La Chiesa Battista di Roma Centocelle ha inviato una lettera al pastore battista Robert Jeffress che officiò il culto il giorno dell’insediamento del Presidente Trump.
Una vita all’insegna del valore non negoziabile della libertà. Una donna che ha assunto su di sé la prospettiva degli oppressi: Linda Bimbi.
Noi la ricordiamo così.
Nel pellegrinaggio della vita, in una ricerca incessante e spesso estenuante, rileggiamo il ritmo del nostro incedere, ricalibriamo le nostre velocità, certi che la misericordia creatrice ci rende nuovi a ogni passo.
Siamo tutti ambasciatori e ambasciatrici della riconciliazione. La misericordia smisurata di Dio nei nostri confronti ci impegna a proseguire sulla via della riconciliazione.
L’invito di questo anno giubilare è perché tutti possano guardare il volto dell’altro. Un invito all’abbraccio. Al superamento delle nostre fragilità.
Per spalancare porte e cogliere la bellezza mozzafiato dell’incontro.
L’amore, nonostante tutto. Il grande messaggio di misericordia che siamo chiamati a vivere richiama la grande scelta di amore che Dio ha compiuto. Per tutti.
Il vescovo di Pavia, Giovanni Giudici, giunto al compimento dei 75 anni scrive alla comunità cristiana. È stato ausiliare a Milano per 13 anni. Molti i temi toccati con garbata sincerità. Una riflessione ad alta voce a proposito di ciò che gli appare urgente nella Chiesa italiana.
Sentinella, quanto resta della notte?
Gli occhi di chi sa sognare guardando oltre.
Oltre il tempo e la realtà.
Occhi che vedono le piazze brulicare di bambini che giocano.
Profeti che non tacciono. Per amore.
Una bella, robusta, coraggiosa, trasversale e quanto mai sentìta anticipazione di come potrà essere il Peace Summit di Gerusalemme si è tenuta il 24 aprile a Tel Aviv. Dove in migliaia hanno riempito piazza Habima per la più grande manifestazione contro la guerra da quando la guerra è cominciata.
L’Archivio ha il fine di condividere la memoria di quanti hanno operato per rendere concrete le finalità ideali, sociali e civili da cui è nata la nostra Costituzione e che mettono al centro il valore universale della dignità umana.
Oggi, a ottant’anni dal 25 aprile 1945, la Resistenza assume un valore ancora più profondo. Qui trovate i frammenti di una storia locale, quella della lotta popolare a Voltana, ma anche tasselli di un mosaico più grande: la lotta collettiva per la libertà, per la dignità umana, contro l’oppressione.
Si ripropone qui un testo che fu scritto dal compianto maestro Francesco Silvagni per ricordare a Voltana, una frazione di Lugo di Romagna, il cinquantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
Sociale.network