L'obiettivo principale della finanza è mantenere lo status quo dei miliardari, i nuovi crediti sulla biodiversità sono una patente per continuare a distruggere la natura in perfetta continuità con il passato e le scandalose frasi di George Bush senior e di Robert Solow che trovate nell'articolo
Alcune note che commentano il documento vaticano su economia e finanza, “Oeconomicae et pecuniariae quaestiones”. Per un discernimento etico su alcuni aspetti dell’attuale sistema economico-finanziario.
Cosa manca per la piena attuazione della nostra Costituzione?
Quali strumenti di difesa rispetto all’avanzare lesto della globalizzazione e alla pervasività dei mercati?
Pochissimi super-ricchi. Tutto il resto nulla. Ecco come gira oggi il mondo. I dati e le ricerche su ricchezze e povertà nell’ultimo rapporto di Oxfam Italia.
TTIP, questioni aperte e arbitrati: seguiamo bene la trattativa sul Trattato Transatlantico tra Unione Europea e Stati Uniti. Che potrebbe liberalizzare tutto.
La Campagna di pressione alle banche armate, dopo l’appello di gennaio, si rivolge alle comunità cattoliche. L’attenzione all’etica e al tema dell’export di armi sia, a partire da questa quaresima, priorità anche per le comunità parrocchiali e le diocesi.
A integrazione del dossier di Mosaico di pace di novembre 2014, “Fermiamo questo Trattato” a cura di Nicoletta Dentico, pubblichiamo questo articolo che contribuisce a spiegare i rischi dell’approvazione del TTIP.
Alcuni rischi del TTIP? Liberalizzazione selvaggia dei mercati e della finanza, accordi al ribasso, rimozione di regole e controlli, rischi per la sicurezza agro-alimentare
e per l’ambiente…
Sosteniamo ogni iniziativa che contrasti il riarmo dell'Europa, in questa ora buia per tutti. La deriva militarista sta travolgendo le istituzioni europee. L'Europa, da culla del progetto di pace nato dopo le tragedie del Novecento, rischia oggi di trasformarsi nel suo opposto.
In Marocco, la protesta anti-genocidio si è trasformata in un gesto di coraggiosa disobbedienza: i lavoratori dei porti, sostenuti da migliaia di manifestanti, hanno rifiutato di caricare componenti militari destinati all'aviazione israeliana.
Obiettivo: impedire il ritorno delle bombe nucleari statunitensi B61-12 sul suolo britannico. Dal 14 al 26 aprile workshop, azioni dirette nonviolente, eventi musicali. Partecipa Extinction Rebellion. Un appello è stato lanciato da varie fedi religiose per l'abolizione delle armi nucleari.
Una bella, robusta, coraggiosa, trasversale e quanto mai sentìta anticipazione di come potrà essere il Peace Summit di Gerusalemme si è tenuta il 24 aprile a Tel Aviv. Dove in migliaia hanno riempito piazza Habima per la più grande manifestazione contro la guerra da quando la guerra è cominciata.
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