PeaceLink nella commissione comunale sul rischio nucleare
Ciao a tutti!
Ieri e oggi i quotidiani di Taranto hanno dato in prima pagina la notizia del piano di emergenza nucleare ottenuto grazie all'iniziativa di PeaceLink. Grandi foto di sommergibili nucleari, interviste, locandine di giornali per la strada: un vero successo. Sono andanto ieri al consiglio comunale che e' stato convocato sul tema del rischio nucleare. Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimita' un documento importantissimo in cui si decide di istituire una commissione di studio di cui fara' parte - con grande probabilita' - anche PeaceLink. Chiedo agli amici di PeaceLink, che hanno competenze scientifiche per l'analisi del rischio nucleare, di segnalare la propria disponibilita' a collaborare e le proprie competenze in materia. Riporto qui sotto la lettera che ho appena inviato al Sindaco. A presto.
Alessandro
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Al Sindaco di Taranto Rossana Di Bello
Oggetto: partecipazione alla Commissione di Studi sul rischio nucleare
Gentile Sindaco,
voglio prima di tutto esprimerLe la più viva soddisfazione per l'ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunale di Taranto del 6 settembre 2000 in cui viene annunciata la costituzione di una "Commissione di Studi allargata ad esperti ed associazioni che si occupano concretamente del rischio nucleare". Questa scelta, associata all'acquisizione di una adeguata documentazione circa i rischi connessi al transito di unità nucleari nel porto di Taranto, fa della nostra Città un esperimento pilota per tutta l'Italia. Altre città probabilmente seguiranno l'esempio di Taranto.
Voglio pertanto segnalarLe la mia volontà di far parte della Commissione di Studi sul rischio nucleare e annunciarLe che PeaceLink sta appositamente costituendo un gruppo ricerca su Internet che raccoglierà le competenze di biologi, chimici e fisici necessarie ad analizzare a fondo il piano di emergenza.
Ho il piacere infine di annunciarLe due cose:
- entro breve tempo PeaceLink realizzerà un "manuale per il consigliere comunale" finalizzato a conoscere e spiegare i vari aspetti di dettaglio del rischio nucleare; tale manuale avrei il piacere di poterlo presentare entro poche settimane a Lei e ai consiglieri comunali, nella prospettiva di renderlo un vademecum tecnico-scientifico-legislativo per tutti i consiglieri comunali e gli amministratori di città interessate, come Taranto, al rischio nucleare;
- PeaceLink - già da tempo consultabile tramite computer via Internet - ha creato la prima banca dati italiana sul volontariato consultabile mediante telefonini cellulari dotati della nuova tecnologia WAP; tramite questa innovazione è possibile conoscere in tempo reale (se si realizzasse un'intesa con le centraline anti-inquinamento del Comune di Taranto) con il cellulare WAP i dati giornalieri dell'inquinamento atmosferico, offrendo il primo servizio al cittadino di questo genere che sia fino ad ora stato realizzato in Italia.
Credo che tali cose possano rendere Taranto una città più vivibile e più appetibile al turismo perché ben monitorata e dotata di tutte quelle misure di sicurezza che la renderebbero in ambito europeo un esperimento pilota di sicuro interesse.
Voglia accettare i miei più cordiali saluti
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