"Non vogliamo la fabbrica di bombe"
Palazzo Spada
Piazza Capo di Ferro 13
NON VOGLIAMO LA FABBRICA DI BOMBE - FABBRICA DI MORTE
Il 23 settembre ci sarà la prima udienza in Consiglio di Stato contro la fabbrica di bombe RWM (Domusnovas, Sardegna) per il ricorso sporto da Italia Nostra, USB, CSS-Assotziu Consumadoris. Quella RWM che ha moltiplicato i suoi utili con la guerra in Yemen vendendo bombe alla coalizione saudita, che coi bombardamenti ha causato una pesantissima crisi umanitaria tra il popolo yemenita.
Il ricorso riguarda le infrazioni e le gravi irregolarità portate avanti dalla RWM nel suo piano di ampliamento, irregolarità su cui Comune, Provincia, Regione e alla fine anche il TAR hanno chiuso tutti e due gli occhi, consentendo alla RWM di portare a termine il suo piano.
Cionondimeno siamo convinti che a questa fabbrica non possa essere consentito tutto, dalle violazioni di norme urbanistiche a quelle sulla sicurezza e sul rispetto del territorio, e soprattutto non può essere consentito che produca e commerci strumenti di sterminio di massa.
Pertanto la nostra lotta continua, anche sul piano legale, e il giorno 23 di settembre saremo davanti al Consiglio di stato per dar peso ai nostri argomenti con la nostra presenza. Invitiamo chiunque abbia la possibilità di partecipare al sit in e unirsi alla nostra protesta.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti vedi https://stoprwm.wordpress.com
Madri contro la repressione
Stop RWM
Articoli correlati
Una Legge di Bilancio sempre più armataCresce la spesa militare italiana e avanza il progetto GCAP del caccia di sesta generazione
E' in atto una corsa tecnologica, presentata come un investimento per la “difesa del futuro”, che rischia di impegnare risorse economiche enormi per i prossimi decenni, sottraendole allo stato sociale e alle urgenze ambientali. Vediamo cosa avranno di fronte i parlamentari italiani.31 ottobre 2025 - Redazione PeaceLink
Occorre far convergere il movimento dei lavoratori, quello contro il riarmo e quello per l’ambienteStop al riarmo, sì alla salute, al lavoro e alla giustizia ambientale
Il Coordinamento No Riarmo esprime il proprio pieno sostegno ai cittadini e alle cittadine di Taranto e Genova, che si stanno mobilitando per la difesa della salute, dell’ambiente e della dignità del lavoro, contro decenni di inquinamento industriale.23 luglio 2025 - Coordinamento No Riarmo
Basta riarmo, è il preludio ad una guerra.Il 21 giugno, una grande manifestazione a Roma contro il riarmo – anzi, forse due.
Dal 24 al 26 giugno 2025 si terrà a L’Aia il prossimo vertice NATO che punta sul rafforzamento bellico dell’Alleanza, mentre il 21 giugno, alla vigilia, si terranno due contromanifestazioni, una a L’Aia, sede del vertice, l’altra in solidarietà a Roma29 maggio 2025 - Patrick Boylan
PeaceLink aderisce alla mobilitazioneNo alla prima fabbrica di armi per ReArm Europe
Appello lanciato dalla rete "Mamme da Nord a Sud". In Lazio l’impianto “ex Winchester” di Anagni produrrà esplosivi7 aprile 2025

Sociale.network