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Scoppiata la terza guerra mondiale

Nessuno se n'è accorto: l'attenzione internazionale era troppo concentrata su Zidane e Materazzi
14 luglio 2006
Nicola Brusco

Così iniziò la terza guerra mondiale... Israele attacca Beirut. La Siria schiera le sue milizie sul confine libanese, pronta ad intervenire. L'Iran chiede al presidente turco Sezer di poter attraversare i suoi territori, e intanto posiziona le sue testate ad ampio raggio in direzione di Gerusalemme. Condoleeza Rice indirizza uno scherzoso buffetto verso il primo ministro israeliano Olmert ("se lo fai ancora ti sculacciamo"), e intanto allerta i soldati in Iraq a prepararsi a un eventuale scontro. Bertinotti afferma "siamo tutti un po' Ezbollah" ed è crisi nel governo italiano. Il presidente della Corea del Nord Kim Jong Il si incazza perché nessuno lo caga e fa esplodere due atomiche nel tinello di casa sua. Nella confusione generale, la Francia invade l'Italia per impossessarsi del trofeo mondiale.

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