Accordi su esportazioni belliche. Il caso dell'Inghilterra e dell'Italia.
L'Inghilterra pensa seriamente di porre un fermo alla vendita di armi ad Israele dopo lo scandalo della falsificazione di passaporti britannici da parte dei servizi segreti israeliani per compiere un omicidio politico a Dubai e la scoperta dell'uso di armi inglesi durante l'operazione militare nella Striscia di Gaza "piombo fuso".
In Italia il governo continua a commerciare armi con paesi in conflitto sebbene ci sia la legge 185/90 che ne regola la vendita e in vista di un nuovo Trattato sul commercio delle armi.
Tre anni dopo il voto della risoluzione 61/89 all'assemblea generale delle Nazioni Unite, 153 stati (compresi gli Stati Uniti) si sono di nuovo pronunciati a favore di un Trattato sul commercio delle armi. I negoziati ormai sono entrati nella loro ultima fase prima dell'organizzazione di una conferenza internazionale sul Trattato sul commercio delle armi prevista per il 2012. Le sfide delle discussioni a venire restano importanti: definire le categorie di materiali e di trasferimenti interessate, determinare i parametri d'applicazione, quale posto riservare ai diritti dell'uomo nell'ambito del Trattato.
http://www.grip.org/fr/siteweb/images/NOTES_ANALYSE/2010/NA_2010-03-25_FR_M-FAVOT.pdf
Ammontano a 4,9 miliardi di euro le autorizzazioni all'esportazione di armamenti rilasciate dal Governo nel 2009.
Rapporto annuale del Presidente del Consiglio dei Ministri (Anno 2009)
http://www.governo.it/Presidenza/UCPMA/Rapporto2009/rapporto2009.html
Riunione congiunta del governo italiano e ministri israeliani.
2 Feb 2010 . La riunione ministeriale ha avuto luogo al fine di firmare nove accordi che rafforzerà ulteriormente la cooperazione bilaterale. L'Italia è impegnata con Israele per l'acquisizione di missili controcarro SPIKE, sistemi controcarro e sistemi di addestramento israeliani per un valore di 120 milioni di euro in cambio di addestratori e velivoli da trasporto italiani (attraverso uno schema statunitense).
http://www.jpost.com/IranianThreat/News/Article.aspx?id=167454
http://roma.mfa.gov.il/mfm/Data/172220.htm
Il comitato parlamentare di controllo strategico in materia di esportazione ha espresso rammarico dopo aver scoperto che le esportazioni di armi dal Regno Unito sono state "quasi certamente", usate da Israele durante l'operazione Piombo Fuso.
http://english.aljazeera.net/news/2010/03/20103301512429133.html
Il Ministero degli Esteri britannico rivedrà gli accordi siglati con Israele dopo che, secondo un rapporto della Commissione parlamentare sulle esportazioni belliche, le forze armate dello Stato ebraico avrebbero utilizzato delle armi fornite dal Regno Unito nel corso dell'operazione militare nella Striscia di Gaza: è quanto riporta il quotidiano britannico The Guardian.
La legge in vigore infatti proibisce l'utilizzo di armi britanniche nei Territori occupati; in base al rapporto della Commissione le forniture belliche allo Stato ebraico per il 2008 ammontano a 30 milioni di euro: tra il materiale fornito vi sarebbero componenti utilizzati nei cacciabombardieri F-16 e negli elicotteri Apache impiegati dall'aviazione militare israeliana nella Striscia.
http://notizie.virgilio.it/notizie/esteri/2010/3_marzo/30/israelegb_londra_rivedra_accordi_su_esportazioni_belliche,23608688.html
Articoli correlati
- Lottare serve, lottare paga
L’Università Statale di San Francisco disinveste da 4 aziende che lucrano sulla guerra Israele-Gaza
L'associazione degli studenti della San Francisco State University ("Students for Gaza SFSU") -tra le prime, negli Stati Uniti, a promuovere gli accampamenti con le tende per rivendicare la fine del genocidio a Gaza - ha ottenuto una prima, notevole vittoria.1 settembre 2024 - Redazione di Pressenza Italia - E' stato vittima di un missile israeliano a Gaza
La storia di Mahmud, il bambino palestinese senza le braccia
Mahmud cerca di sorridere. Impara a giocare con i piedi sul tablet, fa i videogiochi in questo modo dato che non ha le mani. Cerca di vivere una vita che sembra impossibile. Ma il suo sorriso è amaro, un tentativo disperato di normalità in un mondo che gli è stato sottratto.21 agosto 2024 - Alessandro Marescotti - L'alleanza antimilitarista Disarm Rheinmetall
Disarmare la Rheinmetall: affondare l'industria bellica!
Appello per un campo d’azione antimilitarista dal 3 all’8 settembre 2024 a Kiel nella Germania settentrionale5 agosto 2024 - Rossana De Simone - Appello contro la “banalizzazione del nucleare”
75esimo Summit della NATO a Washington: non solo il ritorno degli euromissili
L’esercizio di queste capacità avanzate deve servire a dimostrare l’impegno degli Stati Uniti nei confronti della NATO e il suo contributo alla deterrenza integrata europea25 luglio 2024 - Rossana De Simone
Sociale.network