4 luglio, “Interdependence Day”
La roncola della gru
Io, Padre Carl Kabat, OMI, andavo riflettendo su quale potesse essere un modo appropriato per festeggiare il 4 luglio, comunemente chiamato “Independence Day” (“Giornata dell’Indipendenza”). Oggi sarebbe più appropriato chiamare questa giornata “Interdependence Day” (“Giornata dell’Interdipendenza”) poiché tutti noi viviamo su questo piccolo pianeta Terra.
Per dimostrare il mio patriottismo e l’amore che nutro per il mio paese e per il bene del mio paese, ho deciso di fare un’azione dimostrativa su una roncola a Kansas City, Missouri.
Secondo il parere della Corte Internazionale del 1995, le armi di distruzione di massa sono un crimine contro l’umanità.
Le chiese cristiane hanno detto che è un peccato costruire armi nucleari. Le Chiese hanno dichiarato che le armi nucleari sono un crimine contro Dio e contro l’umanità e devono essere condannate senza riserve!
Alcuni hanno affermato, ancora oltre, che la fabbricazione, l’implementazione o l’uso del nucleare devono essere condannati senza riserve.
I nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale uccisero e bruciarono 6 milioni di nostre sorelle e fratelli e 5 milioni di sorelle e fratelli (che erano comunisti, preti, zingari, combattenti nemici, omosessuali, persone con disabilità, etc.).
Oggi, 4 dei nostri Minuteman 3 (missili balistici intercontinentali in grado di trasportare testate nucleari, n.d.T) potrebbero, in 30 minuti, fare il giro di mezzo mondo e uccidere 12 milioni di nostre sorelle e fratelli. Siamo diventati molto sofisticati ed efficienti nell’uccidere e nel bruciare.
Abbiamo più armi nucleari di tutto il resto del mondo messo insieme e in un colpo solo potremmo uccidere ogni essere sul pianeta per quindici volte.
L’ottantacinque per cento (85%) delle parti che compongono le bombe nucleari è prodotto dalla gente di Kansas City.
Possa Dio avere pietà di tutti noi!
Attraverso la mia azione voglio incarnare un capovolgimento delle nostre azioni insane e spero che possiamo iniziare a festeggiare il senso d’interdipendenza e liberarci delle armi nucleari.
Pace, Padre Carl Kabat, omi
Il Kansas City Plant è uno stabilimento industriale che produce l’85% di tutte le componenti necessarie alla costruzione di armi nucleari. Attualmente è in atto un piano di modernizzazione del complesso industriale. Vedi: http://www.nukewatch.org/KCNukePlant/
Articoli correlati
- Il trattato TPAN ha raggiunto la sua attuazione
Nucleare civile e militare: una bomba!
Il trattato ONU TPAN per la proibizione delle armi nucleari il 22 gennaio 2021 entra in vigore, anche se ha dei limiti perché non è stato ancora né firmato, né ratificato da nessuno dei paesi che detengono l’arma nucleare17 gennaio 2021 - Laura Tussi - il settore militare non solo inquina, ma contamina, trasfigura e rade al suolo
Militarismo e cambiamenti climatici - The Elephant in the Living Room
“E’ stato stimato che Il 20% di tutto il degrado ambientale nel mondo è dovuto agli eserciti e alle relative attività militari”31 ottobre 2019 - Rossana De Simone - Misterioso incidente in Russia
La nuova corsa al riarmo atomico… e all’Artico
Un'esplosione vicino a un sito di test di missili nucleari balistici nel Mar Bianco, con rilascio di radiazioni nell'ambiente, apre inquietanti interrogativi sulle crescenti attività di riarmo nucleare e sulla parallela corsa ad appropriarsi dell'Artico30 agosto 2019 - Francesco Iannuzzelli No NATO, No Guerre: presidio presso la Base del “Headquarters Nato Rapid Deployable Corps Italy”
26 ottobre 2018 - Rossana De Simone