Rovereto: 2° Meeting nazionale delle scuole di pace
Perugia, 10 aprile 2005
Alle Associazioni e organizzazioni
in indirizzo
Oggetto: Invito al 2° Meeting nazionale delle scuole di pace “La scelta della pace” - Rovereto, 29-30 aprile 2005
Cari amici,
Vi inviamo il programma del 2° Meeting nazionale delle scuole di pace,
intitolato “La scelta della pace” che si svolgerà il 29
e 30 aprile 2005 a Rovereto (TN) presso la Sala Piave - Centro Tecnofin, via
F. Zeni 8.
Il Meeting, che vedrà la partecipazione di dirigenti scolastici, insegnanti, studenti, amministratori locali e associazioni, ci consentirà di:
- mettere a confronto le diverse esperienze e progetti realizzati;
- definire alcune linee guida per la preparazione dei Piani di Offerta Formativa per l’anno scolastico 2005-2006;
- avviare la costruzione di una rete di scuole ed Enti Locali impegnati nella promozione dell’educazione alla pace.
Il Meeting è promosso da: Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani, Tavola della pace, Provincia Autonoma di Trento (Assessorato all'Istruzione, Assessorato alla Solidarietà internazionale, Consiglio), Consiglio della Regione Trentino Alto Adige/Sudtirol, Forum Trentino per la Pace, Comune di Rovereto, Fondazione Opera Campana dei Caduti di Rovereto in collaborazione con il Centro Diritti Umani dell’Università di Padova e la Cattedra Unesco Diritti Umani, Democrazia e Pace (Padova).
Vi invitiamo dunque a partecipare al Meeting inviando quanto prima la vostra scheda di partecipazione ed estendendo l’invito a tutti gli amici interessati.
In attesa di ricevere una vostra comunicazione, Vi inviamo i più cordiali saluti.
Flavio Lotti
Coordinatore nazionale
Grazia Bellini
Coordinatrice nazionale
Nel 60° anniversario della fondazione dell’Onu
“Il male ha sempre un volto e un nome: il
volto e il nome di uomini e di donne che liberamente lo scelgono.”
Giovanni Paolo II, 1 gennaio 2005
2° Meeting nazionale delle scuole di pace
“La scelta della pace”
insegnanti, studenti, enti locali e associazioni
progettano l’educazione alla pace a scuola
29-30 aprile 2005
Rovereto
Sala Piave - Centro Tecnofin, via F. Zeni 8
PROGRAMMA
Venerdì 29 aprile 2005
ore 9.30/13.00
Sessione d’apertura
Accoglienza e saluti delle autorità
Introduzione sulle finalità del Meeting
Giulio Cozzari, Presidente della Provincia di Perugia
e del Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la pace
Interventi di:
Grazia Bellini, Coordinatrice Nazionale
della Tavola della pace
Roberto Savio, Presidente dell'Inter
Press Service
Coumba Tourè, Coordinatrice della
Campagna Africana per l'Educazione per tutti
Contributi di insegnanti, studenti, dirigenti scolastici, Enti
Locali, associazioni
Presentazione del sito scuoledipace.it (promosso dalla Regione Marche)
ore 13.00 Pranzo offerto dal comitato organizzatore
ore 15.00/18.30
Il prossimo anno a scuola…
Gruppi di lavoro
1. Comunicare e informare per la pace
Formazione e partecipazione per vincere le sfide e cogliere le opportunità
Coordinamento: Francesco Cavalli, Comune di Riccione
2. La scuola contro la miseria.
Un contributo al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo del Millennio
Coordinamento: Lucia Maddoli, campagna del Millennio
3. Educare è difficile. Insieme è meglio.
Costruiamo la rete nazionale delle scuole e degli insegnanti per la pace
Coordinamento: prof. Aluisi Tosolini, Università Cattolica
del Sacro Cuore, Piacenza
4. Protagonisti di una scuola di pace
Gruppo di lavoro autogestito degli studenti sul tema: “dire,
fare, comunicare la pace”or
19.00 partenza per la Campana dei Caduti (Colle Miravalle di Rovereto)
ore 19.30 cena presso la Campana dei Caduti offerta dal comitato organizzatore
Ore 20.15 concerto dei Destrani Taraf, musiche della tradizione Klezmer
Ore 21.30 suono della Campana contro la miseria e la guerra
Dedicato a Giovanni Paolo II, il difensore della pace
e a tutte le vittime dell’ingiustizia e della guerra
ore 9.30/13.00
Sessione conclusiva
Presentazione delle sintesi dei gruppi di lavoro
e delle proposte per l’anno scolastico 2005-2006
Dibattito
Interventi di
Fausto Pellegrini, Rainews24
Kelly Campbell, fondatrice di Peacefull
Tomorrows, associazione dei familiari delle vittime dell’11 settembre
* * *
Note organizzative.
-
Il pranzo e la cena di venerdì 29 aprile sono offerti dal comitato organizzatore del meeting.
- Il meeting si svolgerà presso la Sala Piave del Centro Tecnofin, via F. Zeni 8. Il centro si trova alle spalle della stazione FFSS di Rovereto.
- Per prenotazioni alberghiere: Apt – Rovereto T. 0464/430363 info@aptrovereto.it - www.apt.rovereto.tn.it
Per adesioni e informazioni: Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, via della Viola 1 (06100) Perugia - tel. 075/5722479 - fax 075/5721234 – e.mail: info@entilocalipace.it – www.entilocalipace.it - www.scuoledipace.it
Allegati
Programma e scheda iscrizione
83 Kb - Formato pdfIscrizione entro il 22 Aprile
Articoli correlati
- La sua voce è la nostra voce
Appello al Governo Italiano e al Parlamento Europeo affinché Ilaria Salis sia liberata
Il caso di Ilaria è un caso politico, di diritti umani, ma anche di memoria, di storia. Come liberi cittadini coscienziosi riteniamo che la libertà sia il valore più alto da perseguire, chiediamo con forza la liberazione di Ilaria Salis. Perché tutte e tutti noi siamo Ilaria Salis.29 febbraio 2024 - Dale Zaccaria - Anche il Comune di Roma, dopo quello di Milano, si è attivato per difendere Julian Assange.
L'Assemblea Capitolina ha dato la cittadinanza onoraria a Julian Assange
La delibera dell'Assemblea Capitolina impegna il sindaco Roberto Gualtieri ed è il frutto di una proposta a firma di consiglieri del centro sinistra e del sostegno forte del consigliere Nando Bonessio di Europa Verde20 febbraio 2024 - Fulvia Gravame - L’intervista al ministro degli Affari esteri palestinese
«Occorre chiamare le cose col loro nome»
Come fermare la guerra? Il ministro Riyad al-Maliki ripone le sue speranze nella comunità internazionale e resta fedele alla soluzione dei due Stati20 febbraio 2024 - Daniel Bax e Lisa Schneider - Al fianco di tutti coloro che lottano per i diritti umani dentro e fuori i confini della Russia
Navalny vittima del regime oppressivo e repressivo del Cremlino
Ha pagato il prezzo più alto per aver espresso la propria opinione critica e per aver difeso la libertà d’espressione. Le Nazioni Unite utilizzino le loro procedure e i loro meccanismi speciali19 febbraio 2024 - Agnès Callamard
Sociale.network