Pace

Lista Pace

Archivio pubblico

Il centrosinistra sta per varare un'altra iniziativa...

Legge ad nationem

In futuro cosa si potrà ancora dire? Il caso Israele
27 gennaio 2007

Legge ad nationem

E sì, dopo quelle ad personam delle quali ci ricordiamo, adesso la nuova maggioranza sta per inaugurare l’era delle leggi a favore delle nazioni amiche.

Mettiamo ad esempio che io scrivessi che Israele è retta da: un Capo dello stato sotto inchiesta per stupro; un Capo del governo che sta rischiando l’imputazione per interesse privato; un ex Premier conosciuto nel mondo come criminale di guerra; un Ambasciatore in Italia che fra una partita di calcio e un pizzico di mondanità si occupa di predisporre accordi militari bilaterali (potrebbe almeno risparmiarci il folklore); un Segretario del partito laburista che, votato per il suo programma elettorale di tutele sociali, è stato invece sconfitto in Libano come Ministro della difesa; un Esercito che fra sue crepe e rivalità fa una paura atomica.
Ecco, tutto questo in futuro si potrà continuare a scrivere?

Poveri noi!
E poveri anche gli israeliani: come si sa, malvoluti all’estero nei sondaggi (ved. quello Ue del 2002) e incapaci di vivere perfino con se stessi.
Nei campionati sportivi europei si fa finta che siano del nostro continente e, visto che nessuno li vuole, li abbiamo presi a giocare con noi.

Jimmy Carter, ex presidente Usa - come riportato da Il Manifesto del 13/12/6 - ha dichiarato: “Israele compie orribili e spregevoli violazioni dei diritti umani nei Territori palestinesi”. Le lobby filo-israeliane sono responsabili di fare ogni sforzo per reprimere un dibattito aperto sul conflitto israelo-palestinese. “E’ impossibile per qualsiasi candidato al Congresso persino rilasciare una dichiarazione come ad esempio ‘Sono a favore di un sostegno equilibrato ad Israele e alla Palestina”.

Come si sa, una legge e i suoi divieti non salvano dal fallimento; quello dello Stato di Israele. Ancora una volta, pagano le persone.
Pagano loro e paghiamo tutti.

27/1/7 – Leopoldo BRUNO

Articoli correlati

  • Urge un approccio globale alla violenza di genere
    Latina
    Honduras

    Urge un approccio globale alla violenza di genere

    Organizzazioni di donne smontano campagna di disinformazione e chiedono l'approvazione di una legge integrale
    15 aprile 2024 - Giorgio Trucchi
  • Israele attacca l'Iran, il movimento pacifista sia la voce dell'intera umanità
    Editoriale
    E' stato violato il diritto internazionale e occorre una condanna unanime

    Israele attacca l'Iran, il movimento pacifista sia la voce dell'intera umanità

    Di fronte al rischio di un'escalation suicida, i vari gruppi pacifisti nel mondo, a partire da quelli israeliani, hanno il compito di unire le voci e richiamare i governi a isolare Netanyahu. Ancora insufficiente è l'attenzione del movimento ecologista sui rischi nucleari della guerra
    19 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
  • Contro la logica della vendetta: perché la guerra non è la risposta
    Editoriale
    Israele ha annunciato un nuovo attacco contro l'Iran

    Contro la logica della vendetta: perché la guerra non è la risposta

    Come pacifisti chiediamo che l'intera comunità internazionale, in sede ONU, prenda le distanze dal ciclo infinito di ritorsioni, superando le divisioni e mettendo da parte i calcoli geopolitici in nome di un solo obiettivo: allontanare il più possibile lo spettro di una terza guerra mondiale
    16 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
  • Appello alla pace: fermiamo l’escalation tra Israele e Iran
    Editoriale
    Oggi i pacifisti hanno marciato fino alla base Nato di Amendola, contro tutte le guerre

    Appello alla pace: fermiamo l’escalation tra Israele e Iran

    Facciamo appello a tutte le parti coinvolte a considerare la vita umana sopra ogni altra cosa e a cercare una risoluzione pacifica. Vi è il rischio di un conflitto più ampio che potrebbe coinvolgere altre nazioni e destabilizzare ulteriormente una regione già fragile.
    14 aprile 2024 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)