Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

Pannelli solari ai frutti di bosco

Il vantaggio sarebbe enorme, sia in termini di costi che di impatto ambientale, dato che si può risparmiare fino al 90% sul materiale impiegato.
6 aprile 2006
Fonte: Redazione Lanci - Agenzia ZadiG Roma
http://ulisse.sissa.it/s7_10mar06_5.jsp

Una delle tecniche più promettenti è legata alle celle fotovoltaiche organiche: si tratta di usare materiali a base di carbonio per trasformare la radiazione solare in energia elettrica, al posto di quelli attualmente in uso, a base di silicio. Il vantaggio sarebbe enorme, sia in termini di costi che di impatto ambientale, dato che si può risparmiare fino al 90% sul materiale impiegato.

Tuttavia, mentre l'invenzione delle celle al silicio risale addirittura al 1941, questa tecnologia invece è ancora ai primi passi e l'uso pratico del materiale organico è ancora ostacolato dalla scarsa efficienza. L'efficienza, cioè il rapporto fra la potenza ricevuta dal Sole per metro quadro e l'energia effettivamente convertita in potenza elettrica, è del 15% nei materiali ad uso commerciale, mentre sale al 25% in quelli di laboratorio. Invece usando le celle organiche la percentuale scende al 10% in laboratorio. Tuttavia, gli esperti sono convinti che l'intensa ricerca in questo campo porterà in breve tempo a migliorare notevolmente l'efficienza.

Fra le tecniche verso cui si orientano gli esperti, una delle più interessanti prevede la miscelazione di diversi elementi. Il ruolo di assorbire la radiazione solare spetta a dei pigmenti, per esempio le antocianine derivate dai frutti di bosco. In pratica si simula il processo della fotosintesi clorofilliana, che è poi la tecnica usata dalle piante per trasformare l'energia solare. Un'ulteriore possibilità è quella delle celle ibride, cioè composte sia da materiale organico che a base di silicio.

Note: Il Convegno “L'energia solare: tra nuove tecnologie e frutti di bosco” organizzato dalla Regione Lazio in collaborazione con L'Università di Roma “Tor Vergata" (6 Marzo 2006)
http://www.freenergy.uniroma2.it

Il dossier del Convegno
http://www.freenergy.uniroma2.it/DossierConvegno.pdf

"Benvenuti pannelli ai mirtilli". Il pigmento di frutti di bosco che è quello in grado di assorbire la luce nel modo più semplice
http://www.buonpernoi.it/ViewDoc.asp?ArticleID=6111

Elettricità dai frutti di bosco, sostituire il silicio con more e mirtilli tagliando i costi di produzione dei pannelli solari e rendere l'energia solare competitiva
http://www.x-cosmos.it/news/visualizza.php?id=3665

La notizia data dall'Ansa
http://www.greenplanet.net/Articolo14184.html

Una dimostrazione a Ventotene: un pigmento all’estratto di mirtillo assorbe la radiazione solare
http://www.ambientandoci.it/pagine/AMBIEN_939.asp

Articoli correlati

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)