Convegno nazionale a Reggio Emilia Economia, energia, petrolio, guerre: le alternative della nonviolenza
Luogo: Auditorium Istituto Peri, Reggio Emilia
Obbiettivi:
finita la fase apicale di quello che, probabilmente, è stato il più grande movimento per la pace che la Storia ricordi, rimangono tutte intere le ragioni che hanno condotto alla guerra in Iraq, che hanno portato alla guerra in Afghanistan e che destabilizzano molte regioni del mondo (per esempio la Cecenia): la tossicodipendenza energetica dal petrolio del sistema, in situazione di scarsità crescente della materia prima. Il Convegno vuole riportare al centro del movimento per la pace il tema della principale ragione strutturale di questo ciclo di guerre, analizzandone le connessioni, esplorandone alcune alternative, facendo il punto sulle Campagne e le azioni svolte, o in fase di svolgimento, nell’ottica di un approccio nonviolento all’intera questione. Anche per contribuire a rendere un più efficaci le risposte dei movimenti - sia in fase di prevenzione che di contrasto – alle future, probabili, aggressioni armate nei confronti dei paesi ricchi degli ultimi giacimenti.
svolgimento e relatori:
Venerdì 5 dicembre
serata introduttiva (in collaborazione con l’Infoshop di Mag6):
presentazione del libro Ricchezza ecologica di Maurizio Pallante, con la partecipazione di Luciano Gobbi, assessore all’ambiente del Comune di Reggio Emilia.
Sabato 6 dicembre:
I sessione, connessioni:
Donata Frigerio, moderatrice
Giorgio Nebbia, una storia dell’energia
Michele Paolini, l’impero del petrolio: Afganistan, Iraq..
Giulietto Chiesa, la Cecenia
un giornalista dell’agenzia MISNA, il Congo
II sessione, alternative:
Fulvio Bucci, moderatore
Luigi Sertorio, ritorno al solare, geopolitica dell’energia
Vittorio Sartogo, per una politica ecologicamente fondata
Guido Viale, ipotesi di mobilità sostenibile
Nanni Salio, l’alternativa globale della nonviolenza
III sessione, campagne e azioni
Pasquale Pugliese, moderatore
Marinella Correggia, limiti e forza del movimento per la pace
Greenpeace, stopessowar
Andrea Podestà, boicottaggio dei derivati del petrolio
GAN di Reggio, l’esperimento delle biciclettate nonviolente contro la guerra del petrolio
Atti: possibile pubblicazione su Pollicino gnus, su cd rom e/o in forma cartacea
Partner attivi locali: Cedocri Incontrotempo, Infoshop Mag6…(altri partner possibili: GAN, Resistenza e pace, coord. Basta guerre…)
Partner nazionali: Rete Lilliput, gruppo Oronero…(altri partner possibili: Assobotteghe, Bilanci di Giustizia, Movimento Nonviolento, Pax Christi)
Costi previsti: circa 1000 euro
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