Ecodidattica

Differenze fra rischio reale e rischio percepito

Cosa è la percezione del rischio?

A volte capita che molte persone temano cose che non sono in realtà equiparabili ad altre che potrebbero avere invece conseguenze molto drammatiche.
26 maggio 2019

Rischio

Sul sito web del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione dell'Università di Padova si legge:

"La percezione del rischio è un processo cognitivo coinvolto in diverse attività quotidiane e che orienta i comportamenti delle persone di fronte a decisioni che coinvolgono dei rischi potenziali. La percezione del rischio coinvolge diverse dimensioni come, per esempio, le conseguenze sia immediate sia future e le loro implicazioni tanto su un piano razionale ed oggettivo quanto su un piano emozionale e soggettivo. La ricerca ha sottolineato che in molti casi esiste una discrepanza tra la percezione soggettiva del rischio e la valutazione oggettiva (Slovic, 2001). In poche parole, capita che le persone a volte temano delle attività che non sono in realtà pericolose e non temano, invece, delle attività che potrebbero avere conseguenze molto drammatiche".

Gli studi oggi si soffermano sulla differenza fra rischio reale e rischio percepito.

Una delle ragioni per cui i rischi reali vengono percepiti meno dei rischi residuali è dovuto probabilmente alla politica che preferisce creare pericoli che pongano in ombra i veri problemi sociali che la politica non risolve. Si pensi al caso della percezione degli immigrati che nell'immaginario di molti tende a prendere il posto dei problemi ambientali e sanitari.

Scrive l'Istituto Cattaneo: "Lo scarto tra la percentuale di immigrati presenti in Italia e quella percepita dagli intervistati è maggiore tra chi si definisce di centrodestra o di destra. In quest’ultimo caso, la percezione è del 32,4%, superiore di oltre sette punti rispetto alla media nazionale. All’opposto, tra chi si definisce di sinistra, centrosinistra o di centro la differenza tra il dato reale e quello stimato si riduce notevolmente".

Quanto è invece percepito il pericolo dell'inquinamento?

Quante persone sono uccise dall'inquinamento e quante dagli immigrati?

 

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