Il forum sociale europeo cambia metodo di lavoro in vista di Atene (aprile 2006)

Dopo tre edizioni il forum cambia e si rinnova. Prendendo spunto dall'esperienza positiva del forum di Porto Alegre il gruppo di continuità del Fse ha approvato, ad Atene, un documento sulla metodologia (che pubblichiamo in versione integrale) con l'obiettivo di favorire la creazione di reti e allargare la partecipazione a tutti i livelli.
1 marzo 2005

DOCUMENTO FINALE SULLA METODOLOGIA

European social forum Il quarto Social Forum Europeo si terrà ad Atene nell'aprile 2006.

Dopo le esperienze di Firenze, Parigi e Londra sentiamo il bisogno di rinnovare la metodologia preparatoria, il modello e il territorio del Forum, con i seguenti obiettivi:

- coinvolgere il più possibile movimenti, reti, organizzazioni, individui che, in tutta Europa -a livello internazionale, regionale, nazionale, locale -possono unirsi al movimento globale per un mondo diverso.

- aumentare la forza dei movimenti sociali europei nell'impegno e la lotta per una altra Europa che rifiuti la guerra, il neoliberismo, il razzismo, il sessismo e il patriarcato, una Europa fondata su pace e diritti.

- evidenziare e testimoniare le esperienze di lotte sociali

- migliorare la capacità di approfondire il dialogo e il dibattito fra differenti approcci e identità per fare avanzare la definizione di politiche e pratiche alternative.

- facilitare e migliorare la comunicazione fra movimenti e organizzazioni, la costruzione di reti, di agende comuni, campagne, azioni, mobilitazioni.

Il Forum Sociale Europeo sarà preparato con la seguente metodologia e il seguente calendario:

Primo passo: CONSULTAZIONE SU TEMATICHE E PRIORITA'

- il 10 marzo si aprirà un processo di consultazione aperta, utilizzando il sito web, la mailing list del FSE, i network, riunioni tematiche e tutti gli strumenti utili a coinvolgere più soggetti possibile.

- la consultazione sarà fatta sulla base di due domande:
o quali temi volete che siano discussi nel prossimo FSE?
o quali sono, secondo voi, le priorità per l'altra Europa che vogliamo?

- la consultazione sara introdotta da un breve testo, che spieghi la metodologia e ricordi gli assi tematici del FSE a Londra.

- la consultazione terminerà il 10 maggio.

- tutte le risposte saranno raccolte e presentate in modo analitico nella prossima Assemblea Preparatoria da un gruppo di lavoro.

- i risultati della consultazione saranno valutati nella prossima Assemblea Preparatoria, che sarà dedicata a una discussione politica per identificare gli assi tematici e a un dibattito sulle priorità.

- i network già esistenti nell'ambito dell'Assemblea Preparatoria devono essere considerati come attori importanti della consultazione e del processo di allargamento.

- l'Assemblea preparatoria promuoverà la partecipazione attiva ai suoi incontri di tutte le organizzazioni coinvolte nella consultazione.

Secondo passo: PROPOSTE DI ATTIVITA' NEL FORUM SOCIALE EUROPEO

- Non appena gli assi tematici saranno stati identificati, in giugno, inizierà la raccolta di proposte di attività da realizzare nel FSE, che si realizzerà attraverso il sito.

- L'informazione sulla possibilità di proporre attività sarà diffusa ovunque in Europa, usando tutti gli strumenti possibili.

- Alle organizzazioni verrà richiesto di inserire le loro attività all'interno degli assi, se possibile.

- Il tempo limite per le proposte -seminari, reti, conferenze, eventi culturali, tavole di controversie- sarà la fine di novembre.

Terzo passo: FACILITARE L'ACCORPAMENTO, E ATTIVITA' PROMOSSE DALL'ASSEMBLEA
PREPARATORIA EUROPEA.

- La responsabilità generale del programma del Forum attiene all'Assemblea Europea, che si organizzerà in modo da garantire efficienza, inclusione e trasparenza del processo.

- Nell'Assemblea Europea di settembre, per ciascun asse tematico un gruppo di persone sarà identificato come facilitatori. I facilitatori si occuperanno delle proposte arrivate, del contatto con i proponenti e di facilitare gli accorpamenti.

- Questo lavoro si avvarrà del coinvolgimento dei network già esistenti.

- Il lavoro di accorpamento finirà in febbraio.

- Nessuno sarà obbligato ad accorpare le proprie attività.

- Nella Assemblea Europea di settembre dovrà arrivare a conclusione il dibattito sulle attività promosse direttamente dall'Assemblea Europea - come le plenarie e le "voci di testimoni".

- L'Assemblea Europea può promuovere assemblee tematiche, sulle strategie, di coordinamento allo scopo di facilitare il processo di costruzione di reti, di definire agende comuni dei movimenti sociali, di creare relazioni fra tematiche diverse e di sviluppare trasversalità.

- Le proposte emerse dal Forum saranno raccolte e presentate. L'Assemblea Europea discuterà e deciderà il modo in cui presentarle.

- Naturalmente, nessuno sarà obbligato a partecipare in questo processo teso a produrre l'agenda dei movimenti sociali, ma l'Assemblea Europea farà del suo meglio per dare a tutti la possibilità di prendervi parte.

Costruire il territorio sociale del FSE

- Il territorio sociale del FSE incarnerà i contenuti e gli obiettivi del Forum Sociale Europeo.

- Il territorio sociale sarà costruito intorno a "buone pratiche" alternative collettivamente condivise: software libero, economia solidale, comportanti ecologicamente corretti e così via.

- Sarà una delle espressioni fisiche delle decisioni politiche, del programma del Forum (non usando necessariamente le aree tematiche) ma anche del legame con pratiche culturali, networks, incontri informali...

- Sarà una delle espressioni dell'inclusione, attraverso la condivisione delle risorse e dello stesso spazio globale.

- La questione del linguaggio e delle traduzioni è il cuore del territorio sociale del FSE e l'Assemblea Europea chiede alla rete Babel di costruire insieme soluzioni utili per tutte le pratiche che si realizzeranno nel Forum.

- Il territorio sociale è la espressione politica del Forum e come tale sarà definito attraverso un documento discusso e accettato dall'Assemblea Europea.

Note:

- questo documento ha l'obiettivo di produrre un quadro di riferimento per la metodologia del processo del FSE. Durante il processo, l'Assemblea Europea potrà decidere cambiamenti.
- le date devono essere considerate come flessibili, in accordo allo sviluppo del processo e al bisogno di garantire il massimo di coinvolgimento e di partecipazione.
- il testo completo della consultazione sarà preparato in pochi giorni e fatto circolare sulla mailing list.
- la consultazione è aperta a tutti gli organismi collettivi
-organizzazioni, reti, social forum, gruppi informali...
- tutte le organizzazioni si impegnano a diffondere il più possibile il testo per la consultazione.
- la valutazione della consultazione sarà una valutazione politica, così come la discussione sugli assi tematici e le priorità.
- tutti i gruppi di lavoro istituiti durante il processo saranno aperti, trasparenti e democratici.

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