Nessun decreto “Salva ILVA”, solo decreti “Salva Taranto”!
 
Al Presidente della Repubblica 
 AL Presidente del Consiglio dei Ministri 
 Al Presidente del Senato 
 Alla Presidente della Camera 
 Al Ministro dell’Ambiente 
 AL Ministro dello Sviluppo economico 
 Al Prefetto di Taranto 
 Al Presidente della Regione Puglia 
 Al Commissario prefettizio  
 Al Sindaco di Taranto
Oggetto: Nessun decreto “Salva ILVA”, solo decreti “Salva Taranto”!
I cittadini e le associazioni presenti al sit-in in piazza Garibaldi a Taranto non credono ad alcun decreto o deus ex machina che possa salvare l’ILVA e la città nello stesso tempo. 
 Contestiamo le procedure con cui il Governo interviene sulla questione ILVA, dettate sempre dall’urgenza e senza una programmazione di lungo periodo.  
 In tal modo, non si tutela né la salute dei cittadini e dei lavoratori, né il futuro di una città di 200mila persone, né l’interesse nazionale ad una politica industriale seria. Con i decreti legge si improvvisano soluzioni provvisorie e mal costruite a problemi strutturali e complessi. 
 Noi pretendiamo garanzie certe e finanziamenti certi in tempi brevi per fare le bonifiche e per risarcire questa città sfruttata per produrre l’acciaio nazionale prima dallo Stato e poi dai privati. 
 Rimarchiamo che, in base al decreto legge dell’estate scorsa, erano destinati alle bonifiche solo 336 milioni di euro che ad oggi non risultano ancora spesi.
Questo è emblematico dell’inutilità dei decreti legge!
Inoltre, l’AIA risulta non rispettata in riferimento ad alcune prescrizioni particolarmente significative ma le sanzioni previste a carico del gestore dalla L. 231/2012 non sono state ancora comminate. Questo fa nascere la sfiducia nelle istituzioni centrali e locali.
Vi ricordiamo che, in base allo studio S.E.N.T.I.E.R.I. del Ministero della Salute, il quadro sanitario a Taranto appare molto compromesso con percentuali di mortalità di molto superiori alla media regionale e che in base alle perizie prodotte nell’incidente probatorio delle indagini contro i Riva, muoiono 30 persone all’anno in più della media regionale.
Con osservanza
Liberi cittadini e le associazioni e i movimenti: 
 Altamarea 
 Amici di Beppe Grillo 
 Donne Per Taranto 
 Libera Taranto 
 Peacelink 
 Taranto Lider 
 Taranto Respira 
 Taranto Senza Ilva 
 Verdi Taranto 
 WWF  Taranto

Sociale.network