale per la pace di Stoccolma (SIPRI)
Le importazioni europee di armi quasi raddoppiano, le esportazioni statunitensi e francesi aumentano e le esportazioni russe diminuiscono drasticamente. La Francia sta ora sfruttando l'opportunità della forte domanda globale per rilanciare la propria industria degli armamenti attraverso l'export.
Martedì e mercoledì il caso Assange si è arricchito di due nuove udienze, quelle alla High Court di Londra. C’era da capire se il fondatore di WikiLeaks possa appellarsi alla Supreme Court della capitale inglese per fermare la sua estradizione negli Stati Uniti
29 febbraio 2024 - Moritz Müller
La Corte Suprema degli Stati Uniti decide sul futuro dei contenuti sui social media
Quali contenuti si possono rimuovere dai social media? La legge del Texas, firmata nel 2021 dal governatore Greg Abbott, rende illegale per qualsiasi grande social media “bloccare, bandire, rimuovere, negare l'uguale accesso o visibilità, o altrimenti discriminare”.
Dopo due anni di resistenza alla guerra di aggressione russa, le prospettive per il popolo ucraino sono pessime. Udo Knapp fa il punto della situazione
23 febbraio 2024 - Udo Knapp
L’intervista al ministro degli Affari esteri palestinese
La Germania vuole fornire carri armati all’Ucraina. Per creare un battaglione corazzato equipaggiato esclusivamente con Panzer tedeschi. Il governo federale spinge la Germania sempre più sul baratro della guerra
La relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla tortura, Alice Jill Edwards, ha esortato ieri il governo del Regno Unito a fermare la possibile estradizione di Julian Assange negli Stati Uniti d'America.
7 febbraio 2024 - Patrick Boylan
Intervista a Jeffrey Sachs sulla guerra in Ucraina, la Nato, l'Europa, gli USA e la Cina
"Gli Stati Uniti hanno chiamato il primo ministro Meloni e hanno detto di uscire dalla Via della Seta. Pensate che abbia avuto da sola quell’idea? L'idea statunitense è che nessuno debba rivaleggiare con la potenza degli USA. Dovremmo invece puntare a costruire un mondo multipolare e cooperativo".
Secondo il Royal United Services Institute (RUSI), la Russia attualmente spara 10.000 proiettili al giorno, cinque volte più dell'Ucraina. Nell'estate del 2023, l'Ucraina aveva il sopravvento, sparando 7.000 proiettili al giorno, rispetto ai 5.000 della Russia.
25 gennaio 2024 - Tatarigami
"Il lavoro è difficile, ma salvi delle vite, te ne accorgi"
Alcuni giornalisti del progetto Hromadske passano due notti in un punto di stabilizzazione in direzione di Bakhmut per mostrare lo sforzo che i dottori ucraini fanno per salvare le vite dei soldati.
L'EFF ha trascorso quest'anno a combattere duramente contro una proposta dell'UE che, se fosse diventata legge, sarebbe stata un disastro per la privacy online nell'UE e in tutto il mondo. La proposta avrebbe fatto pressione sui servizi online per abbandonare la crittografia end-to-end.
In campagna elettorale l’esponente dei Grüne (verdi) Baerbock si è spesa per Julian Assange. Da ministra degli Affari esteri le sue iniziative a favore del giornalista incarcerato sono insufficienti
19 dicembre 2023 - Michael Sontheimer
La controffensiva ucraina nella regione meridionale di Kherson è stata una missione suicida
Soldati e marines ucraini che hanno partecipato agli attraversamenti del fiume Dnipro hanno descritto l'offensiva come brutale e inutile, poiché ondate di truppe sono state abbattute dai russi sulle sponde del fiume o nell'acqua, ancora prima di raggiungere l'altro lato.
Nel comunicato delle forze armate non viene specificato chi possa averli collocati o quali conversazioni possano essere state registrate segretamente. Spiati anche altri alti ufficiali ucraini. La dichiarazione è stata pubblicata su Facebook.
Co-organizzato da quattro prestigiose organizzazioni - l'International Peace Bureau, Global Women’s United Against NATO, No to War, No to NATO e l'Asia-Europe People’s Forum - questo webinar cerca di favorire una comprensione più profonda della complessa interazione tra militarizzazione e ambiente.
Abbiamo bisogno che tutto il mondo si alzi in piedi e dica no a Israele. Dobbiamo fermare il finanziamento di Israele, il commercio di armi con Israele. Lo status di Israele deve raggiungere lo status di apartheid del Sudafrica.
16 novembre 2023 - Majed Abusalama, Kristina Božič
Decine di medici israeliani hanno firmato una lettera esortando l'esercito a distruggere i "nidi di vespe e gli ospedali che li proteggono" nella Striscia di Gaza.
Fortunatamente, i firmatari della lettera rappresentano solo una piccola minoranza della comunità sanitaria.
6 novembre 2023 - Physicians for Human Rights – Israel (PHRI)
Noi scienziati esprimiamo profonda angoscia per la devastazione colossale e la perdita di vite umane a Gaza. Condanniamo energicamente l'attacco ai civili israeliani e il sequestro di ostaggi. Ma ciò che Israele sta facendo in rappresaglia equivale a una punizione collettiva
4 novembre 2023
Il documentario sulla prigionia girato da Narges Mohammadi
Quest’anno l’attivista Narges Mohammadi è stata insignita del premio Nobel per la Pace. Il suo documentario «White Torture» è dedicato ai prigionieri politici iraniani
23 ottobre 2023 - Julian Sadeghi
L'opinione dell'economista americano Jeffrey Sachs
Nel 2022 gli Stati Uniti hanno avuto un ruolo decisivo nel bloccare le potenziali negoziazioni di pace tra Russia e Ucraina, ma questo è solo l'ultimo tassello di una strategia di potere che dura da anni e che potrebbe scatenare una guerra nucleare
Senza progressi la battaglia contro l’emergenza climatica fallirebbe. Eppure, dobbiamo contenere le innovazioni tecnologiche - e affrancarci dal dogma della crescita
16 ottobre 2023 - Barbara Junge
I magri risultati della controffensiva hanno evidenziato divisioni tra Ucraina e Occidente
Alcuni funzionari statunitensi si sono lamentati del fatto che l'Ucraina non è riuscita durante l'addestramento a padroneggiare le operazioni moderne e che i soldati sono stati troppo avversi al rischio nel loro approccio. "Questo ci porterà alla morte", hanno replicato i soldati ucraini.
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
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