Scuola di Pace
Da marzo 2012 inizia la “Scuola di Pax Christi per la Nonviolenza” rivolta a quanti avvertono che oggi è indispensabile giungere ad avere il maggior numero di persone possibile persuase che la nonviolenza è elemento costitutivo della fede in Cristo Gesù e che la nonviolenza è l’unica pratica realistica delle rivoluzioni possibili del terzo millennio.
E’ questa la decisione cui è giunto l’incontro dello scorso 4 e 5 giugno alla casa della pace promosso dalla macroarea Sviluppo umano ed economia di Giustizia di Pax Christi Italia e che si è svolto con la partecipazione attiva di Antonino Drago. Si tratta di una scelta maturata dopo un processo (“cooperativo”) di approfondimento e confronto tra ipotesi diverse che ha trovato una sintesi del tutto condivisa tra i quindici partecipanti al seminario che hanno affidato alla intelligenza e responsabilità di uno staff di quattro persone scelte all’interno della macroarea il compito di strutturare la fase sperimentale di un anno di questa scuola per la nonviolenza, la scuola di Pax Christi che si terrà in tre fine settimana dei mesi di marzo, maggio e settembre alla casa per la Pace di Firenze. Ogni fine settimana dedicato alle seguenti problematiche di approfondimenti (le fedi e la nonviolenza, nonviolenza e micro conflitti, macro conflitti e difrsa popolare nonviolenta) sarà svolto secondo il più rigoroso metodo interattivo e alla luce del movimento circolare di “Parola-studio-azione” e dovrà contemplare i seguenti momenti: training, laboratori, approfondimenti, testimonianze, focus, azione. È stata indicata la necessità di creare uno stretto rapporto tra scuola e punti pace aventi una specifica competenza in modo che il lavoro della scuola possa beneficiare di questa competenza e favorire anche una crescita nel territorio visto anche che la scuola unisce insieme il momenti della formazione con quello della capacità di generare una nuova stagione di formatori a servizio della Chiesa italiana e della società.
Al gruppo dei quattro resta anche il compito di affiancare i tre fine settimana con un momento specifico interamente dedicato a capire e a cogliere la scelta nonviolenta di don Tonino Bello di cui si è lamentato una conoscenza talvolta rituale ed estemporanea senza invece una specifica ed appassionata attenzione alla sua esemplarità indispensabile per aiutare noi tutti a dire oggi la radicale ed oggettiva necessità della scelta nonviolenta per essere fedeli alla fede in Gesù, il Figlio di Dio, il principe della pace.
Poiché lo sforzo per realizzare la scuola che è rivolta al maggior numero di persone possibile esige un impegno di pubblicizzazione della iniziativa capace di restituire un ritorno significativo in numero di iscritti e in termini di auto finanziamento si è raccomandato non solo di presentare un quadro economico a misura delle cose da fare ma anche di non aver timore di fare ricorso al più ampio giro di risorse umane in grado di dare alla scuola la necessaria ed immediata ‘patente’ di utilità necessaria.
In questo contesto si è indicata anche l’utilità della verifica della qualità e utilità della stessa sia a conclusione del secondo e terzo fine settimana sia nell’impegno della sua valutazione da parte del Consiglio Nazionale del movimento ed è per questo che uno dei quattro componenti dello staff deve far parte del Consiglio.
Infine al gruppo dei quattro il compito di presentare anche la possibilità di forme di facilitazione ( borse di studio) per alleggerire i costi degli iscritti in condizioni di maggiore precarietà economica.
Articoli correlati
- Riflessioni pedagogiche
Scuola e diritto alla pace
La scuola ha il compito di costruire un’alternativa, un baluardo e un’azione di contropotere, decostruendo e ricostruendo le idee, indicando ai giovani la possibilità di scegliere tra un pensiero conformista e allineato al potere e uno stile di vita libero e divergente24 agosto 2020 - Laura Tussi - La prima guida in italiano alla piattaforma didattica Easyclass: le sue caratteristiche
Manuale d'uso di Easyclass
Come condividere i materiali formativi in una classe scolastica o in un corso di formazione. L'interfaccia è anche in italiano, l'utilizzo è gratuito.15 dicembre 2017 - Daniele Marescotti - Concorso "Nel cuore della Costituzione. Per formare cittadini di pace e di legalità"
Presentazione: Abbasso la guerra. Persone e movimenti per la pace dall'800 a oggi
Poiché le guerre nascono nella mente degli uomini, è nella mente degli uomini che devono essere costruite le difese della pace - UNESCO22 febbraio 2019 - Laura Tussi - La Rivista scientifica Scuola e Didattica, La Scuola Editrice - Brescia, n. 9 Maggio 2015, presenta:
Scuola e Didattica - Una Scuola per l'identità e la diversità di tutti
16 maggio 2015 - Laura Tussi
Sociale.network