Associazione Migrare
Migrare e' un'associazione nata per seguire lo sviluppo dell'immigrazione in Italia attingendo anche alle esperienze di altri Paesi. L'immigrazione e' un fenomeno geoeconomico che non può e non deve essere impedito perché appartiene al diritto di ogni uomo di cercare la felicita'. Pero' può e deve essere gestito affinché non si trasformi in fonte d'infelicità per il migrante e per chi lo ospita.
Centro Antirazzista e sui Rapporti Italia/Sudafrica Benny Nato Onlus
Il Centro, che raccoglie l’esperienza del Coordinamento Nazionale Anti Apartheid, è stato intitolato a Benny Nato, esule in Italia e rappresentante dell’ANC di Nelson Mandela, che dal 1985 al 1992 ha svolto nel nostro Paese una grande attività per farci conoscere gli orrori dell’apartheid in Sudafrica e ha contribuito al rafforzamento della nostra cultura anti razzista.
Fortress Europe
L'osservatorio sulle vittime dell'emigrazione
Inventario delle Identità
Le identità sociali: razze, religioni, partiti politici, localismi ed altre appartenenze. Cosa sono, quali sono, che importanza hanno nelle nostre vite.
osservAzione
Centro di ricerca azione contro la discriminazione di rom e sinti
Roma Multietnica
Il sito Roma multietnica nasce dall'esperienza del Settore multiculturale delle Biblioteche del Comune di Roma, impegnate da molti anni in un progetto di conoscenza e comunicazione con le diverse culture che coesistono e interagiscono nel nostro Paese e nella nostra città.
Da questi scambi sono scaturite tre edizioni di una guida alla Roma interculturale edite da Villaggio Editoriale: La Città invisibile (1998), Roma multietnica. Guida alla città invisibile (2000) e la recente Roma multietnica. Guida alla città interculturale (2008), disponibile nelle edicole e nelle librerie romane.
La redazione della guida è nata dalla collaborazione tra esperti e mediatori interculturali italiani e stranieri, persone che portano con sé più mondi, capaci di fare da ponte tra diverse culture.
Roma multietnica
Portale delle Biblioteche di Roma dedicato alla Roma multietnica
Tartarughe dinamiche - in blog degli studenti migranti di Asinitas onlus
In Italia ci chiamano rifugiati, richiedenti asilo, profughi, clandestini, immigrati, e questi più che nomi sono etichette oltre le quali è difficile vedere chi c’è dietro. La nostra vita è scandita da queste etichette perché una volta che sei arrivato sei parte di un meccanismo fatto di impronte digitali, centri di identificazione, appuntamenti in Commissione per il riconoscimento dello status, questura, centri di accoglienza, mense, scuole di italiano. Se è vero, come dice la canzone che abbiamo imparato a scuola, che il tempo è la sostanza di cui siamo fatti, allora la nostra sostanza durante il tempo dell’arrivo è l’attesa. Non siamo padroni del nostro tempo ma costretti a un girovagare senza scopo in attesa dei documenti, di nuove decisioni e nuove partenze.
Sociale.network