E tutti gli investimenti sanitari che avevano promesso?

Continuamo a produrre ed inviare armi invece che rimettere a posto la sanità

Si spendono miliardi in armi ma se ti ammali della malattia che ha messo in ginocchio il mondo, non c'è la possibilità che tu venga visitato o controllato dal tuo medico di base neanche se reciti in sanscrito. Solo contatti telefonici o via mail, ovviamente il week end neanche quello.
3 aprile 2022
Anna Ferruzzo
Io c'ho provato a vedere il lato positivo ma non lo trovo, non ci riesco.
Come potrebbero essere reimpiegate in ambito sanitario quelle che sono le attuali spese in armamenti
E tutti gli investimenti sanitari che dovevano essere fatti per il covid?
E i centri di assistenza territoriale?
E le nuove terapie?
Qui si spendono miliardi in armi ma se ti ammali della malattia che ha messo in ginocchio il mondo, non c'è la possibilità che tu venga visitato o controllato dal tuo medico di base neanche se reciti in sanscrito. Solo contatti telefonici o via mail, ovviamente il week end neanche quello. Sono oberati, lo so, hanno troppi pazienti e, diciamocelo, non tutti sono dei cuor di leone. Per questo andavano incentivati i centri di medicina territoriale che, invece, a quanto mi risulta sono stati praticamente smantellati. E un povero cristo che ammalatosi, nonostante le tre dosi di siero della verità, si aggrava, di grazia, mi dite come cavolo fa. Non mi stupisce quindi che la gente, preoccupata, sentendosi abbandonata, si precipiti ad intasare gli ospedali.
Ma non importa, continuamo a produrre ed inviare armi invece che rimettere a posto la sanità, invece che investire in ricerca. Mi raccomando, produciamo tante, tantissime ed inviamone di più. Aerei F35, bombe a grappolo, mine anticarro, missili a lunga gittata, mine antiuomo bombe intelligenti e utilizziamo questi gioielli della tecnologia per l'unico scopo sensato che riesco ad immaginare in questo momento, autodistruggerci.
Non siamo degni di abitare questo pianeta.
Pagliacci.
E sono stata buona.

Articoli correlati

  • La NATO vuole il 5%
    Editoriale
    Il vertice NATO dell’Aja punta al raddoppio delle spese militari

    La NATO vuole il 5%

    Già oggi la NATO nel suo insieme spende dieci volte più della Russia in ambito militare. E se si guarda alla sola Europa — somma dei bilanci militari dei Paesi dell’Unione Europea e del Regno Unito — la spesa militare europea è tre volte superiore a quella russa. Con il 5% supererebbe le sei volte.
    25 giugno 2025 - Alessandro Marescotti
  • Uniti contro il genocidio, la guerra e il riarmo: il 21 giugno a Roma
    Pace
    Albert, bollettino pacifista settimanale dal 16 al 22 giugno 2025

    Uniti contro il genocidio, la guerra e il riarmo: il 21 giugno a Roma

    Mobilitazione in vista del vertice Nato dell'Aja del 24 e 25 giugno che vuole raddoppiare le spese militari. Le informazioni utili per raggiungere Roma. Un elenco dei temi che contestiamo alla Nato, dallo schieramento dei nuovi euromissili all'intesa militare con i criminali di guerra israeliani.
    18 giugno 2025 - Redazione PeaceLink
  • Cresce la mobilitazione contro il rinnovo del Memorandum militare Italia-Israele
    Pace
    Albert, bollettino pacifista settimanale dal 19 al 25 maggio 2025

    Cresce la mobilitazione contro il rinnovo del Memorandum militare Italia-Israele

    C'è anche la diffida di dieci giuristi. Sabato 24 maggio sono stati esposti i lenzuoli bianchi per ricordare le vittime palestinesi. Intanto le bombe israeliane uccidevano 9 dei 10 figli di una pediatra palestinese. E gli Usa annunciavano la macabra nascita della loro nuova bomba atomica: la B61-13.
    25 maggio 2025 - Redazione PeaceLink
  • No riarmo: manifestazione a Roma il 21 giugno
    Disarmo
    Invitiamo tutti e tutte a partecipare e a organizzare la partecipazione alla manifestazione

    No riarmo: manifestazione a Roma il 21 giugno

    Si svolgerà in occasione della settimana di mobilitazione europea Stop Rearm Europe dal 21 al 29 giugno. In quei giorni a L’Aja il vertice della Nato deciderà i dettagli del gigantesco piano di ulteriore riarmo deciso dall’Unione Europea.
    16 maggio 2025 - Stop Rearm Europe
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.16 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)