Latina

Un'altra battaglia vinta

In Ecuador istituito un Fondo internazionale per salvare la Natura dalla deriva petrolifera

Ieri è stata una giornata meravigliosa per tutto il movimento ambientale e sociale e per la sua capacità di autonomia da ogni centro di potere ed istituzionale.
16 agosto 2010
Renato Di Nicola (Portavoce Abruzzo Social Forum)

Renato Di Nicola

In Ecuador, dopo anni di dittatura dei Petrolieri, viene istituito un Fondo internazionale, con la firma di Correa il Presidente e l'avallo dell'ONU, che lascia nel sottosuolo il greggio dell'Amazzonia.

Questa era la richiesta del movimento indigeno e popolare per la loro esistenza come persone e popolo e per difendere la natura per tutti noi ( non verranno immesse nell'aria 400 milioni di tonnellate di anidride carbonica e si salva un pezzo di foresta enorme).

Hanno lottato a volte contro il loro stesso amato Presidente Correa ( che continuano a votare ) e contro i settori istituzionali che ascoltavano spesso di più i petrolieri, hanno resistito e grazie alla loro indipendenza oggi l'Ecuador è più libero e sostenibile.

Ogni volta che salviamo gli ecosistemi e ci organizziamo per avere un futuro non mercantile ma giusto, compatibile e degno lo facciamo per nostra madre terra, per tutti gli esseri viventi, ovunque vivano.

Cerchiamo di festeggiare questa grande vittoria mondiale della società civile e dei movimenti sociali ed indigeni contro lo sviluppismo petrol-dipendente adoperandoci per rendere il nostro territorio sempre più armonioso e vivibile e per rendere le nostre menti ed i nostri cuori più liberi da egoismi e schematismi.

Articoli correlati

  • Ecuador: il fallimento della militarizzazione
    Latina
    La strategia repressiva di Noboa non è servita a fermare la violenza dei cartelli della droga

    Ecuador: il fallimento della militarizzazione

    La criminalità organizzata, nonostante i numerosi arresti dell’ultimo periodo, si è impadronita del paese sfruttando le politiche neoliberiste da cui è derivata la crescita di imprese offshore e delle attività di riciclaggio di denaro sporco che le hanno permesso di ramificarsi tra le istituzioni.
    19 febbraio 2024 - David Lifodi
  • Esperta ONU chiede al governo UK di non estradare Julian Assange
    CyberCultura
    La relatrice ONU sulla tortura suona l’allarme

    Esperta ONU chiede al governo UK di non estradare Julian Assange

    La relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla tortura, Alice Jill Edwards, ha esortato ieri il governo del Regno Unito a fermare la possibile estradizione di Julian Assange negli Stati Uniti d'America.
    7 febbraio 2024 - Patrick Boylan
  • Ecuador: un paese carcere
    Latina
    Il presidente Daniel Noboa vuol costruire degli enormi penitenziari per fermare la delinquenza

    Ecuador: un paese carcere

    Negli ultimi cinque anni il tasso di violenza è quintuplicato
    9 gennaio 2024 - David Lifodi
  • COP28, ecologisti e pacifisti
    Editoriale
    All'ONU per il disarmo nucleare e la lotta ai cambiamenti climatici

    COP28, ecologisti e pacifisti

    Le Nazioni Unite costituiscono l'unica vera sede istituzionale in cui progettare un futuro davvero umano ed sostenibile. Ma la guerra in Ucraina ha avuto un impatto negativo sui negoziati sul clima, ritardando l'adozione di misure decisive per ridurre le emissioni.
    2 dicembre 2023 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)