Testimonianza di un’esperienza professionale per la riconversione dell’industria militare
E' una ricostruzione storica della vertenza Aermacchi del 1988, culminata in una piattaforma che chiedeva il controllo dell'esportazione di armi e la diversificazione produttiva, sostenuta dai lavoratori.

Elio Pagani descrive il contesto storico e le iniziative sindacali volte a sensibilizzare e mobilitare i lavoratori sugli impatti della produzione bellica e a ottenere leggi sul controllo dell'export di armi. Egli racconta la vertenza Aermacchi del 1988, culminata in una piattaforma che chiedeva il controllo dell'esportazione di armi e la diversificazione produttiva, sostenuta dai lavoratori.
Elio Pagani evidenzia come la sua obiezione di coscienza alla produzione militare abbia sollecitato il processo di riconversione, sebbene esso sia stato successivamente interrotto da dinamiche aziendali e politiche. Infine, offre spunti per l'azione attuale, sottolineando la necessità del disarmo, della chiusura delle fabbriche belliche e di una rifondazione delle Nazioni Unite per garantire la pace.
Allegati
Testimonianza di un’esperienza professionale per la riconversione dell’industria militare
Elio Pagani
Fonte: Ban war (corso di formazione organizzato da Pax Christi 26.3.2025)106 Kb - Formato pdf
Articoli correlati
Alla 19a edizione dal 1986, la marcia aveva come slogan: "Disarmiamo le menti, le mani."Migliaia di persone alla marcia per la Pace a Boves, in Piemonte
Si è svolta domenica 21 settembre 2025 una grande iniziativa per la Pace coordinata dalla Diocesi di Cuneo e Fossano e da numerose associazioni, cooperative e istituzioni, religiose e laiche, della provincia di Cuneo.22 settembre 2025 - Pietro Anania
Ucraina, la guerra erode la democrazia, la libertà e i diritti dei lavoratori
Durante l’incontro del 26 agosto con le sindacaliste e colleghe dell’Organizzazione Regionale di Odessa del Sindacato dei lavoratori dell’Istruzione e della scienza dell’Ucraina ho avuto un fitto scambio di informazioni e commenti.11 settembre 2025 - Mauro Carlo Zanella
Occorre far convergere il movimento dei lavoratori, quello contro il riarmo e quello per l’ambienteStop al riarmo, sì alla salute, al lavoro e alla giustizia ambientale
Il Coordinamento No Riarmo esprime il proprio pieno sostegno ai cittadini e alle cittadine di Taranto e Genova, che si stanno mobilitando per la difesa della salute, dell’ambiente e della dignità del lavoro, contro decenni di inquinamento industriale.23 luglio 2025 - Coordinamento No Riarmo
Sotto il sole cocenteDa Marzabotto ottomila pacifisti sfilano per Gaza
Da tutta Italia a Monte Sole per dire basta alla guerra a Gaza. Centinaia di associazioni, sindaci e semplici cittadini hanno percorso 8 km fino a Monte Sole per chiedere la fine del massacro. Forte la denuncia contro Netanyahu, un appello corale alla pace e al rispetto del diritto internazionale.15 giugno 2025 - Redazione PeaceLink
Sociale.network